Daniele Luttazzi licenziato dalla Rai. Il suo commento

Daniele Luttazzi licenziato dalla Rai. Il suo commento

Caro Daniele, cosa farai adesso che non ti fanno più lavorare in tv?
Oh, me ne andrò in campagna. Perché in campagna, quando ti senti un po’ giù, puoi sempre mungere una mucca.
Stefano Benni: TV: un´audience del centosei per cento

Stefano Benni: TV: un´audience del centosei per cento

Come sarà questa nuova tivu? Assomiglierà alla Cnn o alla Cdl, a Channel 4 o alla Pi 2? Essendo noi inventori di notizie come Pera e premonitori di catastrofi come Castelli, siamo già in grado di anticiparvi i numeri zero dei nuovi telegiornali.
Umberto Galimberti: Pirellone. L´imprevedibile che angoscia l´Occidente

Umberto Galimberti: Pirellone. L´imprevedibile che angoscia l´Occidente

Quando l´aereo da turismo si è schiantato contro il grattacielo Pirelli a Milano in pochi minuti abbiamo capito qualcosa di più dell´11 settembre e probabilmente di ciò che ci attende nel nostro prossimo futuro.
Ahmed Rashid: Pakistan, il rilancio del generale

Ahmed Rashid: Pakistan, il rilancio del generale

Il presidente pachistano pervaiz Musharraf ha indetto per il 30 aprile un referendum nazionale, per prolungare di cinque anni il suo mandato prima delle elezioni politiche di ottobre.
Edward W. Said: Quello che ha fatto Israele

Edward W. Said: Quello che ha fatto Israele

Israele ha cercato di limitare la copertura giornalistica dell’invasione delle città e dei campi profughi palestinesi. Ma le informazioni e le immagini sono filtrate comunque.
Francia: Bové in carcere dopo le presidenziali

Francia: Bové in carcere dopo le presidenziali

Il procuratore generale di Montpellier ha dichiarato che José Bové andrà in carcere dopo il secondo turno delle elezioni presidenziali, previsto per il 5 maggio 2002.
Edward W. Said: Palestina. Guardare avanti

Edward W. Said: Palestina. Guardare avanti

Chiunque abbia qualsiasi rapporto con la Palestina oggi è impietrito, sdegnato e sconvolto. E’ in realtà peggiore delle due precedenti scorrerie di Sharon contro i palestinesi, nel 1971 e nel 1982.
Ryszard Kapuscinski: Un mondo, due civiltà

Ryszard Kapuscinski: Un mondo, due civiltà

Per creare valori nuovi, una società deve avere la mente sgombra, che le consenta di dedicare le sue energie a fare qualcosa che sia rivolto al futuro. Questa è la tragedia di cui sono prigioniere le società storiche.
Ahmed Rashid: Afghanistan. La lenta ricostruzione

Ahmed Rashid: Afghanistan. La lenta ricostruzione

Come rinasce un paese marchiato dalle guerre. Le scelte politiche ed economiche.
Caso Impastato: ergastolo per Tano Badalamenti

Caso Impastato: ergastolo per Tano Badalamenti

Carcere a vita per Gaetano Badalamenti, fu lui a ordinare la morte di Peppino Impastato, il giovane militante di sinistra assassinato il 9 maggio del 1978.
Marco D'Eramo: La seppiocrazia delle Falkland

Marco D'Eramo: La seppiocrazia delle Falkland

Vent'anni fa la guerra delle Falkland-Malvinas. Che, ironia della storia, ha portato al boom economico. Grazie a calamari e seppie che i falklandesi, protetti dalla marina britannica, oggi pescano in esclusiva.
Giulietto Chiesa: Bush, mediatore cieco

Giulietto Chiesa: Bush, mediatore cieco

Non si è mai visto un mediatore che sostenga le ragioni di una parte contro quelle dell'altra. Gli Stati uniti di George Bush non sono più un mediatore credibile.
Erri De Luca: Un viaggio alle radici dell’odio

Erri De Luca: Un viaggio alle radici dell’odio

Un reportage letterario sulla terra che non riesce a trovare pace. ‟Cominciò con una forma del verbo ebraico «badàl», separare, dividere in due porzioni. La scrittura sacra lo usa per la separazione tra giorno e notte...”
Manuel Vázquez Montalbán: Aspettando Il Circo

Manuel Vázquez Montalbán: Aspettando Il Circo

A volte i cittadini votano Hitler o Berlusconi perché sono stufi che la realtà non corrisponda al desiderio e gli è rimasta solo la speranza che arrivi un circo, uno qualunque, per poter vedere il culo della dea.
Francesco Piccolo: Scrittore senza scrivere

Francesco Piccolo: Scrittore senza scrivere

Io scrivo, non so fare altro. In fondo, scrivo perché non so sostituire una ruota bucata, né compilare una raccomandata con ricevuta di ritorno; non so quanta pasta calare nell'acqua che bolle, né ho idea di quanto sia un etto di prosciutto…
Gad Lerner: Il terrore che voi non capite

Gad Lerner: Il terrore che voi non capite

Dalle pagine di un quotidiano, la risposta di Lerner a Bettin e altri intellettuali e militanti di sinistra, sulla terribile situazione in Israele e Palestina. "Caro direttore, a far scattare in me il bisogno di scrivervi in questi giorni bui..."
Maurizio Maggiani: Israele. Così hanno perso la loro saggezza

Maurizio Maggiani: Israele. Così hanno perso la loro saggezza

Ariel Sharon non vincerà mai la sua guerra. Fra dieci, tra venti, tra cinquant’anni, tra mille, diecimila, centomila morti, ci sarà alla fine uno stato palestinese indipendente.
Gianfranco Bettin: 3 aprile. Dall'inferno di Ramallah

Gianfranco Bettin: 3 aprile. Dall'inferno di Ramallah

Il dio della guerra sta accecando il governo israeliano. E' un dio potente e vigliacco, che manovra terribili macchine militari ma che dimostra un cervello insieme futile e feroce.
Amos Oz: Due guerre, una comprensibile e una indecente

Amos Oz: Due guerre, una comprensibile e una indecente

Due guerre israelo-palestinesi sono scoppiate in questa regione. Una è una guerra giusta, l’altra è sia ingiusta che futile.
Stefano Benni: Il re dei pagliacci

Stefano Benni: Il re dei pagliacci

Berlusconi: il suo look plasticato e ridente si è guastato in ghigni da horror. Se una volta si affidava a Yves Saint Laurent adesso per truccarlo ci vuole Rambaldi.