Lorenzo Cremonesi: Da Bagdad, "Un errore lasciarci così Li convinceremo a restare"

Lorenzo Cremonesi: Da Bagdad, "Un errore lasciarci così Li convinceremo a restare"

Il ministro Rasheed: ‟Un errore. Sarebbe un puro e semplice errore per gli spagnoli ritirare le loro truppe dall' Iraq proprio ora. Significherebbe un segno gravissimo di resa al ricatto del terrorismo”.
Giorgio Bocca: Quel rebus irrisolto tra falsi e doppie verità

Giorgio Bocca: Quel rebus irrisolto tra falsi e doppie verità

Trentacinque anni dopo si chiude con un nulla di fatto l'indagine sulla strage di piazza Fontana, sulla bomba alla Banca dell'Agricoltura che uccise diciassette persone e ne ferì ottantaquattro.
Michele Serra: La Talpa, nuova arma talebana

Michele Serra: La Talpa, nuova arma talebana

I reality-show sono trasmissioni commissionate dai fondamentalisti islamici per dimostrare l'inferiorità degli occidentali. Ma non solo. Gli sceicchi ispirano molte altre manifestazioni della decadenza occidentale…
Vittorio Zucconi: Un trofeo per Bush

Vittorio Zucconi: Un trofeo per Bush

Il primo anniversario della guerra americana all´Iraq porta in regalo, con sbalorditiva tempestività, una preda straordinaria, o almeno la promessa d´averla tra le dita.
Gianni Riotta: Criticare Bush non basta: bisogna fare meglio di lui

Gianni Riotta: Criticare Bush non basta: bisogna fare meglio di lui

Nel mirino ci sono tutti, anche chi non voleva la guerra a Saddam come l' Onu e la Croce rossa… La strage di Madrid, che pateticamente Aznar ha cercato di attribuire all'Eta, manda raggelante il messaggio di Al Qaeda: gli alleati di Bush saranno puniti.
Giorgio Bocca: Per chi cantano i Galli della Loggia

Giorgio Bocca: Per chi cantano i Galli della Loggia

Secondo Berlusconi, la guerra in Iraq è giusta e la democrazia è in marcia fra il Tigri e l'Eufrate. Con gli applausi dei nostri riformisti.
Ritratto di un presidente perfettamente americano

Ritratto di un presidente perfettamente americano

Un articolo di Lucio Caracciolo su George di Vittorio Zucconi. Per i nemici Bush è un perfetto cretino, per gli amici e sostenitori è l'uomo giusto L' autore evita ambedue gli stereotipi...
Giorgio Bocca: Chi non fa la guerra è un traditore

Giorgio Bocca: Chi non fa la guerra è un traditore

Interrogarsi sulla missione irachena sembra essere antipatriottico. E affidare la sicurezza dei nostri soldati all'arma della corruzione non ha funzionato.
Giorgio Bocca: Il voltafaccia

Giorgio Bocca: Il voltafaccia

Non ci sarà grazia per Adriano Sofri.
Vittorio Zucconi: Mai avuto una storia con Kerry. Un flop la trappola antidemocratici

Vittorio Zucconi: Mai avuto una storia con Kerry. Un flop la trappola antidemocratici

Alexandra Polier, la donna indicata da "Drudge report" come l'amante segreta del candidato alla Casa Bianca, smentisce tutto in un'intervista Sembra crollare il caso montato dal sito della destra.
Vittorio Zucconi: Il presidente era un vero soldato? Bush e Kerry alla guerra dei dossier

Vittorio Zucconi: Il presidente era un vero soldato? Bush e Kerry alla guerra dei dossier

La Casa Bianca costretta a pubblicare 400 pagine sul servizio militare di George W: ma manca sempre qualcosa...
Vittorio Zucconi: Bush prepara lo sganciamento

Vittorio Zucconi: Bush prepara lo sganciamento

In tempo per segnare con qualche risultato il primo anniversario dell'invasione, l'America strappa a quel Consiglio di governo, che essa stessa ha scelto e insediato, la firma a una prima bozza di Costituzione temporanea.
Vittorio Zucconi: A alla scuola dei Kennedy

Vittorio Zucconi: A alla scuola dei Kennedy

Il primo giro di pista fra i candidati d' opposizione per trovare l' antiBush ha prodotto quello che il partito democratico non osava sperare dieci giorni or sono: un front runner...
Vittorio Zucconi: Comcast a caccia di Topolino

Vittorio Zucconi: Comcast a caccia di Topolino

Il gigante via cavo Usa lancia un'operazione che le permetterebbe di diventare il numero uno mondiale .
Vittorio Zucconi: Il nuovo fronte del presidente

Vittorio Zucconi: Il nuovo fronte del presidente

La folla imprevista e immensa di cittadini dello Iowa che hanno affrontato il gelo per votare nella prima eliminatoria presidenziale tra Democratici, ha alzato un venticello freddo che ha fatto rabbrividire Bush e i repubblicani.
Vittorio Zucconi: L'America scopre la voglia di normalità

Vittorio Zucconi: L'America scopre la voglia di normalità

Grigio, allampanato, serio, senza molto carisma ma con un impeccabile pedigree, il sessantunenne John Kerry incarna la voglia di normalità che affiora da una nazione affranta da troppe emergenze.
Vittorio Zucconi: Il grande balzo di Opportunity

Vittorio Zucconi: Il grande balzo di Opportunity

Un piccolo passo per un robot, un "balzo gigantesco" per l' umanità.
Vittorio Zucconi: I Democratici alla scelta dell’anti-Bush

Vittorio Zucconi: I Democratici alla scelta dell’anti-Bush

Sulla linea di partenza della corsa alla Casa Bianca si presenta un partito Democratico che deve correre per sentirsi ancora vivo prima di potere sperare di vincere.
Vittorio Zucconi: Bush prepara la carta Onu

Vittorio Zucconi: Bush prepara la carta Onu

Confuso ancora nel dolore umano e nello stupore politico, l´effetto più importante dello shock spagnolo visto dal quartier generale della guerra a Washington può essere l´opposto esatto di "un voto per Osama"...
Vittorio Zucconi: Il ritorno del candidato Bush spacca l' America in due

Vittorio Zucconi: Il ritorno del candidato Bush spacca l' America in due

L' uomo che quattro anni or sono promise di «unificare» e non di «dividere» il Paese, deve contemplare lo spettacolo di un Parlamento che lo ascolta spaccato a metà tra maggioranza entusiasta e opposizione imbronciata.