Gianni Riotta: La vergogna diventa scontro politico

Gianni Riotta: La vergogna diventa scontro politico

Lo scandalo etico per le sevizie inflitte da secondini americani ai detenuti iracheni matura in scontro politico. Il generale Donald Ryder, ha comunicato che sono in corso inchieste su 35 casi di abusi su prigionieri, da Bagdad all' Afghanistan.
Michele Serra: In crociata con San Barbecue

Michele Serra: In crociata con San Barbecue

In risposta al fanatismo islamico, i cattolici leghisti si radunano in Val Trompia per la sagra di San Contrario, nel corso della quale i bambini mangiano i comunisti.
Michele Serra: Rimpasto totale, non solo facciale

Michele Serra: Rimpasto totale, non solo facciale

Gli esperti concordano: il rimpasto facciale non è stata che la prima mossa elettorale di Silvio Berlusconi, rivolta soprattutto a rafforzare il consenso in due categorie di consumatori già fidelizzate: il pubblico femminile e quello miope.
Michele Serra: Santa Eterologa dacci un aiutino

Michele Serra: Santa Eterologa dacci un aiutino

Ora è ufficiale: gameti e ovociti potranno congiungersi solo dopo essere stati presentati ai futuri suoceri.
Marina Forti: Se il deserto si beve il Niger

Marina Forti: Se il deserto si beve il Niger

Può un fiume essere inghiottito dal deserto? Sembra proprio che così stia succedendo al Niger, il terzo fiume d'Africa per lunghezza, in gravissima crisi perché minacciato dal clima che cambia e dall'aumento della popolazione lungo le sue rive.
Michele Serra: Suor Samantha non balla da sola

Michele Serra: Suor Samantha non balla da sola

Il futuro della tv prevede la messa al bando di conduttori e giornalisti, sostituiti da volontari presi dalla strada con turbe alla parola. E i professionisti tentano di reggere la concorrenza di coatti e casi umani, emulandoli.
Giorgio Bocca: La falsa propaganda della democrazia globale

Giorgio Bocca: La falsa propaganda della democrazia globale

Questa destra al governo rifiuta ogni confronto sui problemi del nostro tempo perché non sa risolverli e anzi li rende più gravi con i suoi errori.
Michele Serra: Neocons. Dopo Schwarzy il diluvio

Michele Serra: Neocons. Dopo Schwarzy il diluvio

Pronti per i futuri governatori? Tra i favoriti un fattorino nazista obeso e due nani albini che sparano ai negri.
Michele Serra: Sterminator prossimi venturi

Michele Serra: Sterminator prossimi venturi

E' il momento di occuparsi delle armi di autodistruzione di massa: dopo l'acquascooter sono in arrivo il pittbull biotech e lo sci in salita.
Giorgio Bocca: Il marketing della paura

Giorgio Bocca: Il marketing della paura

È assurdo sostenere che giovi alla sicurezza mantenere un corpo di occupazione in Iraq perché il nostro paese è più vulnerabile agli attacchi terroristici.
Michele Serra: La banda della carota appuntita

Michele Serra: La banda della carota appuntita

Oddio, la criminalità è in crisi. Si attendono provvedimenti del governo a sostegno del settore.
Michele Serra: Quei nazisti così maleducati

Michele Serra: Quei nazisti così maleducati

E' il momento d'oro degli intellettuali désangagés. Quelli per cui Hitler ha creato qualche deplorevole inconveniente.
Michele Serra: L´uomo che nacque sull´ovovia

Michele Serra: L´uomo che nacque sull´ovovia

La biografia di Carraro pone inquietanti dubbi sull'origine della leadership nella società contemporanea.
Paolo Rumiz: Sloveni in festa, friulani freddi e a qualcuno il confine manca.

Paolo Rumiz: Sloveni in festa, friulani freddi e a qualcuno il confine manca.

Le frontiere stanno sempre nella testa prima che sul terreno. Specialmente quella italo-slovena; l' unica d' Europa dove l' allargamento a Est coincide sia col vecchio muro tra i Blocchi sia col fronte della Grande Guerra.
Giorgio Bocca: Pubbliche relazioni e private umiliazioni

Giorgio Bocca: Pubbliche relazioni e private umiliazioni

La società dei servizi non sceglie i migliori ma i peggiori: seleziona i servi e li promuove e anche li onora con centinaia di premi a leccastivali e voltagabbana.
Giorgio Bocca: Con le bugie riappare l'uomo nero

Giorgio Bocca: Con le bugie riappare l'uomo nero

Sul dramma dell'Iraq mentono tutti: da Bush a Berlusconi. Mentre ci si dovrebbe fermare di fronte alle prospettive atroci, da ultimi giorni dell'umanità.
Lorenzo Cremonesi: "Brigata Falluja" già sostituito il neocomandante

Lorenzo Cremonesi: "Brigata Falluja" già sostituito il neocomandante

La scelta rivela lo stato di confusione tra i quadri dirigenti Usa, costretti tra la necessità di normalizzare il Paese e quella di trovare nuovi alleati locali in grado di aiutarli.
Giorgio Bocca: Il paese delle favole senza morale

Giorgio Bocca: Il paese delle favole senza morale

Galleggiamo senza peso come gli astronauti, in una oscenità diffusa senza limiti. In un vuoto riempito dalla televisione, dal virtuale e dalla prostituzione universale.
Giorgio Bocca: Per chi cantano i Galli della Loggia

Giorgio Bocca: Per chi cantano i Galli della Loggia

Secondo Berlusconi, la guerra in Iraq è giusta e la democrazia è in marcia fra il Tigri e l'Eufrate. Con gli applausi dei nostri riformisti.
Giorgio Bocca: Chi non fa la guerra è un traditore

Giorgio Bocca: Chi non fa la guerra è un traditore

Interrogarsi sulla missione irachena sembra essere antipatriottico. E affidare la sicurezza dei nostri soldati all'arma della corruzione non ha funzionato.