Tre boss latitanti sono stati arrestati, colpisce l'ingegnosità dei loro nascondigli. Ora l'intero 'settore' è in fibrillazione. Ecco che fine hanno fatto i capi ancora a piede libero.
Sapevamo che le guerre sbagliate rendono il nemico un oggetto sul quale scatenare la propria rabbia e la propria frustrazione. Ma speravamo che ci avrebbero risparmiato l' orrore che accompagna tutte le guerre di razza, di civiltà e di religione.
La diceria dell'origine saudita di Bush, smentita dalla fisiognomica, trova conferma in una profezia che recita: "Verrà il Grande Quqbar, e con un solo gesto saprà riunire l'Islam in un solo grande popolo".
Torture in Iraq: Bush ha detto alle tv arabe che "la democrazia non è perfetta, ma almeno questi abusi si scoprono e vengono puniti mentre le torture di Saddam erano segrete e continuate". E queste sarebbero le "scuse" che ha offerto al mondo arabo!
La scelta rivela lo stato di confusione tra i quadri dirigenti Usa, costretti tra la necessità di normalizzare il Paese e quella di trovare nuovi alleati locali in grado di aiutarli.
Galleggiamo senza peso come gli astronauti, in una oscenità diffusa senza limiti. In un vuoto riempito dalla televisione, dal virtuale e dalla prostituzione universale.
Interrogarsi sulla missione irachena sembra essere antipatriottico. E affidare la sicurezza dei nostri soldati all'arma della corruzione non ha funzionato.
Le frontiere stanno sempre nella testa prima che sul terreno. Specialmente quella italo-slovena; l' unica d' Europa dove l' allargamento a Est coincide sia col vecchio muro tra i Blocchi sia col fronte della Grande Guerra.
La società civile degli italiani civili accetta l'anarchia, non si scandalizza se i governanti invitano i ricchi a frodare il Fisco mentre stanno distruggendo lo Stato sociale.
Occupazione! Bandita dal vocabolario orwelliano della Casa Bianca, del Pentagono e degli agit prop neocons, la maledetta parola che spiega la spirale dell'orrore, dalle torture alla resistenza degli insorti, è uscita dalle labbra di Donald Rumsfeld