Sara Beltrame
Sara Beltrame nasce a Treviso l’8 novembre 1975. Nel 1994 si diploma alla Scuola Holden con menzione d’onore. Nel 2001 esordisce per Rizzoli con il Il Grande Omi, un progetto editoriale multimediale, una storia in bilico tra finzione e realtà. Nello stesso anno inizia a lavorare come sceneggiatrice alla serie televisiva Distretto di Polizia e pubblica racconti per diverse riviste tra le quali "Lo Straniero", "Diario", "Italiani Europei", "Reset", "Label" e l’americana "Literary Review". Nel 2004 inizia a tenere corsi di scrittura per la Scuola Holden, lavora come curatrice alla collana Bur "Holden Maps" e pubblica il racconto di apertura nella raccolta Gli Intemperanti pubblicata da Meridiano Zero. Alla fine dello stesso anno fonda e dirige il Creative Writing Department a Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione del Gruppo Benetton. Durante gli anni di direzione del dipartimento è editor in chief della rivista "FAB" (Fabrica’s Activities Bimonthly) e curatrice di progetti editoriali multimediali che, sulla scia de Il Grande Omi, sono tesi alla contaminazione dei linguaggi, alla ricerca di formati e stili narrativi differenti. Nasce così il progetto Rocinha, racconti di favela, pubblicato nel 2004 da Mondadori. Il libro, scritto a più mani, racconta la vita nella più grande favela brasiliana del mondo ed è accompagnato dal documentario Rocinha, prodotto da Fabrica, vincitore del Torino Film Festival. A questa pubblicazione segue Venezia non sta affondando (Marsilio), nel quale un gruppo di giovani artisti, provenienti da ogni parte del mondo, racconta Venezia in dieci narrazioni e sei cortometraggi allegati al volume. L’esperienza maturata a Fabrica la spinge a dedicarsi al documentario. Nel 2008 si trasferisce a Barcellona per iniziare a collaborare come sceneggiatrice documentaristica per le case di produzione Polar Star Films e MediaPro. Tra il 2017 e il 2019 scrive le serie Against All Odds e Transform my meal per l’Olympic Channel vincendo lo Sport movie & TV Awards e collabora con diverse riviste come giornalista. Nel tempo libero gestisce lo spazio digitale gratuito di diffusione alla lettura i Biscotti nel quale bambini e ragazzi di età compresa tra i 4 e i 18 anni consigliano il proprio libro preferito registrandone una recensione in formato audio.