Susanna Mati
Susanna Mati, filosofa e scrittrice, fa parte del gruppo di ricerca internazionale Hypernietzsche (École Normale Supérieure/CNRS). Ha insegnato per molti anni Estetica allo IUAV di Venezia; è stata anche docente presso l'IRPA di Milano. Dottoressa di ricerca in Estetica, è stata borsista presso prestigiose istituzioni italiane e straniere e ha conseguito l’abilitazione scientifica nella stessa materia. Per Feltrinelli ha scritto la monografia Friedrich Nietzsche. Tentativo di labirinto (“Eredi”, 2017) e sta curando per la collana dei Classici una riedizione delle opere di F. Nietzsche, della quale sono usciti finora i seguenti volumi: La nascita della tragedia(2015), Così parlò Zarathustra (2017), L'anticristo (2018), Poesie (2019), Al di là del bene e del male (2020), Crepuscolo degli idoli (2021), La gaia scienza (2022). Per la stessa collana ha curato inoltre F. Hölderlin, Poesie scelte (2010); Novalis, Inni alla notte e Canti spirituali (2012); Platone, Fedro (2013). In precedenza si è occupata di studi sul mito, pubblicando, tra gli altri, Ninfa in labirinto. Epifanie di una divinità in fuga (Moretti & Vitali 2006 e 2007; nuova ed. 2021), La decisione di Platone. Sulla “condanna dell'arte” (il melangolo 2010),La mela d’oro. Mito e destino (Moretti & Vitali 2009), Filosofia della sensibilità. Per un’estetica come pensiero mitologico (Moretti & Vitali 2014). Con Franco Rella ha pubblicato per Mimesis le ricerche su Nietzsche: arte e verità (2008) e Georges Bataille, filosofo (2007). Ha curato inoltre Le Muse di W.F. Otto (Fazi 2005), la Storia dell’erotismo di G. Bataille (Fazi 2006), I miti di Platone di K. Reinhardt (il melangolo 2015).