Ad Atlanta si concentra metà della popolazione della Georgia ed è sede di nomi-simbolo dell’America, dalla Cnn alla Delta Airways. È una città nera, tollerante e progressista, in contrasto con lo stato cui appartiene ma il suo modello vincente è in crisi.
La nebbia della pazzia si fa più fitta. Stiamo risalendo lungo il fiume verso il "cuore di tenebra", verso quel luogo dello spirito nel quale, come Coppola fa dire al colonnello impazzito di Apocalypse Now, "si deve combattere l'orrore con l'orrore".
Un lavoro superbo, "a superb job", tutto va bene, complimenti e continui così, mister Rumsfeld. Il Pentagono di Bush e Rumsfled diventa il mondo alla rovescia di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Scontri interni alla maggioranza. Probabile vertice prima del consiglio dei ministri. In attesa della proposta del premier Berlusconi, Udc, An e Lega frenano. Maroni: aspettiamo di vedere dove saranno i tagli. Intanto calano gli incassi fiscali.
Abu Ghraib: "Qualcuno tra i prigionieri anziani in nove mesi non ha mai visto nessuno. Tra poco sarà la regola godere di un minimo di due colloqui al mese", dicono i responsabili. Restano gli appaltatori delle ditte sotto accusa.
Anche gli intellettuali neocons sferzano l'Amministrazione. Kagan: non sanno che cosa fare né domani né tra un mese. Le preoccupazioni dei generali si accompagnano a quelle degli analisti che avevano sostenuto l'attacco all'Iraq.
Tanti sono negli Usa. Oltre due milioni nelle varie carceri federali, statali, distrettuali e minorili, gli altri in libertà condizionata. Situazione insostenibile anche economicamente.
L’artemisina è un farmaco estratto dalla corteccia di un albero, chiamato, in Cina, qinghaosu. Da questa i ricercatori medici cinesi hanno isolato un principio attivo che si è rivelato efficacissimo contro la malaria.
La favola dell'esportazione della democrazia è stata sbugiardata dalle torture, dopo che aveva già perso ogni credibilità con i bombardamenti. Ora bisogna semplicemente ritirare le truppe italiane. O avere il coraggio di rivoltarle contro gli invasori.
Il responsabile dei Diritti Umani nel governo provvisorio ha lasciato l'incarico per protesta contro le violenze: "Hanno preso tempo, rinviato gli appuntamenti, negato risposte concrete".
La deposizione di Rumsfeld. È lezione cruciale, quella che ieri l' America ha offerto in mondovisione: non c' è democrazia, senza un stampa e una televisione indipendenti dal potere politico.
"La specie umana è in pericolo". Esordisce così la dichiarazione presentata da un gruppo di scienziati europei all'Unesco, a Parigi, dove è cominciata una conferenza trans-atlantica di specialisti dei tumori.
Rumsfeld per la prima volta sente i suoi 71 anni. E' finito al tappeto, stretto da una presa della Storia da cui non si libererà. Karl Rove, eminenza grigia della Casa Bianca, adesso vorrebbe fargli pagare il conto.
Il consiglio della Rai litiga e il presidente si dimette per protesta contro le nomine lottizzate. Sarebbe bello se, la prossima volta, i gesti estremi fossero consumati sulle scelte industriali. Viale Mazzini non ha problemi finanziari ma di governo.
I college per soli neri sono gli eredi delle scuole segregate, incostituzionali negli Usa dopo il 1954. Restano in piedi perché ormai fanno comodo soprattutto agli stessi neri. I tre quarti degli allievi sono ragazze: per i ragazzi spesso c’è il carcere.