Giacomo Manzoni
Giacomo Manzoni (Milano, 1932), compositore, insegnante ai conservatori di Bologna e Milano e presso altre scuole, critico musicale, accademico di Santa Cecilia, oltre che traduttore degli scritti teorici di Schönberg (su cui ha scritto Arnold Schönberg. L’uomo, l’opera, i testi musicati) e dei saggi musicali di Adorno (tra cui Filosofia della musica moderna, Dissonanze, Il fido maestro sostituito), ha pubblicato tra l’altro due raccolte di saggi e articoli: Scritti (1991) e Tradizione e Utopia (1994). È autore di composizioni per il teatro, come La sentenza (1960), Atomtod (1965), Per Massimiliano Robespierre (1974), Doktor Faustus (1988), Musiche per l’Oreste di Vittorio Alfieri (1993), Musica per Inferno di Dante (1995); di opere di musica sinfonica, vocale e da camera, come Insiemi (1967), Ombre (alla memoria di Che Guevara) (1968), Parole da Beckett (1971), Hölderlin (frammento) (1972), Masse: omaggio a Varèse (1977), Modulor (1979), Ode (1982), Dedica (1986) Weheklag Doctor Fausti (1988), Poesie dell’assenza (1990), Finale e aria (1991), Il deserto cresce. Tre metafore da Friedrich Nietzsche (1992), Allen (1996), Moi, Antonin A. (1997), Trame d’ombre (1998); della colonna sonora del film Malina (1990). Per Feltrinelli ha curato Dissonanze (1990) di Theodor W. Adorno e ha pubblicato Guida all’ascolto della musica sinfonica (2008).