Gianni Riotta: Mozart, il geniale Don Giovanni dell’arte democratica

Gianni Riotta: Mozart, il geniale Don Giovanni dell’arte democratica

Sarebbe bello che il compleanno di Mozart fosse celebrato da tutti noi perché il genio non indirizzò mai le sue note all’imperatore ma scriveva per chiunque si presentasse a teatro, popolani come Zerlina e Leporello o aristocratici come il Commendatore.
Vittorio Zucconi: Lobby. Quando la democrazia è in ostaggio

Vittorio Zucconi: Lobby. Quando la democrazia è in ostaggio

Dal caso Abramoff negli Usa al dilagare del lobbismo a livello europeo Come funziona il potere dei gruppi di interesse che influenzano la politica.
Vittorio Zucconi: La lezione americana che il Polo dimentica

Vittorio Zucconi: La lezione americana che il Polo dimentica

Gli Stati Uniti sono da secoli il laboratorio sociale dove si sperimenta quel diritto alla difesa individuale della proprietà, e non solo della persona, che è divenuto legge anche in Italia, grazie ai neo-pistoleros della Lega.
Paolo Rumiz: La Cina rivaluta Colombo. "Non scoprimmo l’America"

Paolo Rumiz: La Cina rivaluta Colombo. "Non scoprimmo l’America"

Ci son voluti i cinesi a farci capire che la storia dell’America scoperta dai cinesi era una bufala.
Staminali, l’ultima "moda" inglese

Staminali, l’ultima "moda" inglese

Mentre in Italia la ricerca è stata sottoposta a referendum con esiti che tutti conosciamo, in Inghilterra si diffonde l’uso di prelevare le staminali dal cordone ombelicale del neonato perché in futuro potrebbero salvargli la vita. Uno speciale.
Giulietto Chiesa: L'“alternativa” Pacolli avanza, da Boris Eltsin al Kosovo

Giulietto Chiesa: L'“alternativa” Pacolli avanza, da Boris Eltsin al Kosovo

Alla morte di Rugova compare sulla scena politica del Kosovo il signor Behgjet Pacolli, il proprietario della Mabetex, colui che - secondo la magistratura di Trento - fu il riciclatore di alcune decine di milioni di dollari per conto di Boris Eltsin.
Lorenzo Cremonesi: Abbas mette al bando la televisione di Hamas

Lorenzo Cremonesi: Abbas mette al bando la televisione di Hamas

A tre giorni dal voto palestinese, sale la tensione tra governo e islamici. I responsabili della tv: ‟Non oseranno venire a chiuderci”.
Enrico Franceschini: Londra, al bebè appena arrivato in regalo un kit di cellule staminali

Enrico Franceschini: Londra, al bebè appena arrivato in regalo un kit di cellule staminali

L’ultima moda inglese. Si prelevano dal cordone ombelicale del neonato perché potrebbero servire per curare malattie. Si conservano per 25 anni, costo 2.000 euro.
Paolo Rumiz: Il Paese dei centenari

Paolo Rumiz: Il Paese dei centenari

Invisibili, eppure sempre più numerosi in quest’Occidente tirato a fondo da una perversa demografia che svuota le culle e allunga la vita media. Loro, i più vecchi dei grandi vecchi: i centenari.
Lorenzo Cremonesi: Israele alla Merkel. “Via l’Iran dai Mondiali”

Lorenzo Cremonesi: Israele alla Merkel. “Via l’Iran dai Mondiali”

Escludere la nazionale iraniana dai prossimi Mondiali di calcio in Germania. La proposta arriva da Israele in un pacchetto di sanzioni volte a fermare il programma atomico di Teheran.
Michele Serra: Quella fine triste lungo il fiume

Michele Serra: Quella fine triste lungo il fiume

La balena del Tamigi non ce l’ha fatta. La piccola "ola" morale che le ha fatto sponda da mezzo mondo non è bastata a restituirle il mare, smarrito per uno di quei guasti d’orientamento che colgono i cetacei.
Guido Olimpio: Al Qaeda. Un segnale per muovere le cellule in sonno

Guido Olimpio: Al Qaeda. Un segnale per muovere le cellule in sonno

Gli specialisti guardano alle cellule dormienti che potrebbero trovarsi in Occidente. L’Fbi ha comunicato che potrebbero essere quasi 1.000 i simpatizzanti di Al Qaeda presenti sul territorio americano.
Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: Cliniche private, soldi pubblici: miracoli a Siracusa

Gian Antonio Stella, Sergio Rizzo: Cliniche private, soldi pubblici: miracoli a Siracusa

Il miracolo di Siracusa: cure private, soldi pubblici. In poco tempo moltiplicato il fatturato delle cliniche. E nelle società che le gestiscono spuntano i politici.
Umberto Galimberti: Parini, i genitori gli studenti e la sconfitta della scuola

Umberto Galimberti: Parini, i genitori gli studenti e la sconfitta della scuola

È necessario che la scuola si popoli di professori che sanno parlare non solo con la classe, ma con i singoli studenti, che sanno seguirne i percorsi di vita, che non si appellano all’indolenza o alla cattiva volontà dei ragazzi.
Stefano Rodotà: Se la tecnologia si impadronisce delle nostre vite?

Stefano Rodotà: Se la tecnologia si impadronisce delle nostre vite?

Lo stillicidio quotidiano di notizie sull’uso delle più diverse tecnologie per fini di controllo individuale e collettivo ci dice che siamo di fronte ad una alterazione profonda dei rapporti tra lo Stato e i cittadini.
Claudio Piersanti: L'astronave azzurra e il “topo tossico”

Claudio Piersanti: L'astronave azzurra e il “topo tossico”

‟Un ricercatore, che stava per sezionare un topo bianco, lo decapitò davanti ai miei occhi e dopo un attimo mi mostrò il piccolo organo sulla punta del bisturi: ‘Questo è l’ipotalamo’ mi disse.” Un racconto.
Massimo Mucchetti: Banche, l’interesse delle coop non finisce con l’Opa di Consorte

Massimo Mucchetti: Banche, l’interesse delle coop non finisce con l’Opa di Consorte

Unipol ha preso atto del veto che la Banca d’Italia sta per mettere all’Opa su Bnl, ma la probabile archiviazione del progetto non riporterà le lancette dell’orologio al punto di partenza.
Paolo Rumiz: L’ultimo ponte di barche custode delle acque basse

Paolo Rumiz: L’ultimo ponte di barche custode delle acque basse

Nel Mantovano, dove l’Oglio e il Po si incrociano in una trama indecifrabile di canali, chiuse, fontanazzi, golene e argini, a unire le due sponde c’è un’antica struttura galleggiante. Un passaggio unico in Europa, che ora il progresso vuole cancellare.
Maurizio Maggiani: Made in Pistoia il mio pregiudizio contro gli ambulanti

Maurizio Maggiani: Made in Pistoia il mio pregiudizio contro gli ambulanti

Vi racconto una storia esemplare di pregiudizio e di razzismo, razzismo culturale. È una storia personale, il razzista sono io e l’oggetto del pregiudizio un pacchetto di fazzoletti di carta.
Luis Sepúlveda: Quando le cantavo l’inno dei Beatles

Luis Sepúlveda: Quando le cantavo l’inno dei Beatles

‟Michelle, ma belle”… così cantavamo a volte durante le manifestazioni di sostegno a Salvador Allende, nel 1971-72. Non immaginavano che quella canzone, quarant’anni dopo, sarebbe diventata una specie di inno alla speranza politica e umana.