Enrico Franceschini: Hemingway, quell'inedito è un giallo

Enrico Franceschini: Hemingway, quell'inedito è un giallo

Scritto 80 anni fa, parla della corsa dei tori a Pamplona. Lo ha trovato il figlio di un amico del premio Nobel, dimenticato tra le carte del padre. Il racconto sarà venduto all' asta ma la famiglia vieta la pubblicazione.
Gabriele Romagnoli: A lezione dai fumetti

Gabriele Romagnoli: A lezione dai fumetti

La mia generazione ha imparato più dai fumetti che dalla scuola. In molti abbiamo incontrato insegnanti pedanti e fumettari geniali. Disney ha creato una mitologia, Schulz è stato uno psicologo, Sclavi un sociologo, Stan Lee un filosofo.
Vittorio Zucconi: La Casa Bianca si gioca in tv

Vittorio Zucconi: La Casa Bianca si gioca in tv

Le due squadre preparano le sfide televisive: una lunga storia di trappole e gaffe che hanno deciso gli esiti delle presidenziali Usa. Rifiutare il confronto è impensabile: significherebbe un'ammissione di sconfitta.
Il cerchio del destino: un romanzo che nasce in un film

Il cerchio del destino: un romanzo che nasce in un film

Quattro personaggi guidati verso l’amore, dentro l’amore, dalla paradossale irruenza del destino. Il cerchio del destino è un romanzo di Sabrina Paravicini che nasce nel film Comunquemia, a firma della stessa autrice. La scheda del film.
Marina Forti vince il Premio Letterario Elsa Morante sezione saggistica con La signora di Narmada. La motivazione

Marina Forti vince il Premio Letterario Elsa Morante sezione saggistica con La signora di Narmada. La motivazione

La signora di Narmada, lbro che narra un intero universo di movimenti per la difesa del territorio, dell’aria e dell’acqua, vince il Premio Elsa Morante. A seguire la motivazione.
Lorenzo Cremonesi: La liberazione delle due Simone. Tuniche e veli neri

Lorenzo Cremonesi: La liberazione delle due Simone. Tuniche e veli neri

Libere. Finalmente dopo 21 giorni libere. Simona Pari e Simona Torretta sono state accompagnate in auto non lontano dalla sede degli Ulema. Vestite da musulmane tradizionali. In fondo come negli ultimi tempi volevano loro.
Gianni Riotta: Libere Simona&Simona. La tolleranza, la forza e i nemici dell’Occidente

Gianni Riotta: Libere Simona&Simona. La tolleranza, la forza e i nemici dell’Occidente

La lezione è che dire "terroristi" serve solo a fare confusione e a perdere la battaglia contro il terrore. L’occidente deve imparare, con umiltà, a riconoscere il nemico.
Furio Colombo: “La gente è stanca”

Furio Colombo: “La gente è stanca”

Il diffuso giudizio negativo su un governo non si trasforma in una migrazione spontanea di elettori da uno schieramento all’altro. La migrazione è una risposta. La risposta richiede una offerta nettamente alternativa, diversa, opposta.
Vittorio Zucconi: Il soldato di Bush

Vittorio Zucconi: Il soldato di Bush

Come il bambino della favola che si alza e smentisce la vanità del proprio sovrano, il buon soldato Powell, il vecchio generale in abito da diplomatico che deve proteggere il volto buonista e internazionalista di Bush, questa volta sembra ribellarsi.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Corfù, i fantasmi di Venezia

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Corfù, i fantasmi di Venezia

Sull'isola greca cambia tutto: cicale, fichi, lenzuola al vento, rumor di stoviglie. Tutto diventa accomodante in Grecia, culla del pensiero occidentale ma fedele alla mediterraneità, dunque alla capacità di capire l'Oriente.
Remo Bodei: L’uomo che volle farsi Dio

Remo Bodei: L’uomo che volle farsi Dio

A lungo la creatività è stata vista con sospetto, considerata una forma di hybris, una pretesa smisurata di modificare lo stato delle cose approvato dagli dei, o è stata giudicata una prerogativa divina cui gli uomini non possono avere accesso.
Gabriele Romagnoli: Play it again, Tony

Gabriele Romagnoli: Play it again, Tony

A Beirut hanno aperto un "Buddha Bar" e un "Fashion Bar", ma noi continuiamo andare al "Music Hall", un night ricavato dentro un cinema: velluto rosso e tavoli neri. Il gestore, Michel Elefteriedes scrive poesie, si proclama zingaro e comunista…
Gianni Riotta: L'America spera nei suoi capitani per uscire dal pantano iracheno

Gianni Riotta: L'America spera nei suoi capitani per uscire dal pantano iracheno

"Gli ufficiali più giovani sono i soli a capire quello che accade al fronte". La caratteristica del nemico, ignorata dal Pentagono di Rumsfeld, è la netwar, la guerriglia senza struttura gerarchica.
Guido Piccoli: Nella trappola colombiana

Guido Piccoli: Nella trappola colombiana

Quando non spariscono, i cadaveri sono l'unica certezza di molte storie colombiane. Per il resto è quasi sempre tutto oscuro, o almeno discutibile: l'identità di killer e mandanti, i moventi e il contesto dei delitti, la stessa personalità delle vittime.
Gabriele Romagnoli: Libano, un vespaio dietro il benessere così l'odio cova nei campi profughi

Gabriele Romagnoli: Libano, un vespaio dietro il benessere così l'odio cova nei campi profughi

La capitale torna a essere terra di transito. Non più bancarottieri in fuga ma predicatori esiliati e reclutatori di terroristi. Così le fazioni oltranziste si moltiplicano dove tutto manca, dal diritto alla cittadinanza alla speranza.
Remo Bodei: Quando la vita finisce

Remo Bodei: Quando la vita finisce

L'uomo è l'unico animale che , gettato nei flutti del tempo, sa di dover morire: la filosofia si è a lungo misurata con questo tema fondamentale. Una frattura attraversa le convinzioni di tutti tra chi crede in un dopo e chi lo nega.
Michele Serra: Io, mio padre e Tex un'avventura senza frontiere

Michele Serra: Io, mio padre e Tex un'avventura senza frontiere

Tex, l’eroe Giustiziere e pistolero. Il suo mondo di riferimento è romantico e primitivo, quello di Tom Mix, di Jack London, dei personaggi di John Wayne.
Antonio Tabucchi: L’odore delle armi

Antonio Tabucchi: L’odore delle armi

L’Italia è il paese del "Noi diviso", per dirla con il titolo di un libro di un grande filosofo attuale, Remo Bodei: una buona parte degli italiani è sinceramente democratica, un’altra buona parte profondamente fascistoide.
Umberto Galimberti: Il mondo della tecnica frantuma le regole dell'età umanistica

Umberto Galimberti: Il mondo della tecnica frantuma le regole dell'età umanistica

La scienza progredisce in modo afinalizzato, spiazzando l'etica su cui avevamo costruito le nostre regole di condotta e conosciuto le nostre deroghe.
Giovanni Mariotti: La nuova babele

Giovanni Mariotti: La nuova babele

Se non avete competenze finanziarie o informatiche, provatevi a rivolgervi a chi le ha. Nella maggior parte dei casi non capirete niente di quello che vi dice… Non gli immigrati, ma gli "specialisti" sono i veri protagonisti delle nuove Babeli