Stefano Rodotà: Se la licenza d´uccidere è un pericolo per tutti

Stefano Rodotà: Se la licenza d´uccidere è un pericolo per tutti

Il terrorismo ci mette di fronte a una radicale negazione della vita, che annienta attentatori e vittime. Guai se, in un impeto di reazione, ci lasciassimo coinvolgere in questa barbarie concedendo a tutti la licenza d’uccidere.
Massimo Mucchetti: Opa di Unipol sulla Bnl. La sfida di Consorte ha cinque interrogativi

Massimo Mucchetti: Opa di Unipol sulla Bnl. La sfida di Consorte ha cinque interrogativi

L’Opa di Unipol su Bnl fa discutere. Unipol non dovrebbe prendere Bnl, si dice, perché nessuna assicurazione ha mai comprato una banca. Questo è vero in Italia, ma non all’estero dove l’hanno già fatto Ing e Allianz.
Alessandro Dal Lago: La civiltà del "prima spara"

Alessandro Dal Lago: La civiltà del "prima spara"

Se si appartiene a categorie ‟oggettivamente” pericolose in base all'età, all'aspetto (cioè al colore della pelle) e all'abbigliamento si è automaticamente sospettabili e, in un momento di paranoia collettiva, si può essere abbattuti senza colpa.
Alessandra Arachi - Francesco Di Frischia: Bombe a Sharm el Sheikh. Il caos negli aeroporti

Alessandra Arachi - Francesco Di Frischia: Bombe a Sharm el Sheikh. Il caos negli aeroporti

Il giorno dopo le bombe a Sharm el Sheikh, gli aeroporti italiani sono pieni di turisti pronti alla partenza per l’Egitto, confusi e indecisi sul da farsi. Poi arriva il fax della Farnesina che sconsiglia ufficialmente la partenza.
Guido Viale: A Occidente di Oriana

Guido Viale: A Occidente di Oriana

Secondo Oriana Fallaci l’Occidente è in guerra contro l'Islam, con cui è impossibile trattare perché non esistono islamici ‟moderati”, cioè pacifici, per colpa del Corano. Le sue non sono argomentazioni, ma semplici invettive.
Danilo Zolo: Antiterrorismo. Un pacchetto che fa paura

Danilo Zolo: Antiterrorismo. Un pacchetto che fa paura

L'Italia, secondo le massime autorità dello Stato, è esposta a rischi gravissimi. E lo sarà finché non saranno cadute le ragioni che nel cuore e nella mente di decine di migliaia di islamici oggi giustificano il ricorso al terrorismo.
Riccardo Staglianò: Internet. L´estate che ci cambiò la vita

Riccardo Staglianò: Internet. L´estate che ci cambiò la vita

Tra luglio e agosto 1995 Netscape si quota al Nasdaq, nasce Amazon e la Cnn apre il suo sito. Sono i mesi in cui tutti scoprono le potenzialità del web, che diventa all´improvviso un fenomeno di massa. Ecco come l´era digitale ha trasformato il mondo.
Michele Serra: Inter a Londra. L´illusione di un posto sicuro

Michele Serra: Inter a Londra. L´illusione di un posto sicuro

L’Inter aveva annullato, per il pericolo terrorismo, la tournée inglese a Londra. Le polemiche susseguenti hanno spinto la società di Moratti, sempre attenta alle questioni ‟sociali”, a ritornare sulla propria decisione.
Luigi Manconi - Andrea Boraschi: Carceri in Italia. Promemoria per la sinistra

Luigi Manconi - Andrea Boraschi: Carceri in Italia. Promemoria per la sinistra

La ‟scena del crimine” è questa: un ragazzone di 28 anni, alto un metro e ottantacinque, pesante oltre cento chili, che giace al suolo gravemente ferito, in un cortile, accanto a un muro alto quattro metri. Perché si trova lì?
Gabriele Romagnoli: L'uomo che capiva troppo. Un racconto

