Marina Forti: Corporations. Il re delle miniere è sotto accusa

Marina Forti: Corporations. Il re delle miniere è sotto accusa

La Newmont Mining Corporation, primo produttore d'oro al mondo, accusata di disseminare scarichi contaminati di mercurio intorno alle sue miniere in Indonesia o in Uzbekistan e in Perù.
Marina Forti: Iran, Khatami bocciato dagli studenti

Marina Forti: Iran, Khatami bocciato dagli studenti

Erano la sua base, ora lo fischiano. "I ponti sono rotti già da tempo tra lui e noi", ha dichiarato Abdullah Mo'meni, uno dei leader della più grande organizzazione studentesca in Iran: "Sappiamo che non ha risposte da darci".
Gianni Riotta: Quel filo della felicità tra il Bhutan e Bologna

Gianni Riotta: Quel filo della felicità tra il Bhutan e Bologna

È Bologna, a stare all’inchiesta de Il Sole 24 Ore, la città italiana con il migliore tasso di Felicità Interna Lorda. Ricca grazie al mercato libero, Bologna lo stempera con un welfare che ha rivali solo in Scandinavia.
Stefano Benni: Tanti Natali tra shopping e condoni

Stefano Benni: Tanti Natali tra shopping e condoni

Non sarà un Natale di Pace e Solidarietà, ma di Condono e Shopping. La pace, come è noto, non fa rieleggere i presidenti, rallenta i rifornimenti petroliferi e evidenzia un sacco di problemi che la paura della guerra nasconde.
Vittorio Zucconi: Il prezzo alto che paga Bush

Vittorio Zucconi: Il prezzo alto che paga Bush

Il secondo Natale in Iraq ha regalato all´America il record di soldati uccisi in un singolo attacco di guerriglia e si deve tornare a Libano del 1983 e alla strage di Marines per trovare un numero più alto di caduti in un attentato.
Riccardo Staglianò: Maximulta per le e-mail spazzatura

Riccardo Staglianò: Maximulta per le e-mail spazzatura

Usa. Storica sentenza sullo spamming dopo la denuncia di un provider. Gli ‟untori” devono pagare un miliardo di dollari. Ma non tutti i mittenti sono rintracciabili.
Giulio Marcon: "No all'intreccio tra armamenti e politica estera"

Giulio Marcon: "No all'intreccio tra armamenti e politica estera"

Questa è la cooperazione che piace al governo italiano: quella delle armi e delle imprese, degli affari e degli accordi sottobanco per il nostro business.
Paolo Andruccioli: Finanziaria. Soldi solo a due radio: Maria e Padania

Paolo Andruccioli: Finanziaria. Soldi solo a due radio: Maria e Padania

La finanziaria per il 2005 stanzia dei soldi per le radio. Ma il finaziamento è destinato a radio che al momento della loro registrazione e costituzione hanno messo sotto la loro testata la dicitura radio "nazionali a carattere comunitario".
Danilo Zolo: La guerra riabilitata

Danilo Zolo: La guerra riabilitata

L'obiettivo del progetto governativo di riforma delle leggi penali è quello di attenuare sempre di più la differenza fra tempo di pace e tempo di guerra in modo da poter applicare, anche in tempo di pace, la legge marziale ai cittadini italiani.
Suad Amiry: Il funerale di Arafat

Suad Amiry: Il funerale di Arafat

Venerdì 12 novembre, Ramallah: la gente era salita su qualsiasi cosa sovrastasse il quartier generale: tetti degli edifici, serbatoi d’acqua, balconi, terrazzi, tetti dei garage, muretti dei giardini, mura di cinta del compound stesso, cumuli di macerie.
Guido Piccoli: Colombia. Il laboratorio della barbarie ventura

Guido Piccoli: Colombia. Il laboratorio della barbarie ventura

Ad insanguinare la Colombia non è un conflitto qualunque. Comprenderlo è un esercizio utile perché la Colombia è terreno di sperimentazione delle teorie politiche, economiche e militari dominanti (democrazia formale, neo-liberismo, guerra privatizzata).
Gianni Riotta: Bush il Temerario "uomo dell’anno"

Gianni Riotta: Bush il Temerario "uomo dell’anno"

Scommessa facile, l’Uomo dell’Anno della tradizionale copertina sul settimanale ‟Time” premia il presidente rieletto George W. Bush.
La trascrizione della chat con Federico Moccia

La trascrizione della chat con Federico Moccia

La trascrizione della chatline con Federico Moccia del 23 dicembre 2004. Per leggerla clicca su questo link.
Premio Sandro Onofri a Amos Oz

Premio Sandro Onofri a Amos Oz

Lo scrittore israeliano Amos Oz ha ricevuto in Campidoglio, per Contro il fanatismo, il premio letterario Onofri per il reportage narrativo.
Massimo Mucchetti: Rai, verso la Borsa con il peso delle leggi

Massimo Mucchetti: Rai, verso la Borsa con il peso delle leggi

Televisione e pubblicità: un’analisi del paradosso italiano, creato non solo dai diversi limiti di affollamento pubblicitario, ma anche da un’offerta televisiva anomala.
Lorenzo Cremonesi: K2. Sul tetto della Terra è peggio che in città

Lorenzo Cremonesi: K2. Sul tetto della Terra è peggio che in città

Carbonio, nitrati e fumo inquinano l’ambiente Il bilancio scientifico della spedizione italiana. Confermato l’arretramento dei ghiacciai: ormai terra e rocce fanno da padroni.
Maurizio Maggiani: I veleni della Spezia

Maurizio Maggiani: I veleni della Spezia

Forse Spezia è una città avvelenata nell'anima perché lo è stata nel corpo. È vissuta e vive di veleno, ne muore. Il suo territorio è forse uno dei più indagati d'Europa, perché uno dei più appestati.
Gianni Rossi Barilli: Bruxelles contro Big Pharma

Gianni Rossi Barilli: Bruxelles contro Big Pharma

Ci prova almeno il parlamento europeo a dire che non si può tollerare che milioni di persone rischino di morire di Aids solo perché le industrie farmaceutiche devono riscuotere le royalties sui loro prodotti.
Antonio Tabucchi: Vi racconto De André

Antonio Tabucchi: Vi racconto De André

Un’estratto della lezione che Antonio Tabucchi, utilizzando gli strumenti della filologia romanza, ha tenuto all’Università di Siena nel corso della giornata di studi "De André e il mito di Spoon River"
Lorenzo Cremonesi: Kabul. Nel museo fantasma dove gli italiani salvano il passato

Lorenzo Cremonesi: Kabul. Nel museo fantasma dove gli italiani salvano il passato

Museo Nazionale delle Antichità di Kabul. Se non fosse per un piccolo gruppo di archeologi italiani impegnato a rimodellare e ricomporre i manufatti distrutti dalla furia talebana, la sensazione sarebbe di abbandono quasi totale.