Giorgio Bocca: Democrazie in armi

Giorgio Bocca: Democrazie in armi

Le esortazioni all' uso della ragione per quanto concerne la guerra irachena sono accettabili se vanno di pari passo con il corretto uso delle parole, se cioè non si confonde la guerra con la pace e il protettorato con la ricostruzione e la democrazia.
Domenico Starnone: Arrivano i nostri

Domenico Starnone: Arrivano i nostri

Troppe cose vengono spacciate per nostre: la nostra civiltà, la nostra religione, le nostre radici, la nostra patria, il nostro governo, i nostri soldati. Impariamo a rigettare l'aggettivo. Addestriamoci a chiederci: nostre di chi, di quale noi?
Lorenzo Cremonesi: Parla il reclutatore dei quattro italiani

Lorenzo Cremonesi: Parla il reclutatore dei quattro italiani

L' uomo e la donna coinvolti nell' "arruolamento" in Iraq dei rapiti spiegano come è andata :"Non avevano l' addestramento adatto. E Quattrocchi aveva uno sguardo troppo fiero, temevo per lui":"Mercenario? Non nel senso violento del termine".
Lorenzo Cremonesi: "Io rapito dai saddamisti in quell' inferno di Falluja"

Lorenzo Cremonesi: "Io rapito dai saddamisti in quell' inferno di Falluja"

"La regione è una repubblica indipendente della guerriglia sunnita. E' come se il tempo si fosse fermato a un anno fa, prima della guerra". Parla Stephen Farrel, inviato del Times, sfuggito all' incubo.
Giorgio Bocca: Gli 80 anni di Scalfari fondatore di giornali

Giorgio Bocca: Gli 80 anni di Scalfari fondatore di giornali

Caro Eugenio… quel gennaio del '76, quando hai fondato Repubblica, sembra lontano anni luce; siamo di nuovo al bivio fra pace e guerra, la democrazia è a rischio, il proconsole americano che vorrebbe portarla in Iraq chiude un giornale che gli è ostile.
Lorenzo Cremonesi: "Lo sceicco ci aveva detto: non li toccheremo"

Lorenzo Cremonesi: "Lo sceicco ci aveva detto: non li toccheremo"

A Bagdad dolore e ira tra i compagni dei rapiti che avevano negoziato con i capitribù. "Siamo uomini d' onore, li proteggeremo."
Paolo Andruccioli: Vivere con 2 dollari al giorno

Paolo Andruccioli: Vivere con 2 dollari al giorno

Presentato a Roma il Rapporto su povertà, diseguaglianze e globalizzazione. Scritto dagli allievi di Federico Caffè, l'economista scomparso nel 1987. Con qualche nuova idea per reagire.
Marina Forti: La fabbrica dei "generici"

Marina Forti: La fabbrica dei "generici"

Visita alla Cipla, industria farmaceutica indiana: da Gandhi e Nehru alla legge contro i brevetti, fino alla contemporanea battaglia contro la "proprietà intellettuale", una storia intrecciata all'idea di autosufficienza e bene pubblico.
Lorenzo Cremonesi: Al Sadr ora vuole trattare: "Non pongo condizioni"

Lorenzo Cremonesi: Al Sadr ora vuole trattare: "Non pongo condizioni"

Il leader estremista: "Scioglierò il mio esercito". A Najaf, 2.500 marines pronti all' attacco. Le pressioni di Teheran.
Lorenzo Cremonesi: "Annullarli? Qui i seguaci di Sadr sono il partito più forte"

Lorenzo Cremonesi: "Annullarli? Qui i seguaci di Sadr sono il partito più forte"

Noi italiani ce ne andremo in un prossimo futuro. Non siamo certo occupanti. …lavoriamo assieme", aveva detto Barbara Contini incontrando domenica mattina per un' ora il braccio destro di Moqtada al Sadr per la provincia di Nassiriya.
Lorenzo Cremonesi: "Così siamo finiti nel mirino". Le ultime frasi prima di sparire

Lorenzo Cremonesi: "Così siamo finiti nel mirino". Le ultime frasi prima di sparire

L'incontro con Stefio e gli altri alla vigilia della cattura. "La guerriglia ci considera militari."
Gianni Riotta:L' America risponde alla sfida col pugno di ferro e molti dubbi

Gianni Riotta:L' America risponde alla sfida col pugno di ferro e molti dubbi

La rivolta simultanea degli sciiti e dei sunniti costringe la Casa Bianca in un vicolo cieco. Non replicare sarebbe letto come una resa. Ma così la guerra d' attrito può diventare di massa
Marina Forti: Afghanistan, l'offensiva del generale Dostum

Marina Forti: Afghanistan, l'offensiva del generale Dostum

Le sue milizie uzbeke prendono una città nel nord. Vuole più potere nel governo di Karzai.
Gianni Riotta: Le armi non bastano Serve un' idea di società

Gianni Riotta: Le armi non bastano Serve un' idea di società

Nei giorni in cui l'impegno americano in Iraq sembra alle corde è opportuno riflettere sulla doppia strategia di Kennan: non basta la forza militare in politica estera, occorrono egemonia culturale e una coalizione democratica estesa e solidale.
Lorenzo Cremonesi: "Via subito le bande armate da Nassiriya"

Lorenzo Cremonesi: "Via subito le bande armate da Nassiriya"

Ultimatum della governatrice Contini: basta trattative. Tregua scaduta, segni di ritirata tra i gruppi ribelli
Marina forti: Sospeso il progetto sul fiume Nu

Marina forti: Sospeso il progetto sul fiume Nu

Il primo ministro cinese Wen Jiabao ha deciso di sospendere il progetto per un sistema di 13 dighe sul fiume Nu, in Cina occidentale.
Gianni Riotta: Iraq, la nuova partita di Blair

Gianni Riotta: Iraq, la nuova partita di Blair

"Resisteremo in questa storica battaglia; se falliremo i dittatori saranno felici e i terroristi trionfanti": così, scrivendo sull' Observer, Tony Blair ha ribadito il suo impegno, morale e politico, alla nascita d' un regime democratico in Iraq.
Marina Forti: I diamanti restano insanguinati

Marina Forti: I diamanti restano insanguinati

Alcuni investigatori di Global Witness si sono presentati in alcune delle gioiellerie più note, come semplicissimi acquirenti, e hanno chiesto ai venditori: questo diamante è pulito, non viene da zone di conflitto?
Lorenzo Cremonesi: Chiuso per paura

Lorenzo Cremonesi: Chiuso per paura

Il conflitto iracheno un anno dopo la caduta di Saddam.
Lorenzo Cremonesi: In mano alle milizie col coltello alla gola

Lorenzo Cremonesi: In mano alle milizie col coltello alla gola

Sequestrati tre giapponesi, due arabi israeliani e un inglese. Liberi dopo ore sette sudcoreani. In un video trasmesso da Al Jazira l' ultimatum delle "Brigate dei Mujaheddin" al governo di Tokio: "Ritirate le truppe o non torneranno vivi!".