Gianni Riotta: I passi falsi dell'Onu

Gianni Riotta: I passi falsi dell'Onu

Lo tsunami che ha ucciso almeno 150 mila esseri umani alluviona anche l’equilibrio precario seguito alla guerra in Iraq.
Emiliano Brancaccio: In difesa del debito pubblico

Emiliano Brancaccio: In difesa del debito pubblico

Un’analisi della divaricazione senza precedenti nella distribuzione del reddito che premia i redditi da capitale a danno di quelli da lavoro: il vento della Storia ci rema contro. Eppure, qualcosa di sinistra, anzi, di rivoluzionario si può ancora fare.
Enrico Franceschini: Dal G7 sì alla moratoria sui debiti dei paesi colpiti

Enrico Franceschini: Dal G7 sì alla moratoria sui debiti dei paesi colpiti

A Londra la decisione dei ministri delle Finanze dei sette Stati più ricchi del mondo La mossa era stata auspicata al vertice di Giakarta. No alla cancellazione totale.
Massimo Mucchetti: Gli Ias, le grandi imprese e le sentenze di Cuccia

Massimo Mucchetti: Gli Ias, le grandi imprese e le sentenze di Cuccia

L’applicazione degli Ias/Ifrs, i nuovi principi contabili internazionali, apre problemi nuovi, ma senza scatenare tempeste, anche nelle grandi imprese: Il caso delle licenze Umts, il valore di Wind. Gli avviamenti di Telecom, i debiti Pirelli.
Alessandra Arachi: Suicida l’uomo della strage di Natale

Alessandra Arachi: Suicida l’uomo della strage di Natale

È il quarto caso di suicidio in quindici mesi nel supercarcere di Sulmona. Il ministero di Giustizia manda gli ispettori.
Vittorio Zucconi: I tre presidenti in campo

Vittorio Zucconi: I tre presidenti in campo

Si può essere certi che l’America farà la cosa giusta, dopo avere provato a fare tutte quelle sbagliate", diceva Winston Churchill e anche sull’emergenza asiatica la risposta giusta dell’America è arrivata dopo una settimana di sordità politica e morale.
Lorenzo Cremonesi: Campagna di Russia: "Nella casa trovammo due russi Ci implorarono, non li uccisi"

Lorenzo Cremonesi: Campagna di Russia: "Nella casa trovammo due russi Ci implorarono, non li uccisi"

Ugo Balzari, nato nel 1922 a Milano, all’età di vent’anni fu arruolato nel battaglione alpini Edolo. Ha rifatto il percorso della ritirata dal Don. Qui combattè come alpino sciatore.
Jean-Paul Fitoussi: L´euro forte e l´Europa debole

Jean-Paul Fitoussi: L´euro forte e l´Europa debole

La constatazione è triste, ma merita d´esser fatta: dopo la caduta del muro di Berlino, l´andamento economico della zona euro è stato tra i più mediocri del mondo.
Marina Forti: Sri lanka. A Colombo nel caos dell'assistenza

Marina Forti: Sri lanka. A Colombo nel caos dell'assistenza

L'aeroporto dello Sri Lanka sembra un hub internazionale, gli aerei scaricano senza sosta cibo e medicine. I militari "prendono il sopravvento" nella gestione dei soccorsi, almeno quelli più strutturali.
Marco D'Eramo: L'ultima eclissi del quinto sole

Marco D'Eramo: L'ultima eclissi del quinto sole

Il Guggenheim di New York espone quattrocentotrentacinque artefatti della antica civiltà azteca, i cui protagonisti aspiravano a una morte eroica per avere il diritto di trasformarsi in colibrì.
Marina Forti: Sri Lanka, al fronte i nemici cooperano nell'incertezza

Marina Forti: Sri Lanka, al fronte i nemici cooperano nell'incertezza

Al confine tra le zone controllate dai ribelli Tamil e il governo cingalese. Gli avversari costretti a collaborare nell'emergenza tsunami. Un'opportunità per un negoziato di pace che segnava il passo?
Gabriele Romagnoli: Il miraggio canaglia di un’età dell’oro che non c’è mai stata

Gabriele Romagnoli: Il miraggio canaglia di un’età dell’oro che non c’è mai stata

Dovrebbero mettere dei cartelli stradali, quelli che indicano un pericolo, sul tragitto della vita: "Attenzione, nostalgia". Sterzate o verrete schiacciati, beffati. Finirete per attribuire un valore assurdo a qualcosa che non ne possiede alcuno.
Marco D'Eramo: Maremoto. Stati uniti e molto taccagni

Marco D'Eramo: Maremoto. Stati uniti e molto taccagni

Prima i 15 milioni di dollari offerti generosamente in aiuti da Bush, poi saliti a 35 e ora a 350: quanto un giorno di occupazione dell'Iraq. Stessa generosità delle grandi corporation.
Umberto Galimberti: Spiritualità. L´eros, la carne e l´innocenza del pensiero

Umberto Galimberti: Spiritualità. L´eros, la carne e l´innocenza del pensiero

Per secoli abbiamo conosciuto lo spirito come l´antitesi della carne, e su questa antitesi la morale della Chiesa romana, l´etica dei calvinisti, il pietismo dei luterani, il puritanesimo dei metodisti, il moralismo degli anabattisti….
Massimo Mucchetti: I criteri Ias, le banche e le quote di Bankitalia

Massimo Mucchetti: I criteri Ias, le banche e le quote di Bankitalia

Gli Ias/Ifrs, che dal 2005 verranno applicati ai bilanci di società quotate, banche e assicurazioni europee al posto dei principi contabili nazionali, dividono gli addetti ai lavori.
Mike Davis: Aprile 1946, il muro d'acqua che si abbatté su Laupahoehoe

Mike Davis: Aprile 1946, il muro d'acqua che si abbatté su Laupahoehoe

Onde gigantesche che avanzano a velocità di aerei a reazione ci mettono ore ad attraversare l'oceano. Migliaia di persone avrebbero potuto essere salvate da una telefonata o da un messaggio radio accompagnato da un'organizzazione locale di emergenza.
Giovanni Mariotti: Elogio del messaggino di auguri, argine all’inciviltà

Giovanni Mariotti: Elogio del messaggino di auguri, argine all’inciviltà

Gli sms come l’ultima versione delle "buone maniere". Scritti d’impulso, testimoniano il sogno di poter vivere in una società senza inimicizie.
Maurizio Caprara: D’Alema. "L’America Latina rinasce. E la chiave è in Asia"

Maurizio Caprara: D’Alema. "L’America Latina rinasce. E la chiave è in Asia"

Massimo D’Alema, responsabile dei rapporti tra Europarlamento e Mercosur: "C’è da imparare dal Brasile di Lula".
Michele Serra: In vacanza con l´orrore

Michele Serra: In vacanza con l´orrore

Dalle zone del maremoto cominciano ad arrivare immagini diverse dai corpi irrigiditi o dallo strazio dei superstiti. Sono le istantanee del turismo che non si è mai fermato: bagnanti al sole, "segnorine" tailandesi che invitano ammiccanti alla notte…
Francesco Dezio: Popolo delle formiche. Un racconto

Francesco Dezio: Popolo delle formiche. Un racconto

‟La strada separa come la striscia di Gaza le case popolari e qualche pregiudicato agli arresti domiciliari o un gruppo di balordi che conosco di vista dalla palazzina di un costruttore molto noto, ci abita lui e la sua famiglia e i nuovi arricchiti…”