Interrogarsi sulla missione irachena sembra essere antipatriottico. E affidare la sicurezza dei nostri soldati all'arma della corruzione non ha funzionato.
Occupazione! Bandita dal vocabolario orwelliano della Casa Bianca, del Pentagono e degli agit prop neocons, la maledetta parola che spiega la spirale dell'orrore, dalle torture alla resistenza degli insorti, è uscita dalle labbra di Donald Rumsfeld
È assurdo sostenere che giovi alla sicurezza mantenere un corpo di occupazione in Iraq perché il nostro paese è più vulnerabile agli attacchi terroristici.
La società dei servizi non sceglie i migliori ma i peggiori: seleziona i servi e li promuove e anche li onora con centinaia di premi a leccastivali e voltagabbana.
Galleggiamo senza peso come gli astronauti, in una oscenità diffusa senza limiti. In un vuoto riempito dalla televisione, dal virtuale e dalla prostituzione universale.
La società civile degli italiani civili accetta l'anarchia, non si scandalizza se i governanti invitano i ricchi a frodare il Fisco mentre stanno distruggendo lo Stato sociale.
Quel braciere ardente di odio e di follia è da ricordare come qualcosa di irripetibile e di funesto e non per strappare qualche voto alle prossime elezioni.
Confederali e Cobas rispondono alla provocazione: È il ministro che ha bloccato la legge. Adesso tenta di attaccare i sindacati confederali, dice Paolo Nerozzi (Cgil). "Maroni cerca la frammentazione" (Cisl). Critiche anche dai Cobas: "Solo propaganda".