Gli Stati Uniti sono da secoli il laboratorio sociale dove si sperimenta quel diritto alla difesa individuale della proprietà, e non solo della persona, che è divenuto legge anche in Italia, grazie ai neo-pistoleros della Lega.
Sarebbe bello che il compleanno di Mozart fosse celebrato da tutti noi perché il genio non indirizzò mai le sue note all’imperatore ma scriveva per chiunque si presentasse a teatro, popolani come Zerlina e Leporello o aristocratici come il Commendatore.
Mentre in Italia la ricerca è stata sottoposta a referendum con esiti che tutti conosciamo, in Inghilterra si diffonde l’uso di prelevare le staminali dal cordone ombelicale del neonato perché in futuro potrebbero salvargli la vita. Uno speciale.
Alla morte di Rugova compare sulla scena politica del Kosovo il signor Behgjet Pacolli, il proprietario della Mabetex, colui che - secondo la magistratura di Trento - fu il riciclatore di alcune decine di milioni di dollari per conto di Boris Eltsin.
L’ultima moda inglese. Si prelevano dal cordone ombelicale del neonato perché potrebbero servire per curare malattie. Si conservano per 25 anni, costo 2.000 euro.
La balena del Tamigi non ce l’ha fatta. La piccola "ola" morale che le ha fatto sponda da mezzo mondo non è bastata a restituirle il mare, smarrito per uno di quei guasti d’orientamento che colgono i cetacei.
Il miracolo di Siracusa: cure private, soldi pubblici. In poco tempo moltiplicato il fatturato delle cliniche. E nelle società che le gestiscono spuntano i politici.
Lo stillicidio quotidiano di notizie sull’uso delle più diverse tecnologie per fini di controllo individuale e collettivo ci dice che siamo di fronte ad una alterazione profonda dei rapporti tra lo Stato e i cittadini.
È necessario che la scuola si popoli di professori che sanno parlare non solo con la classe, ma con i singoli studenti, che sanno seguirne i percorsi di vita, che non si appellano all’indolenza o alla cattiva volontà dei ragazzi.
Gli specialisti guardano alle cellule dormienti che potrebbero trovarsi in Occidente. L’Fbi ha comunicato che potrebbero essere quasi 1.000 i simpatizzanti di Al Qaeda presenti sul territorio americano.
Invisibili, eppure sempre più numerosi in quest’Occidente tirato a fondo da una perversa demografia che svuota le culle e allunga la vita media. Loro, i più vecchi dei grandi vecchi: i centenari.
Risolto il giallo dei Donner, i pionieri intrappolati per mesi sulle montagne rocciose, accusati per 160 anni di cannibalismo. Tre anni di ricerche per analizzare i resti trovati: si tratterebbe solo di animali.
Vi racconto una storia esemplare di pregiudizio e di razzismo, razzismo culturale. È una storia personale, il razzista sono io e l’oggetto del pregiudizio un pacchetto di fazzoletti di carta.
‟Michelle, ma belle” così cantavamo a volte durante le manifestazioni di sostegno a Salvador Allende, nel 1971-72. Non immaginavano che quella canzone, quarant’anni dopo, sarebbe diventata una specie di inno alla speranza politica e umana.
Nel Mantovano, dove l’Oglio e il Po si incrociano in una trama indecifrabile di canali, chiuse, fontanazzi, golene e argini, a unire le due sponde c’è un’antica struttura galleggiante. Un passaggio unico in Europa, che ora il progresso vuole cancellare.
Intervista a Mohammed Dahlan responsabile dei servizi di sicurezza messo in piedi sin dal 1994 da Yasser Arafat a Gaza, considerato il successore più probabile di Abu Mazen alla guida dell’Autorità palestinese.
‟Un ricercatore, che stava per sezionare un topo bianco, lo decapitò davanti ai miei occhi e dopo un attimo mi mostrò il piccolo organo sulla punta del bisturi: Questo è l’ipotalamo’ mi disse.” Un racconto.