La Giuria Tecnica della XX edizione del Premio Nazionale di Poesia "Caput Gauri" di Codigoro ha deciso all'unanimità di assegnare un premio speciale a Edoardo Sanguineti.
«Quando il Parlamento lavora, il Presidente tace». Parole del presidente della Repubblica. Potere della parola. Il verbo «lavorare» dà l’idea di un Parlamento dove si discute, si confrontano le idee, si avanzano progetti legge, si correggono...
«Questi robot stanno già aiutando la gente» spiega Takanori Shibata, esperto di sistemi intelligenti dell'Istituto Nazionale di Tecnologie e Scienze Industriali Avanzate di Tokyo.
Se fossi tra coloro che devono discutere, esaminare, confrontare, verificare, consultare, riunirsi, riunirsi ancora e poi decidere sulla proposta di Romano Prodi (lista unica dell’Ulivo per le elezioni europee del 2004) direi di sì senza esitare.
Ho rivisto questi giorni sui giornali la fotografia del vecchio testone del "viejo" Fidel. Guarda un po' chi si rivede, mi sono stupito, e siccome ero nel clima propizio della vacanza, mi sono lascito andare a vagheggiare ricordi.
La commemorazione della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, ottantacinque vittime, non è stata, come alcuni temevano, un´occasione di lotta e di propaganda politica.
La figura di Valentina è una di quelle che davvero non si dimenticano mai. Guido Crepax - morto ieri a settant’anni - ha avuto la grandezza di inventarla.
Ho nella testa il brano di una lettera che il poeta Dylan Thomas scrisse a un amico, forse il suo editore. Alla fine si scusa di non poter affrancare la lettera («non ho più un penny»).
Siamo nell’entroterra di Castelvolturno, e ci muoviamo con la lentezza esagerata di una scena al ralenti in un film nel deserto africano. Ho l’impressione di girare in tondo da anni o da secoli, e vedo doppio come se fossi ubriaco.
In una bella intervista al manifesto, l'altro giorno Guido Pollice, presidente della sezione italiana di Green Cross, ha denunciato, per l'ennesima volta, il sistema di sprechi che sta dissipando il patrimonio idrico italiano.
E, infine, quello studente diciassettenne di Torino è stato assolto. Non andrà in galera. L´imputazione era di pedo-pornografia: ovvero la detenzione e lo scambio di materiale pornografico relativo a "minori degli anni diciotto".
Quello che capita in questi giorni è politicamente ben più che una serie di temporali estivi, anche se la maggioranza fa di tutto per farlo apparire tale.