Sono affezionato ai festival dell'Unità. Fa parte delle effemeridi annuali, come la mietitura del grano, come il santo patrono. Ma non trovo più quello che vado cercando. O forse c'è ancora, ma si fa troppa fatica a trovarlo, seppellito nei mutamenti.
Senza trucco e senza inganno, la lettura di un poema semisconosciuto del Cinquecento, sia pure tradotto in prosa contemporanea, si avvia a essere l'Evento del Festivaletteratura.
Non è facile per noi europei incontrare oggi Gerusalemme, anche per la paura suscitata dagli atti di terrorismo e dal conflitto in corso. È un simbolo della paura che si ha a guardare in faccia le cose come realmente stanno.
Lampi nella notte dietro al Velebit, l'inizio della grande muraglia delle Alpi dinariche che per mille chilometri corre lungo la costa dell'Adriatico Ancora 140 anni fa là dietro c'era il Turco.
Dai nuovi computer con schermo di lavagna ai bidelli, autisti e presidi tutor. Una guida per orientarsi tra le vecchie novità della riforma scolastica.
Di fronte al rapimento di Simona Torretta, Simona Pari, Rahad Alì e Manhaz Bassam, le parole da usare devono responsabilmente servire all'obiettivo della loro liberazione.
Sembra un posto qualsiasi del Mediterraneo, invece è la combinazione irripetibile di Venezia, spirito slavo, Grecia, pirateria e ordine austriaco. Mare deserto, senza porti, monumenti, cattedrali: un fiume di sangue blu per far trionfare Venezia.
Grazie a piccoli, impercettibili segnali Il mare sembra la cassa toracica di un gigante. L'arrivo di un traghetto qui è sempre un evento. Che strano sentirsi offrire un caffè turco da queste parti.
Abolito lo studio obbligatorio: ‟Il nostro idioma è universale”. Alle superiori la scelta diventa facoltativa, crollano le iscrizioni. Accuse a Blair: ‟Così i giovani avranno una cultura limitata”.
Il rapimento è una minaccia. Ma "gli umanitari" non sono in fuga. Un rapimento mirato: forse a far fuggire gli operatori umanitari. Ma "non cambia nulla per le Ong italiane", dice Nino Sergi (Intersos).
L'America si appresta a celebrare il terzo anniversario dell'attacco alle Twin Towers. Ma lo fa in modo distaccato, sotto tono anche mediaticamente. Come è cambiata la percezione dell'evento, trasformato adesso nell'"unica tragedia" dell'umanità.
Abbiamo letto su una nota dell’agenzia ‟AdnKronos” che il direttore del Sismi, nella stessa giornata del sequestro avrebbe detto che c’era il pericolo di rapimento di donne in Iraq. Se lo ha detto prima del tremendo evento perché non ha agito e subito?
La congettura di Poincaré e l'ipotesi di Riemann fanno parte dei ‟sette misteri del terzo millennio”. Ora sarebbero stati svelati. In pericolo le transazioni attraverso internet e le carte di credito?