Gian Antonio Stella: Silvio, l'“adorabile gaffeur”

Gian Antonio Stella: Silvio, l'“adorabile gaffeur”

Dal ‟kapò” al tedesco Martin Schulz al ‟calcio in culo” promesso a Montanelli, fino ai ‟coglioni” che votano a sinistra, un percorso tra le affermazioni e le smentite del Cavaliere.
Michele Serra: Una parolaccia come bandiera

Michele Serra: Una parolaccia come bandiera

Sono uno dei coglioni (speriamo una valanga) che andrà a votare per l'Unione, nella speranza di chiudere i conti con gli anni più umilianti, e meno spiritosi, della storia repubblicana.
Erri De Luca: Fuori dall'ombra verso il viandante

Erri De Luca: Fuori dall'ombra verso il viandante

All’ombra delle querce di Mamre Abramo siede innanzi alla sua tenda, al riparo dal caldo del giorno. Vede tre uomini spuntare da un lontano cammino. Si alza, va verso di loro e li prega di fermarsi presso di lui per un ristoro.
Gabriele Romagnoli: Il voto nella casa dei delusi. "Tutti, ma non Berlusconi"

Gabriele Romagnoli: Il voto nella casa dei delusi. "Tutti, ma non Berlusconi"

Nel seggio della famiglia Marra (padre, madre, 4 figli, una cognata, un amico) il centrosinistra prende 5 suffragi. Non è un´indagine sul voto, ma sulle sue motivazioni, sulla pancia delle scelte. Quindi condotta nella pancia d'Italia: le famiglie.
Vittorio Zucconi: L´esodo dei neri da New York

Vittorio Zucconi: L´esodo dei neri da New York

I "blacks" fuggono da Manhattan alla ricerca di luoghi meno cari dove vivere, come il Connecticut o il New Jersey. La percentuale di neri sulla popolazione complessiva è scesa sotto il 25%. A rischio il tessuto multiculturale della metropoli.
Curzio Maltese: Scontro Tv Prodi-Berlusconi. Il declino del seduttore

Curzio Maltese: Scontro Tv Prodi-Berlusconi. Il declino del seduttore

Una volta può essere un caso, due no. Il secondo duello televisivo ha confermato che Berlusconi è un grande comunicatore da Far West. Bastano un paio di regole da Paese e da televisione civili per metterlo in gravi difficoltà…
Maurizio Maggiani: Basta spot elettorali, mi è scattato il troppo pieno

Maurizio Maggiani: Basta spot elettorali, mi è scattato il troppo pieno

Ho rotto il mio giuramento circa l'astensione dai raggi catodici e mi sono esposto alle loro mortali radiazioni, e questo in aggiunta alla lettura delle pagine politiche dei giornali. Mi sono immerso nella comunicazione popolare, e adesso sto male.
Marina Forti: Elezioni in Thailandia, impasse politico

Marina Forti: Elezioni in Thailandia, impasse politico

Thailandia. Il premier Thaksin Shinawatra aveva chiesto elezioni anticipate come una sorta di plebiscito su se stesso, dopo mesi di manifestazioni di massa che chiedevano le sue dimissioni: ma il risultato delle urne ha accentuato la crisi.
Marina Forti: Il “quarto passo”, la strategia occidentale contro l'Iran

Marina Forti: Il “quarto passo”, la strategia occidentale contro l'Iran

Iran. Testato missile capace di eludere i radar. Nucleare: per il direttore dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Mohamed el Baradei, spetta a Tehran creare le condizioni del negoziato.
Giorgio Bocca: Le elezioni più brutte

Giorgio Bocca: Le elezioni più brutte

Le peggiori elezioni della nostra vita. Senza grandi illusioni, senza sogni di benessere e di ricchezza, persino senza grandi brogli. Una scommessa nel buio e per metà degli italiani un solo vero programma: liberarsi di Berlusconi e del berlusconismo.
Beppe Sebaste: Agorà o supermarket?

Beppe Sebaste: Agorà o supermarket?

Mai visto tanto imbarazzo tra gli amici nel dichiarare e scegliere per chi votare. L’indecisione non riguarda ovviamente la coalizione guidata da Prodi, né nulla distrae dal votare contro le destre rovinose che hanno squassato l’Italia…
Renato Barilli: De Pisis, le fuggitive impronte della realtà

Renato Barilli: De Pisis, le fuggitive impronte della realtà

A Ferrara una mostra delle opere del grande pittore. Fuori dall’impressionismo e sulla via del Dadaismo e della pratica del collage, le sue opere sono piuttosto un montaggio teatrale di lacerti di pittura.
Enrico Franceschini: Il mio Cavaliere a casa Blair

Enrico Franceschini: Il mio Cavaliere a casa Blair

Sabina Guzzanti a Channel 4 con il comico Rory Bremner ‟È buffo che per fare satira sul nostro paese debba venire in esilio in Inghilterra visto che da noi non si può.”
Paolo Rumiz: Israele segreto

Paolo Rumiz: Israele segreto

Sulle alture riarse a ovest di Ramallah, a un passo dai Territori, c’è la Città del Libro, austera proletaria pacifista e ribelle: senza vecchi, senza orti, senza fabbriche ma soprattutto senza armi.
Furio Colombo: Storie di regime

Furio Colombo: Storie di regime

Propongo una legge che faccia finire la persecuzione contro Bernardo Provenzano. Che quest’uomo possa finalmente tornare a vivere alla luce del sole come tutti i cittadini dopo essere stato costretto a restare alla macchia per quarant’anni.
Michele Serra: Punta Perotti. La grande lezione per tutta l’Italia

Michele Serra: Punta Perotti. La grande lezione per tutta l’Italia

Poiché immaginare un futuro differente, e migliore, è la sola vera benzina di una buona politica, la demolizione di Punta Perotti è uno degli atti politici più significativi della storia italiana recente.
Vittorio Zucconi: USA. La preghiera non aiuta a guarire

Vittorio Zucconi: USA. La preghiera non aiuta a guarire

Si può favorire la guarigione o la salvezza con la preghiere? La fede risponde di sì. La ricerca statistica, condotta da sei ospedali americani su quasi duemila pazienti, dà invece una risposta brutale: pregare per un paziente non serve a farlo guarire.
Furio Colombo: I tormenti di Panebianco

Furio Colombo: I tormenti di Panebianco

Panebianco teme che la sinistra italiana, che viene dalla lotta al fascismo e alle leggi razziali, sul problema di Israele, non possa tenere testa ai nuovi alleati fascisti che siedono adesso, in campagna elettorale alla destra di Silvio Berlusconi.
Gianni Rossi Barilli: Squadra antigraffiti, ragazzo in coma

Gianni Rossi Barilli: Squadra antigraffiti, ragazzo in coma

A Como tre vigili urbani in borghese fermano una macchina con a bordo cinque giovanissimi ‟sospetti graffitari”. Il controllo di polizia si trasforma in tragedia.
Giorgio Bocca: Com'è umiliante questo finale di regime

Giorgio Bocca: Com'è umiliante questo finale di regime

Berlusconi ha inferto al nostro paese danni gravissimi, quasi separandolo dalla comunità europea, presentandolo come il paese della pizza e dei mandolini.