Igino Ugo Tarchetti
Igino Ugo Tarchetti (San Salvatore Monferrato 1839-Milano 1869), di famiglia dell’agiata borghesia piemontese, si lega al gruppo milanese degli scapigliati e intraprende la “carriera della carta sporca”, per usare l’espressione con cui Carlo Dossi indicava l’impegno di lavoro nel giornalismo e nell’editoria. Negli ultimi anni, Tarchetti, che aggiunse al proprio nome Ugo in omaggio a Foscolo, amato autore delle Ultime lettere di Iacopo Ortis, si lancia in un’intensa frenetica attività: collabora alle riviste del movimento, traduce e soprattutto scrive. Nei Classici Feltrinelli, Tosca (2018).