Furio Colombo: Avviso d’emergenza

Furio Colombo: Avviso d’emergenza

Voci di estremo allarme si alzano nel Paese in cui un nuovo governo aveva fatto finta di essere normale. Improvvisamente annuncia una serie di leggi con cui inventa un clima di tensione e paura. E risponde a quel clima inventato con leggi liberticide…
La casa

La casa

La mia casa. Dio, la mia casa.... dove sarà? Dov’è che andrò a fermarmi, su quale soglia potrò sedermi una sera, fumare la mia sigaretta in ascolto e dire: ecco dove siamo arrivati, ecco il sasso che ci farà da sostio, da riparo...
Federico Moccia vince il Premio Città di Padova 2006

Federico Moccia vince il Premio Città di Padova 2006

Federico Moccia vince il Premio Città di Padova - sezione narrativa con Ho voglia di te. La cerimonia di premiazione è svolta il 26 ottobre a Padova.
Il primo giorno di Moccia

Il primo giorno di Moccia

Vendite record e migliaia di contatti su www.feltrinelli.it per Ho voglia di te, il nuovo libro di Federico Moccia, appena uscito in libreria.
Ho voglia di te, il primo ciak con la supercoppia Laura-Riccardo

Ho voglia di te, il primo ciak con la supercoppia Laura-Riccardo

La Chiatti e Scamarcio, ovvero i sex-symbol più amati dagli adolescenti, sono i protagonisti del film, tratto dal sequel di Tre metri sopra il cielo.
Grande successo per Ho voglia di te!

Grande successo per Ho voglia di te!

Trionfo ai botteghini per Ho voglia di te: il film tratto dall’omonimo libro di Federico Moccia ha incassato nel primo giorno di proiezione nelle sale più di un milione di euro. È un record assoluto.
Il lucchetto di Step e Gin. Nasce una moda ma qualcuno…

Il lucchetto di Step e Gin. Nasce una moda ma qualcuno…

Step e Gin su Ponte Milvio… un lucchetto stretto intorno a un lampione e la chiave che vola nel Tevere… Dopo di loro tanti innamorati ripetono lo stesso gesto che provoca polemiche… Un intervento audio di Moccia, il capitolo ‟incriminato” e articoli.
Michele Serra: Dottor Inter e mister Hyde

Michele Serra: Dottor Inter e mister Hyde

Bisogna ammettere che noi interisti, nel campo delle coloriture romanzesche, possiamo davvero godere di una condizione privilegiata. La squadra, come certe bellissime dame tisiche o amanti perdute del melodramma, ha una indubbia vocazione alla disgrazia…
Michele Serra: L'amaca di martedì 13 maggio 2008

Michele Serra: L'amaca di martedì 13 maggio 2008

Con la sua amabile parlata da fondovalle appenninico, l’onorevole Giovanardi è la prova vivente delle radici popolari del Pdl. Il solo vederlo ci ispira umori festosi, e dunque ci dispiace doverlo redarguire…
I trent’anni della legge 180. E Basaglia liberò tutti

I trent’anni della legge 180. E Basaglia liberò tutti

Compie trent’anni la legge che ha cancellato la barbarie dei manicomi. Con Eugenio Borgna, che ora pubblica Nei luoghi perduti della follia, ripercorriamo i punti chiave di una riforma sotto accusa.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 8 maggio 2008

Michele Serra: L'amaca di giovedì 8 maggio 2008

Per quanto piccolo, ogni stadio ha le sue curve. In quella di Casal di Principe (Caserta) è stato esposto domenica lo striscione "Saviano merda": evidentemente la curva locale è filo-camorrista, e lo è orgogliosamente, come si usa tra gli ultras…
Michele Serra: L'amaca di venerdì 9 maggio 2008

Michele Serra: L'amaca di venerdì 9 maggio 2008

Si leggono, anche a sinistra, elogi sperticati del ri-ministro Tremonti, della sua cultura, del suo humour, della sua telegenia, perfino del suo sorprendente salto di campo (dall’iperliberismo al semi-statalismo…)
Stefano Rodotà: Le idee nuove per l’opposizione

Stefano Rodotà: Le idee nuove per l’opposizione

Come fare opposizione oggi in Italia? Domanda ineludibile, risposta difficilissima. Spero che nessuno pensi davvero che bastino le formule di questi giorni: "dialogo,"; "saremo severissimi ma aperti.."; "e noi faremo come Attali"; e via banalizzando…
Michele Serra: L'amaca di domenica 11 maggio 2008

Michele Serra: L'amaca di domenica 11 maggio 2008

Che all’interno del Pd (nato, si disse, per voltare pagina) si raggrumino oppure no nuove correnti, nuovi equilibri di potere, è cosa che, al di fuori dei professionisti coinvolti (poche decine di persone) ha, nel Paese, rilevanza pari a zero…
Michele Serra: L'amaca di sabato 10 maggio 2008

Michele Serra: L'amaca di sabato 10 maggio 2008

Da molti anni non esiste governo o ministro, di destra o di sinistra, che non dica di avere "ereditato una situazione catastrofica". Poiché "catastrofica" non significa mediocre, o discutibile, o precaria, o grave…
Gad Lerner: Libano. Nasrallah il tattico

Gad Lerner: Libano. Nasrallah il tattico

Se la regola della contrapposizione religiosa, inesorabile nel Medio Oriente contemporaneo, dovesse ripiombare il Paese dei cedri nella guerra civile, stavolta le conseguenze sarebbero ancora più devastanti.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 7 maggio 2008

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 7 maggio 2008

Ogni tanto i pensieri futili aiutano a passare la giornata. Infuriando il dibattito sul pensiero di Fini a proposito dei nazi di Verona, ho rivisto e riascoltato il breve e sfortunato fraseggio del nostro da Bruno Vespa, rimandato da molti telegiornali…
Per Feltrinelli tre librerie nelle stazioni ferroviarie

Per Feltrinelli tre librerie nelle stazioni ferroviarie

Tre nuovi punti vendita a Milano Centrale, Napoli Centrale e Torino Porta Nuova. Il debutto dei nuovi store è previsto per i primi mesi del 2009. Il progetto prevede l’apertura di librerie anche nelle stazioni di Firenze, Bologna, Mestre, Verona e Bari.
Dove nasce la violenza dell’estrema destra italiana?

Dove nasce la violenza dell’estrema destra italiana?

Ribellismo, vuoto di valori, balordaggine o esasperazione dell’individualismo e dell’incapacità di comunicare che connotano l’Italia di oggi? Da dove nasce la violenza neonazista? Uno speciale con immagini da Nazirock di Claudio Lazzaro e articoli.
Claudio Lazzaro: Dove crescono i naziskin

Claudio Lazzaro: Dove crescono i naziskin

La tragedia di Verona è solo un aspetto della serie interminabile di violenze che sono state ignorate da buona parte dei media. Come se raccontare la violenza nazifascista corrispondesse a una presa di posizione politica e non al dovere di cronaca.