Guido Viale: La mucca puzza, l'auto puzza e inquina

Guido Viale: La mucca puzza, l'auto puzza e inquina

La maggior parte di noi, cittadini dell'Occidente, ma ormai anche larga parte dei cittadini del resto del pianeta, è stata portata a credere di essere titolare di un diritto illimitato a occupare lo strade con le proprie automobili.
Gianni Riotta: Europa, niente sconti all’odio

Gianni Riotta: Europa, niente sconti all’odio

La democrazia rispecchia la realtà, Hamas non nasce nelle urne e la sua forza, concordano il foglio israeliano ‟Yedioth Ahronoth” e l’arabo ‟Arab news”, è alimentata dal risentimento della popolazione per la corruzione e l’inefficienza di Fatah.
Livio Pepino: Missione compiuta, ministro Castelli

Livio Pepino: Missione compiuta, ministro Castelli

L'indebolimento del sistema giustizia non è casuale; è un tassello fondamentale di un progetto di riduzione dei diritti, di irrigidimento autoritario dello Stato. Per questo il ministro Castelli può dire con orgoglio: ‟missione compiuta”.
Paolo Rumiz: Un antico pastore guerriero

Paolo Rumiz: Un antico pastore guerriero

Son passati trent’anni dall’uscita di Padre padrone e Gavino Ledda, vincitore del premio Nonino 2006, non si dà pace. ‟In fondo - dice - sono stato il primo pastore al mondo a diventare romanziere. Ho percorso 75 mila anni in un colpo solo”.
E' online il Feltrinelli Forum

E' online il Feltrinelli Forum

E' online il Feltrinelli Forum, la piazza dove i lettori Feltrinelli possono incontrarsi, confrontarsi, discutere dei propri gusti letterari, cinematografici, artistici... Partecipa anche tu!
Lorenzo Cremonesi: Hamas conquista tutto il potere palestinese

Lorenzo Cremonesi: Hamas conquista tutto il potere palestinese

Hamas ottiene 76 dei 132 seggi del Parlamento, che salgono a 80 con i 4 deputati indipendenti legati al blocco islamico. Fatah si ferma a un misero 43. È una rivoluzione clamorosa negli equilibri politici palestinesi.
Gad Lerner: Il messaggio pre-politico del Cavaliere in tv

Gad Lerner: Il messaggio pre-politico del Cavaliere in tv

Strappate con la forza a Ciampi altre settimane di libero accesso radiotelevisivo – prima che entri in vigore la par condicio –Berlusconi ne ha pianificato un abuso inedito nella storia delle democrazie parlamentari e dello stesso marketing politico.
Giulio Marcon: La terra vista da Bamako

Giulio Marcon: La terra vista da Bamako

Il forum sociale mondiale del Mali ha avuto il merito di difendere la sua più importante identità e valore: quella di uno ‟spazio pubblico” della politica e dell'iniziativa dei movimenti sociali, contro la sua riduzione a ‟contropotere”.
Vittorio Zucconi: La lezione americana che il Polo dimentica

Vittorio Zucconi: La lezione americana che il Polo dimentica

Gli Stati Uniti sono da secoli il laboratorio sociale dove si sperimenta quel diritto alla difesa individuale della proprietà, e non solo della persona, che è divenuto legge anche in Italia, grazie ai neo-pistoleros della Lega.
Giulietto Chiesa: I gangster e i silenzi

Giulietto Chiesa: I gangster e i silenzi

Adesso sappiamo che la Cia ha effettuato migliaia di voli in decine di paesi del mondo per prelevare trasportare, consegnare a terzi, riprendere e scaricare a piacimento centinaia di persone. In totale violazione di tutte le leggi internazionali.
Riccardo Staglianò: Microsoft e Google, la svolta della Rete

Riccardo Staglianò: Microsoft e Google, la svolta della Rete

Microsoft e Google, destini incrociati. La più chiusa delle aziende informatiche costretta ad aprirsi per rispettare le regole della concorrenza europea. La più aperta delle compagnie internettiane che si autocensura per non perdere il mercato cinese.
La Play Station è una cosa seria...

La Play Station è una cosa seria...

La Play Station è una cosa seria, adulta, dura. L’oggetto stesso è grave, color grigio navale, essenziale e perfetto come uno strumento di lavoro. Altra cosa, si capisce subito, dalla disneyana Nintendo o dalla lunaparkesca Sega...
Caro Maggiani...

Caro Maggiani...

sento che con te - ultimo dei romantici, intenditore d’amore - mi posso confidare, anzi sento che di te mi posso addirittura fidare. E non è poca cosa per una quarantenne di quella razza lì, femminista sfiduciata ma mai arresa, kamikaze sentimentale....
Vittorio Zucconi: Lobby. Quando la democrazia è in ostaggio

Vittorio Zucconi: Lobby. Quando la democrazia è in ostaggio

Dal caso Abramoff negli Usa al dilagare del lobbismo a livello europeo Come funziona il potere dei gruppi di interesse che influenzano la politica.
Luigi Manconi: Questione morale. Perché mi sento superiore

Luigi Manconi: Questione morale. Perché mi sento superiore

‟Il titolo di questo articolo è: Sulla superiorità morale della sinistra. Ovvero: come sopravvivere, abbastanza bene, a Giovanni Consorte. E allora, come si dice, partiamo da me…”
Lorenzo Cremonesi: Elezioni in Palestina. I clan ordinano per chi votare

Lorenzo Cremonesi: Elezioni in Palestina. I clan ordinano per chi votare

‟La tribalizzazione della società palestinese giocherà un ruolo fondamentale anche alle elezioni. Interi clan famigliari seguono ormai gli ordini di voto dettati dai loro capi” conferma Eyad Sarray, noto sociologo di Gaza.
Claudio Fava: Legittima difesa. Bentornati al medioevo

Claudio Fava: Legittima difesa. Bentornati al medioevo

Per sparare a qualcuno sarà sufficiente che ci si senta minacciati. E se non hai il porto d'armi puoi ripiegare su qualsiasi altro ‟mezzo idoneo”... Una fantasiosa estensione del principio di legittima difesa che ci riporta al medioevo.
Lorenzo Cremonesi: Testa a testa Fatah-Hamas per il governo palestinese

Lorenzo Cremonesi: Testa a testa Fatah-Hamas per il governo palestinese

Le proiezioni parziali del voto hanno visto via via assottigliarsi il vantaggio iniziale di Fatah. Alta affluenza alle urne: ‟Un successo per la democrazia”.
Josephine Hart: Il nostro passato ci perseguita

Josephine Hart: Il nostro passato ci perseguita

La scrittrice spiega l'anima del suo romanzo Ricostruzioni e del film che Roberto Andò ha tratto dal libro.
Enrico Franceschini: Barak: Così, vestito da donna colpii i responsabili della strage

Enrico Franceschini: Barak: Così, vestito da donna colpii i responsabili della strage

L’ex premier israeliano era nel commando dell’operazione a Beirut contro i mandanti di Monaco '72. ‟Qualunque paese democratico farebbe come noi. Facevamo il possibile per non uccidere degli innocenti”.