Paolo Di Stefano: Da Euripide a Ballard, errori e follie nei drammi familiari

Paolo Di Stefano: Da Euripide a Ballard, errori e follie nei drammi familiari

Quanti figli e figlie, quanti padri e madri, fratelli e sorelle ha ucciso la letteratura. A cominciare da Medea.
Marco D'Eramo: Il dimenticato re dei diamanti

Marco D'Eramo: Il dimenticato re dei diamanti

Imbarazzo per il centenario della morte di Cecil Rhodes, simbolo del colonialismo britannico in Africa che conquistò terra, oro, diamanti. Di lui non resta che la grande corporation De Beers.
Maurizio Maggiani: Grazie davvero onorevole Banti anche a nome delle acciughe

Maurizio Maggiani: Grazie davvero onorevole Banti anche a nome delle acciughe

Oggi mi voglio rovinare, così mi espongo in una dichiarazione d’amore per un uomo politico: l’onorevole Egidio Banti. Per attenuare lo scandalo dirò che alla mia dichiarazione si associano molti milioni di acciughe che stazionano al largo di Monterosso.
A Tabucchi il premio France Culture

A Tabucchi il premio France Culture

Antonio Tabucchi, per il suo "romanzo epistolare" dal titolo Si sta facendo sempre più tardi, pubblicato in Italia da Feltrinelli, è il vincitore del Premio France Culture per la letteratura straniera.
Antonio Tabucchi: Liberi cittadini marchiati d’infamia

Antonio Tabucchi: Liberi cittadini marchiati d’infamia

Davvero allarmante questa nostra Italia dalla quale non ti puoi allontanare due giorni, che ritorni e trovi un cadavere steso a terra.
Edward W. Said: Il prezzo di Oslo

Edward W. Said: Il prezzo di Oslo

Le immagini trasmesse da al Jazira sono state di una chiarezza abbagliante. È l'eroismo palestinese il vero evento dei nostri tempi. Un intero esercito rifornito con generosità e senza condizioni dagli Stati Uniti ha seminato la distruzione…
Amos Oz: Il signor "Sharafat" e i bimbi (morti) che lo guardano

Amos Oz: Il signor "Sharafat" e i bimbi (morti) che lo guardano

Civili innocenti muoiono assassinati in entrambi i campi praticamente ogni giorno. Muoiono non perché non esista una via per risolvere la crisi ma, al contrario, muoiono proprio perché quella via esiste e qui tutti la conoscono molto bene.
Stefano Benni: Anno 2194, il Cavaliere svanito nel futuro

Stefano Benni: Anno 2194, il Cavaliere svanito nel futuro

Scena: una città italiana del futuro, anno 2194. Una grande biblioteca universitaria. Uno studente si avvicina al bancone informazioni, dove un clonato con la faccia di Leonardo da Vinci legge la Gazzetta dello sport.
Alessandro Dal Lago: Lo sbarco dei mille

Alessandro Dal Lago: Lo sbarco dei mille

Su questa ecatombe non si vedono sostanziali differenze tra le virtuose solcialdemocrazie nordeuropee e gli assatanati governi che presidiano il limes mediterraneo. Per cominciare, è osceno dire che si tratta di "clandestini".
L’editore Giangiacomo Feltrinelli: un uomo in rivolta

L’editore Giangiacomo Feltrinelli: un uomo in rivolta

L'editoriale della rivista svizzera "du", numero monografico dedicato a GGF

Laura Lilli intervista Doris Lessing nel 2002

Laura Lilli intervista Doris Lessing nel 2002

Dunque il "sogno più dolce" è quello degli anni Sessanta? "Oh, no. È quello della mia prima giovinezza. È il sogno comunista… È una storia vera. Qualcuno me l´ha raccontata tempo fa. Mi colpì, e ora mi sono trovata ad usarla. Ogni tanto mi succede".

Antonio Tabucchi: Sanremo, la notte della zizzania

Antonio Tabucchi: Sanremo, la notte della zizzania

Un giornalista che col clamore della sua voce è sceso in campo con Berlusconi quando Berlusconi è sceso in campo, ha promesso sul suo giornale di un familiare di Berlusconi, un'azione clamorosa e dimostrativa contro Roberto Benigni.
A Gordimer il Premio Levi

A Gordimer il Premio Levi

Il Premio Internazionale Primo Levi è stato assegnato a Nadine Gordimer per l'impegno che ha contraddistinto tutta la sua vita.
L'opinione di Ahmed Rashid: Afghanistan. Un paese da ricreare

L'opinione di Ahmed Rashid: Afghanistan. Un paese da ricreare

Le strette strade di Kabul sono ancora piene di macerie. E' il risultato di dieci anni di guerra civile e di pesanti bombardamenti. Ma questo non impedisce a decine di migliaia di donne di sorridere