Gabriele Romagnoli: L'uomo che capiva troppo. Un racconto

L'11 settembre 2001 era sull'Empire State Building e vide gli aerei dei terroristi schiantarsi sulle Torri Gemelle. Da allora prevede le loro mosse, sa in anticipo dove colpiranno. Dopo Londra il computer dice che toccherà a...
Gabriele Romagnoli: Le porte dell´inferno. La situazione mediorientale

Gabriele Romagnoli: Le porte dell´inferno. La situazione mediorientale

Nel Medio Oriente ha preso piede una nuova generazione di fondamentalisti che le invasioni, le torture e le repressioni senza legittimazione hanno reso più numerosa, spericolata e seduttiva. Si è così aperta una stagione di disillusioni e autobombe.
Lorenzo Cremonesi: Sharm. L'obiettivo erano gli italiani

Lorenzo Cremonesi: Sharm. L'obiettivo erano gli italiani

Le prime indiscrezioni sull’attentato di Sharm El Sheikh: si pensa che l’obiettivo fossero gli italiani e che il piano dei terroristi sia parzialmente fallito a causa di circostanze impreviste. Due degli attentatori sarebbero ancora in vita.
Vittorio Zucconi: Faccia a faccia con la bestia. Enola Gay e la bomba di Hiroshima

Vittorio Zucconi: Faccia a faccia con la bestia. Enola Gay e la bomba di Hiroshima

Il B29 Enola Gay è il bombardiere che trasportò nel suo ventre la bomba atomica di Hiroshima. Uccise 75.000 persone e, indirettamente, a causa delle radiazioni, altre 150.000. Il suo viaggio si è concluso nell’hangar museo di Washington.
Gabriele Romagnoli: I geniali errori del ragazzo-padre creatore di Netscape

Gabriele Romagnoli: I geniali errori del ragazzo-padre creatore di Netscape

Marc Andreesen aveva poco più di vent´anni quando la sua "creatura", Netscape, sbancò Wall Street regalandogli la copertina di ‟Time”. Guadagnò cinquanta milioni di dollari in un giorno. Poi lo scontro con Microsoft diede inizio alla crisi.
Giulia, i vent'anni ke piacciono xké sembrano così belli da essere veri

Giulia, i vent'anni ke piacciono xké sembrano così belli da essere veri

Un altro libro di culto under 20. E Ma le stelle quante sono, tre edizioni, 50 mila copie vendute col passaparola. E il blog della studentessa sponsorizzata da Erri De Luca è affollatissimo…

Furio Colombo: Terrorismo in tv. Ultima fermata a Stockwell

Furio Colombo: Terrorismo in tv. Ultima fermata a Stockwell

Nella lotta al terrorismo, la segretezza e il continuo depistaggio dell’opinione pubblica sono diventati il metodo. Come se l’opinione pubblica democratica fosse infantile e la democrazia dovesse negare se stessa per difendersi.
Michele Serra: Calcio. Addio vecchi ritiri, tra carte e biliardo

Michele Serra: Calcio. Addio vecchi ritiri, tra carte e biliardo

Calcio d’estate. Già a luglio le partite con i gol e le big protagoniste. Così la tv ha stravolto la lunga pausa da un campionato all'altro.
Beppe Sebaste: Parola d’ordine “stile di vita”

Beppe Sebaste: Parola d’ordine “stile di vita”

Dopo le bombe terroriste di Londra, qui da noi è tutto un ripetere l’ormai celebre frase di Blair: ‟Non cambieranno il nostro stile di vita”. ‟Stile di vita” è la nuova parola magica. Capiamo perché è del tutto insensata.
Giulia Carcasi: Ruggine. Un racconto

Giulia Carcasi: Ruggine. Un racconto

‟Ogni tanto guarda l´orologio, poi i suoi occhi azzurri si spengono in un pensiero triste: forse lui non verrà So quanto è dura l´attesa”. Per la serie ‟Strade di Roma” de ‟la Repubblica”, un racconto di Giulia Carcasi.

Beppe Sebaste: Lo “scomodo” Semerano e la polvere dell’infinito

Beppe Sebaste: Lo “scomodo” Semerano e la polvere dell’infinito

È morto ieri mattina il linguista fiorentino che ha messo in discussione l’indo-europeo come origine delle lingue mediterranee ed europee. Aveva 93 anni.