Lucio Villari: Gulag. Quell´italiano fucilato da Stalin

Lucio Villari: Gulag. Quell´italiano fucilato da Stalin

Si chiamava Gino De Marchi, era un regista, andò a lavorare a Mosca negli anni venti. Fu indotto a confessar colpe mai commesse. Ai familiari dissero che era morto di peritonite. L´ultimo volume degli annali Feltrinelli ne ricostruisce la tragica vicenda.
Paolo Andruccioli: Il governo impone la riforma delle pensioni

Paolo Andruccioli: Il governo impone la riforma delle pensioni

Dopo una giornata di tensioni, alla fine è arrivata la richiesta di fiducia sulla delega previdenziale. Oggi il voto. Sindacati e opposizioni insorgono.
Lorenzo Cremonesi: Ostaggio decapitato. "Avrete presto altre bare"

Lorenzo Cremonesi: Ostaggio decapitato. "Avrete presto altre bare"

In un video di Al Qaeda la fine di un civile americano. ‟È la nostra risposta alle foto dei prigionieri iracheni”.
Michele Serra: Torna il calcioscommesse

Michele Serra: Torna il calcioscommesse

Nuova inchiesta su 12 club e 5 giocatori. In serie A coinvolti Chievo, Lecce, Reggina e Siena.
Paolo Andruccioli: Divisoni nella maggioranza. Fisco e pensioni ancora in bilico

Paolo Andruccioli: Divisoni nella maggioranza. Fisco e pensioni ancora in bilico

Scontri interni alla maggioranza. Probabile vertice prima del consiglio dei ministri. In attesa della proposta del premier Berlusconi, Udc, An e Lega frenano. Maroni: aspettiamo di vedere dove saranno i tagli. Intanto calano gli incassi fiscali.
Vittorio Zucconi: Tra fiducia e dimissioni

Vittorio Zucconi: Tra fiducia e dimissioni

Un lavoro superbo, "a superb job", tutto va bene, complimenti e continui così, mister Rumsfeld. Il Pentagono di Bush e Rumsfled diventa il mondo alla rovescia di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Lorenzo Cremonesi: Nel carcere del terrore. Via cani e celle maledette

Lorenzo Cremonesi: Nel carcere del terrore. Via cani e celle maledette

Abu Ghraib: "Qualcuno tra i prigionieri anziani in nove mesi non ha mai visto nessuno. Tra poco sarà la regola godere di un minimo di due colloqui al mese", dicono i responsabili. Restano gli appaltatori delle ditte sotto accusa.
Gianni Riotta: Il tormento dell' America "Casa Bianca senza idee"

Gianni Riotta: Il tormento dell' America "Casa Bianca senza idee"

Anche gli intellettuali neocons sferzano l'Amministrazione. Kagan: non sanno che cosa fare né domani né tra un mese. Le preoccupazioni dei generali si accompagnano a quelle degli analisti che avevano sostenuto l'attacco all'Iraq.
Marina Forti: Una corteccia che cura la malaria

Marina Forti: Una corteccia che cura la malaria

L’artemisina è un farmaco estratto dalla corteccia di un albero, chiamato, in Cina, qinghaosu. Da questa i ricercatori medici cinesi hanno isolato un principio attivo che si è rivelato efficacissimo contro la malaria.
Lorenzo Cremonesi: L'ex ministro iracheno: "Bremer non volle ascoltare le mie denunce"

Lorenzo Cremonesi: L'ex ministro iracheno: "Bremer non volle ascoltare le mie denunce"

Il responsabile dei Diritti Umani nel governo provvisorio ha lasciato l'incarico per protesta contro le violenze: "Hanno preso tempo, rinviato gli appuntamenti, negato risposte concrete".
Gianni Vattimo: La pacificazione che non è più possibile. Non possiamo che andarcene da lì

Gianni Vattimo: La pacificazione che non è più possibile. Non possiamo che andarcene da lì

La favola dell'esportazione della democrazia è stata sbugiardata dalle torture, dopo che aveva già perso ogni credibilità con i bombardamenti. Ora bisogna semplicemente ritirare le truppe italiane. O avere il coraggio di rivoltarle contro gli invasori.
Marina Forti: Timor Est. Mandato di cattura per Wiranto

Marina Forti: Timor Est. Mandato di cattura per Wiranto

L'ex generale è imputato del massacro a Timor Est. Ed è candidato presidente in Indonesia.
Marina Forti: Pakistan. Una "sentenza" ordina lo stupro per vendetta

Marina Forti: Pakistan. Una "sentenza" ordina lo stupro per vendetta

Usanza feudale mascherata con l'islam. Protestano le donne e la commissione per i diritti umani.
Marco D'Eramo: Sette milioni di prigionieri. Stati Uniti a stelle e sbarre

Marco D'Eramo: Sette milioni di prigionieri. Stati Uniti a stelle e sbarre

Tanti sono negli Usa. Oltre due milioni nelle varie carceri federali, statali, distrettuali e minorili, gli altri in libertà condizionata. Situazione insostenibile anche economicamente.
Lorenzo Cremonesi: Iraq. "I nostri colleghi polacchi uccisi solo per una scritta"

Lorenzo Cremonesi: Iraq. "I nostri colleghi polacchi uccisi solo per una scritta"

"Li hanno colpiti quando hanno visto l' adesivo "press"". L' agguato quaranta chilometri a Sud di Bagdad. Ancora scontri e vittime nelle zone sciite.
Michele Serra: Quelli della notte non ci sono più

Michele Serra: Quelli della notte non ci sono più

La notte, tradizionale sede dei programmi di approfondimento, è sempre più compressa. I programmi del mattino osano spesso avventurarsi nel dignitoso e nel colto.
Massimo Mucchetti: La Rai e una gestione solo per vivacchiare

Massimo Mucchetti: La Rai e una gestione solo per vivacchiare

Il consiglio della Rai litiga e il presidente si dimette per protesta contro le nomine lottizzate. Sarebbe bello se, la prossima volta, i gesti estremi fossero consumati sulle scelte industriali. Viale Mazzini non ha problemi finanziari ma di governo.
Vittorio Zucconi: Ma il peggio deve arrivare

Vittorio Zucconi: Ma il peggio deve arrivare

La deposizione di Rumsfeld. È lezione cruciale, quella che ieri l' America ha offerto in mondovisione: non c' è democrazia, senza un stampa e una televisione indipendenti dal potere politico.
Marina Forti: Foresta amazzonica. Una strada nel Parco Yasuni

Marina Forti: Foresta amazzonica. Una strada nel Parco Yasuni

La compagnia petrolifera brasiliana PetroBras ha messo a punto il progetto per costruire una strada lunga 45 chilometri attraverso un tratto remoto e ancora isolato di foresta amazzonica, in Ecuador, nel cuore del Parco Nazionale Yasuni.
Marina Forti: La specie umana è minacciata

Marina Forti: La specie umana è minacciata

"La specie umana è in pericolo". Esordisce così la dichiarazione presentata da un gruppo di scienziati europei all'Unesco, a Parigi, dove è cominciata una conferenza trans-atlantica di specialisti dei tumori.