Saltato il tavolo delle trattative tra paesi ricchi e paesi poveri. I "new global" esprimono soddisfazione. La nostra bibliografia su globalizzazione e movimenti sociali.
Un rapporto indipendente: «Se gli Usa se ne vanno, il Paese affonderà nel panico». E' l'ora della verità: per il presidente sulle armi non trovate, per l'Onu sui suoi scandali. Così da ripartire senza perdere Madrid e recuperando Parigi e Berlino.
Colgo l'occasione della esagitata reazione di Carlo Bernardini all'articolo di Giovanni Cesareo per il trentennale del primo numero della serie diretta da Giulio Maccacaro della rivista "Sapere", per dire la mia sulla portata di quella storica esperienza.
La primavera 2004 ha ucciso le rondini. Nessuna trattativa di pace fa progressi e la violenza, la rottura dei negoziati, la guerra delle identità, la forza come sostituto brutale del dialogo, sono regole quotidiane.
Orfi è la versione egiziana del «matrimonio temporaneo», un concetto ideato - e una pratica diffusa - solo nell'Islam e ora dilagante di fronte al fondamentalismo.
Con la Gasparri bis, il governo indirizza la spesa dei ministeri verso le tv del premier e, in parte, verso la Rai. Mediaset esce dall'età dell'incertezza e si avvia verso una nuova stagione nella quale potrà acquisire altri media.
Le cose in Spagna adesso sono un po' cambiate. Qui ha vinto le elezioni un partito che era contro la guerra e ora promette di ritirare le truppe spagnole dall'Iraq. Così, i movimenti pacifisti e contro la guerra qui hanno trovato una nuova sponda.
La guerra al terrorismo e le analisi erronee, l' ignoranza del nemico, le crociate farneticanti e i miles gloriosi; le penose rodomontate, in cui siamo immersi, con rassegnazione e pena quotidiane.
È l’ora di punta e fa caldo, è il giorno dopo la morte di Annalisa, Napoli è un inferno di marciapiedi invasi da ambulanti e lavori in corso e macchine impazzite, ma quando da via Duomo intasata di traffico entro a Forcella...
Mi chiedo se non sarebbe corretto cambiare la definizione di «pacifisti» in «la maggioranza dei cittadini italiani contrari alla guerra». Mi chiedo se...
In quel ginepraio etico, culturale e giuridico che è l'incontro con l'Islam, dobbiamo essere grati alle madri di Samone, circondario di Ivrea, che hanno dato l'ostracismo a un'insegnante velata, la signora Fatima, marocchina...
Niente da dire: Genova è Superba. Nella temperie dei secoli i genovesi ci hanno lasciato più di una volta il pelo, ma il vizio, quel loro viziaccio della genovesità altéra e straffotente, quello no. Basta vedere come mangiano. E quello che mangiano
Nell'universo demenziale del calcio di italiano, è dunque perfettamente accettabile ed è considerato del tutto normale che scene di guerriglia urbana precedano e seguano partite di calcio, come le pulci i cani o i fulmini i temporali.