Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'importante è finire

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi. L'importante è finire

L'importante è finire, ma si congegnano cerimonie di chiusura troppo complesse e cariche, questo è paradossale, di aspettative. I riti finali sono inevitabilmente di morte e noi, benchè ce lo rinfaccino con disprezzo, fieramente amiamo la vita.
Lorenzo Cremonesi: Croce Rossa, Mezzaluna e Ulema "Nessuno cerca il corpo di Baldoni"

Lorenzo Cremonesi: Croce Rossa, Mezzaluna e Ulema "Nessuno cerca il corpo di Baldoni"

La nostra ambasciata: non sappiamo nulla. I capi religiosi: non siamo stati contattati. Soccorritori arabi: senza autorizzazione da Roma non possiamo muoverci.
Lorenzo Cremonesi: Gli assassini di Baldoni ora ricattano Parigi

Lorenzo Cremonesi: Gli assassini di Baldoni ora ricattano Parigi

Nuovo video ad Al Jazira: "Abbiamo in mano due giornalisti, abolite la legge sul velo islamico o moriranno."
Jean-Paul Fitoussi: Se la tesi di Keynes resiste alle mode

Jean-Paul Fitoussi: Se la tesi di Keynes resiste alle mode

La teoria economica keynesiana, vecchia o nuova che sia, contiene un dato resistente alle mode così come a ogni tentativo di smantellamento, in quanto indica la necessità di procedere a scelte ponderate tra gli obiettivi di politica economica.
Maggiani vince il Premio Scrivere per amore ed è in finale al Premio Chiara

Maggiani vince il Premio Scrivere per amore ed è in finale al Premio Chiara

Maurizio Maggiani con È stata una vertigine ha vinto il Premio Letterario Scrivere per amore; la premiazione si terrà a Verona il 10 settembre. Inoltre è finalista al Premio Chiara; la premiazione si terrà l'11 ottobre a Varese.
Paolo Rumiz: La baia delle navi fantasma

Paolo Rumiz: La baia delle navi fantasma

Rotta per Lepanto. L'ecoscandaglio si impenna di colpo, a sette miglia dal porto di Pola: siamo sopra ilBaron Gautsch, la prima nave colata a picco nella Grande Guerra…
Umberto Galimberti: Cercando un rapporto senza ieri né domani

Umberto Galimberti: Cercando un rapporto senza ieri né domani

La prostituzione viene in genere considerata inevitabile mentre è un fossile della nostra cultura, sintomo di una nostra arretratezza inconscia.
Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. Critical Mass contro Bush. Aria di scontri

Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. Critical Mass contro Bush. Aria di scontri

Attesi a New York 250.000 manifestanti che invaderanno la città per protestare contro la Convention repubblicana. Ieri un corteo di ciclisti ha bloccato il traffico. Raffica di arresti.
Vittorio Zucconi: Gli strumenti del terrore

Vittorio Zucconi: Gli strumenti del terrore

Quattro ore e mezza di panico collettivo, sul volo Detroit-Los Angeles, per la presenza di 14 "loschi" individui, di aspetto mediorientale, con grosse sacche di forme sospette. Ma erano musicisti folk...
Vittorio Zucconi: Salute a suon di dollari

Vittorio Zucconi: Salute a suon di dollari

Gli americani sono convinti di avere la miglior medicina del mondo, come proclama ogni Presidente. Ma 40 milioni di cittadini, uno su 7, non hanno i soldi per comprarsela. È questa la sanità del futuro?
Paolo Rumiz: La fabbrica dei veri marinai

Paolo Rumiz: La fabbrica dei veri marinai

La rotta per Lepanto. Una giornata a Lussino. Vicoli pieni di vento e lavanda, piazzette con panche ombreggiate. Una chiesa col soffitto identico alla carena di un veliero. Qui sono nati capitani di mare e velisti come in pochi altri luoghi al mondo.
Eva Cantarella: Fidippide, messaggero di vittoria. Eroe che non cercava la medaglia

Eva Cantarella: Fidippide, messaggero di vittoria. Eroe che non cercava la medaglia

Si chiamava Fidippide. Nell'estate del 490 a.C. (alcuni parlano del 10 agosto, altri del 12 settembre) percorse correndo i 42 kilometri che separavano Maratona - circa 4 kilometri da quella attuale - dalla città di Atene.
Paolo Di Stefano: Pasticcio erotico per un'infelicità da belle époque.

Paolo Di Stefano: Pasticcio erotico per un'infelicità da belle époque.

Questa è una storia incredibile. Di un amore né felice né disgraziato, un amore sublime e squallido, uno di quegli amori che si leggono nei romanzi e che raramente si possono riscontare nelle cronache. Eppure è accaduto realmente.
Vittorio Zucconi: New York vista da una tigre

Vittorio Zucconi: New York vista da una tigre

Felini, alligatori, serpenti e altre bestiole, spesso tenute illegalmente, combinano disastri girando l'America. Incauti padroni: il nostro mondo urbano è decisamente troppo feroce anche per loro.
Massimo Mucchetti: Al via la stagione delle vendite di Stato. Ma i privati si ritrovano con pochi mezzi

Massimo Mucchetti: Al via la stagione delle vendite di Stato. Ma i privati si ritrovano con pochi mezzi

Fondazioni e investitori istituzionali potrebbero diventare bersagli per concorrenti o grandi fondi internazionali. Scalate sono possibili solo caricando le società obiettivo di molti debiti, con il rischio di strangolarle finanziariamente.
Michele Serra: Quando Proust si scopriva gay

Michele Serra: Quando Proust si scopriva gay

Rossellini che perde il suo epistolario in mare. D'Annunzio che scrive alla Canalis. Hemingway che corteggia Miss Muretto. Altro che Bobo Vieri, ecco le vere vacanze dei vip.
Michele Serra: Che scoop: è la bolletta del gas

Michele Serra: Che scoop: è la bolletta del gas

Le Charlie's Angels che salvano il mondo dall'atomica. Un manuale per odiare meglio della Fallaci. E, finalmente, pubbliche le bollette del gas della Deledda.
Paolo Rumiz: Arsenale, leggenda dimenticata

Paolo Rumiz: Arsenale, leggenda dimenticata

Rotta per Lepanto. Sottocoperta bolle il caffè, fuori la città dorme e tutto già parla del Turco. La riva degli Schiavoni, mitico imbarco per l'Oriente; il canale d'uscita dell'Arsenale, dove si armavano anche venti galere al giorno.
Massimo Mucchetti. Fondazioni, non rende il legame con le banche

Massimo Mucchetti. Fondazioni, non rende il legame con le banche

Sono state perse molte occasioni che avrebbero potuto valorizzare l'investimento.
Umberto Galimberti: L'angoscia del '900

Umberto Galimberti: L'angoscia del '900

Dal museo di Oslo dove era esposto, hanno rubato Il grido di Munch, l'opera più famosa del pittore norvegese che, con la preveggenza di cui godono i folli, aveva anticipato in quel grido tutta l'angoscia del Novecento.