"Resisteremo in questa storica battaglia; se falliremo i dittatori saranno felici e i terroristi trionfanti": così, scrivendo sull' Observer, Tony Blair ha ribadito il suo impegno, morale e politico, alla nascita d' un regime democratico in Iraq.
La rivolta simultanea degli sciiti e dei sunniti costringe la Casa Bianca in un vicolo cieco. Non replicare sarebbe letto come una resa. Ma così la guerra d' attrito può diventare di massa
Fumata nera ieri sera a palazzo Chigi. Il governo non è ancora pronto ad affrontare la crisi Alitalia. Il problema è trovare le risorse necessarie senza incorrere negli interventi di Monti sulla concorrenza. Ora spunta anche un piano di Cesare Romiti.
La caccia all'anatra selvatica, come si dice nello slang politico degli Stati Uniti, la spedizione dei dieci commissari d'inchiesta sull'11 settembre che speravano di impallinare George Bush è rimasta per ora con il carniere vuoto.
Trentasei anni dopo quei giorni, mentre bande di irregolari costringono, con operazioni militari, un esercito che si credeva vittorioso a combattere in otto città irachene, un'altra America confronta la stessa paura di pensare e di guardare avanti.
Il presidente Bush se deve dire qualcosa di importante si mette in divisa davanti a un'iraddidio di strumenti di distruzione. Il presidente Berlusconi si mette invece in pulloverino davanti a una libreria costruita per l'occasione.
La moglie di Tonino Vittima sta dicendo al marito che è un incapace. Ma com’è possibile essere così scemi? Lo Stato vende a prezzi stracciati le tombe etrusche, Firenze completa di Arno e colline, e lui che fa?
Il già fu primo ministro di un Paese normale edizioni Mondadori, il presidente del maggiore partito dell'opposizione di sinistra ha appena additato al pubblico ludibrio le trippe dell'attuale primo ministro, la sua ingordigia di cioccolata
Oggi il Parlamento di questo Paese si sta prendendo una rivincita che pareva impossibile contro le donne. Contro la dignità, contro l'amore, contro la libertà, contro il corpo delle donne.