La notte, tradizionale sede dei programmi di approfondimento, è sempre più compressa. I programmi del mattino osano spesso avventurarsi nel dignitoso e nel colto.
"La specie umana è in pericolo". Esordisce così la dichiarazione presentata da un gruppo di scienziati europei all'Unesco, a Parigi, dove è cominciata una conferenza trans-atlantica di specialisti dei tumori.
Gli asiatici ormai imitano tutta la produzione di alta qualità italiana. Dai libri della Fallaci ai reality show. Ma il colpo di grazia all'economia arriva dall'ingresso nell'Ue dei nuovi membri poveri.
Ecco cos'era la pace per mio padre: un figlio che cresceva nutrendosi, conoscendo, essendo gioioso. Lui non aveva potuto, ma aveva fatto in modo che io potessi. Il suo orgoglio, il suo 25 Aprile, il suo eroismo senza gesti d'eroe.
Il ministro Moratti precisa: la teoria di Darwin sarà nei programmi ministeriali ma migliorata: è la scimmia che deriva dall'uomo. Che, creato da Dio, era una creatura perfetta che abitava in un residence.
Berlusconi è il pensierino unico che ha monopolizzato, negli ultimi anni, la vita dell' intero Paese. Così fare il tifo per lui o contro di lui è diventata una dannazione obbligatoria: perché lui c' è sempre, sempre, sempre
In risposta al fanatismo islamico, i cattolici leghisti si radunano in Val Trompia per la sagra di San Contrario, nel corso della quale i bambini mangiano i comunisti.
Tre boss latitanti sono stati arrestati, colpisce l'ingegnosità dei loro nascondigli. Ora l'intero 'settore' è in fibrillazione. Ecco che fine hanno fatto i capi ancora a piede libero.
Con la prossima riforma della giustizia, i procedimenti in corso contro il Presidente del Consiglio Berlusconi verranno trasformati in reality-show a eliminazione.
Sapevamo che le guerre sbagliate rendono il nemico un oggetto sul quale scatenare la propria rabbia e la propria frustrazione. Ma speravamo che ci avrebbero risparmiato l' orrore che accompagna tutte le guerre di razza, di civiltà e di religione.
La compagnia di bandiera sta arrivando al capolinea. E però nulla accade. Governo, azienda e sindacati parlano d'altro mentre il ministro del Welfare, Roberto Maroni, solleva la questione della rappresentatività.
Può un fiume essere inghiottito dal deserto? Sembra proprio che così stia succedendo al Niger, il terzo fiume d'Africa per lunghezza, in gravissima crisi perché minacciato dal clima che cambia e dall'aumento della popolazione lungo le sue rive.
Il futuro della tv prevede la messa al bando di conduttori e giornalisti, sostituiti da volontari presi dalla strada con turbe alla parola. E i professionisti tentano di reggere la concorrenza di coatti e casi umani, emulandoli.