È morto Carlo Tullio-Altan

È morto Carlo Tullio-Altan

Carlo Tullio-Altan , professore emerito di "Antropologia culturale" presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell´Università di Trieste, è morto a Palmanova (Udine) all'età di 89 anni.
Domenico Starnone: Domande alla guerra

Domenico Starnone: Domande alla guerra

Cosa sta succedendo là fuori? Non si sa, le parole sono opache, delle immagini non ne parliamo. A volte pare che tutto vada per il meglio, a volte no. A volte c'è il sorriso di Condoleeza Rice, a volte quello di Giuliana Sgrena.
Premio Pasternak a Carlo Feltrinelli

Premio Pasternak a Carlo Feltrinelli

Assegnato a Carlo Feltrinelli il Premio Pasternak 2005 per il libro Senior Service in cui si narrano, tra l'altro, le vicende editorali legate alla pubblicazione del Dottor Zivago.
Vittorio Zucconi: Lo scrittore ribelle che sposò Marilyn. La morte di Arthur Miller

Vittorio Zucconi: Lo scrittore ribelle che sposò Marilyn. La morte di Arthur Miller

È morto l’autore di Morte di un commesso viaggiatore, opera che gli studenti di cose americane e gli esploratori di questa nazione dovrebbero leggere come guida indispensabile all’America.
Marina Forti: "Gli americani, vero nemico di noi reporter"

Marina Forti: "Gli americani, vero nemico di noi reporter"

Dahr Jamail è un giornalista indipendente, tiene un web-log e continua a lavorare in Iraq. "Falluja è la Dresda dei nostri giorni", ci dice. "Ma i militari americani non vogliono testimoni".
Antonio Tabucchi: A sinistra non si butta niente

Antonio Tabucchi: A sinistra non si butta niente

Dialogo semiserio. Hai visto, Fassino ha recuperato Craxi? Che male c'è ha modernizzato l'Italia. E anche Berlusconi tutto sommato. Anche lui ha un passato di sinistra…
Marina Forti: Esercizi di libertà tra le pieghe del potere

Marina Forti: Esercizi di libertà tra le pieghe del potere

"Qualcosa accadrà. Attraverso i romanzi, il teatro, il cinema. Le donne. È all'interno dell'Iran che avverrà il cambiamento. Nessuno vuole una ‘democrazia’ importata". Parla Shahla Lahiji che dirige la casa editrice Roshangara.
Giorgio Bocca: Il gioco delle parole e il prezzo della vita

Giorgio Bocca: Il gioco delle parole e il prezzo della vita

Quella cui partecipiamo non è né una guerra santa per la democrazia e la libertà, né una ricostruzione. È l'ultima delle guerre imperialiste.
Michele Serra: In ritardo il treno della memoria

Michele Serra: In ritardo il treno della memoria

A un mese dalla strage di Crevalcore, un’altra cerimonia a vuoto perché l’interregionale non arriva. Sindaco e ferrovieri a braccia conserte in una stazioncina della Bassa, come in un Guareschi amaro, che guardano il binario vuoto e scuotono la testa.
Michele Serra: Il decoder sbarca a Saturno

Michele Serra: Il decoder sbarca a Saturno

Appena arrivato nelle case degli italiani, il digitale terrestre rischia già l'obsolescenza. L'ultima frontiera è il digitale celeste, che proietta le immagini direttamente sugli anelli del pianeta. Agli abbonati verrà fornito un telescopio come gadget.
Enrico Franceschini: Via libera al “papà” della pecora Dolly. Clonerà embrioni per curare l’uomo

Enrico Franceschini: Via libera al “papà” della pecora Dolly. Clonerà embrioni per curare l’uomo

L’ok di Londra a Ian Wilmut, lo scienziato che produsse un clone di pecora. Si potrà fare ricerca su una malattia del cervello che colpisce i motoneuroni.
Gianni Riotta: L’Ue lasci l’attendismo e si associ alla speranza

Gianni Riotta: L’Ue lasci l’attendismo e si associ alla speranza

La polveriera del mondo si apre a speranze, con il voto a Bagdad e l’incontro di ieri, dopo cinque anni, tra il falco clonato in colomba Sharon e un Mahmoud Abbas che fa rimpiangere il tempo e sangue perduto per l’impotenza di Yasser Arafat.
Giorgio Bocca: Non c´è una sola falce e martello

Giorgio Bocca: Non c´è una sola falce e martello

Quel simbolo per noi italiani non era e non è evocativo del terrore staliniano, come è nei Paesi che furono schiacciati dal tallone sovietico, era il simbolo di lotte che avevano segnato le nostre campagne e le nostre città.
Marina Forti: Giuliana Sgrena. Il terrore via internet

Marina Forti: Giuliana Sgrena. Il terrore via internet

Due comunicati in rapida successione. Prima le Brigate dell'organizzazione della Jihad minacciano di uccidere Giuliana Sgrena se le truppe italiane non saranno ritirate. Poi sembrano aprire a una trattativa: "La prigioniera sarà giudicata presto".
Marco D'Eramo: Bush. Il Messaggio preventivo

Marco D'Eramo: Bush. Il Messaggio preventivo

Primo discorso sullo stato dell'Unione di George Bush II. Prima nel mirino è stavolta la Social Security, condita in salsa "società dei proprietari". Poi l'Iraq post elettorale, il Medioriente e gli altri in salsa "lotta alla tirannia nel mondo".
Marina Forti: Tsunami. Salvati dai frutti della foresta

Marina Forti: Tsunami. Salvati dai frutti della foresta

Per quasi 40 giorni sono sopravvissuti mangiando cinghiali selvatici e noci di cocco persi nella giungla di Great Nicobar, la principale isola dell'arcipelago delle Nicobare, nella parte orientale del golfo del Bengala.