Riccardo Staglianò: La riscossa dei recensori di libri su internet
Riccardo Staglianò: Il mondo in crisi di nascite. Italia, nel 2050 meno 8 milioni
Vittorio Zucconi: La guerra
Maurizio Caprara: Immunità europea per Dell'Utri
Boris Biancheri: Il leader che sconfisse limpero del male
Gianni Riotta: Onu. Alla Risoluzione 1546 serve lo spirito di Beirut
Riccardo Staglianò: Le torture
Michele Serra: Viva la lista Occhetto Del Piero
Riccardo Staglianò: Gli europei sempre più alti ora battono gli americani
Giorgio Bocca: Quanti inganni al mercato della paura
Lorenzo Cremonesi: Bagdad, guerriglia all'assalto dell'economia
Paolo Andruccioli: Sirchia. Ministro freezer
Enrico Franceschini: La sfida della globalizzazione buona
Michele Serra: Che bella la Maturità all'antica
Francesco Piccolo: Massenzio
Francesco Piccolo: Legoista
L'amore al tempo delle nonne. Intervista a Doris Lessing che a 85 anni pubblica un nuovo libro
“Sono nata per scrivere, geneticamente. Voglio raccontar storie. Tutti, quando sogniamo, ci diciamo storie. E non c’è alcun messaggio: è il lettore che cerca un messaggio, e quindi lo trova”. Doris Lessing ha 85 anni, un volto che sotto il casco grigio a chignon conserva un’intatta bellezza caparbia, due mani forti e una voce sicura: tutto quello che ha fatto, se l’è fatto lei…Non ama i giornalisti: "Quelli buoni sono pochi: viene uno, m’intervista, scrive, e il ritratto che esce è il ritratto suo". Sarà la noia: le hanno posto per decenni le stesse domande - il comunismo e il femminismo, le donne e gli uomini, l’Africa e l’impero, e un quesito permanente: i suoi romanzi sono autobiografici? Forse è stanca di domande così... "Ma io rispondo come se non le avessi mai sentite prima". Come dire: vediamo chi è capace d’inventare qualcosa.