Medici pessimisti: respira solo grazie al polmone artificiale. Nel 2002 lo salvò il trapianto del fegato. Ma non ha mai rinunciato agli eccessi. È l'icona del giocatore genio e sregolatezza: un talento immenso, alcol, donne e follie.
La dice lunga su chi sia il vero bersaglio del Cia-gate la violenza con cui il vicepresidente degli Stati uniti, Dick Cheney, ha difeso il suo (ormai ex) capo di gabinetto, I. Lewis Libby jr., appena incriminato da un Gran Giurì federale.
Dopo lo scompiglio provocato dalle dichiarazioni di Ahmadinejad, Teheran cerca di calmare le acque, anche se non rinuncia a criticare il Consiglio di Sicurezza dell’Onu perché non ha mai condannato le minacce di Israele e degli Stati Uniti.
Quando l'opposizione politica rinunciava, per tattica o "riformismo", a dire e vedere che "il re è nudo", la satira riportava all'attenzione l'evidenza nascosta, con grido infantile di denuncia (come nella favola).
Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad è tornato alla carica e ha confermato la sua intenzione ‟di far scomparire dalle mappe geografiche il regime che occupa la Palestina” (ovvero lo stato di Israele).
Programma nucleare, sostegno al terrorismo, trame in Iraq. Sono i tre dossier di accusa contro l’Iran, gigante pragmatico in mano a una leadership radicale che sembra fatta a posta per sfidare Washington e mettere in imbarazzo gli europei.
Berlusconi prima ha dichiarato di avere saputo alla Casa Bianca che gli Stati Uniti temono il cambio di governo in Italia, poi, viste le dure reazioni, ha ritrattato sottolineando che si trattava di una sua ‟supposizione”.
Nessun presidente iraniano aveva finora perorato pubblicamente la distruzione di Israele, come ha fatto Mahmud Ahmadinejad. ‟Non c’è dubbio. La nuova ondata (di attacchi) in Palestina radierà questo stigma dal mondo islamico”.
Il ripensamento ‟pacifista” di Silvio Berlusconi, che sostiene di essersi sempre opposto all’intervento in Iraq, pare non sia stato gradito dalla Casa Bianca.
L’amministrazione Bush vuole usare l’inchiesta Onu sull’omicidio dell’ex premier libanese Hariri per costringere Damasco a cambiare politica. Cautela sul possibile rovesciamento del regime di Bashar Assad.
Ho chiesto a Furio Colombo di commentare l’unanime, forse troppo unanime commemorazione di Pier Paolo Pasolini a trent’anni dal suo assassinio. ‟La sua assenza viene notata’, ma il giudizio è superficiale”.
Sugli anniversari, compleanni compresi, ironizzava Giacomo Leopardi nei suoi Pensieri: come se essi ci rendessero più vicini agli eventi, e non fossero il risultato di un umano bisogno di simmetrie e superstiziose credenze.
Nuove dichiarazioni anti-israeliane dalla dirigenza iraniana. Il presidente Ahmadinejad: ‟Da 27 anni diciamo che Israele va distrutto”. Ma il moderato Khatami frena: non facciamoci nemici.
Il nuovo film di Radu Mihaileanu, Vai e vivrai, è la storia dei falasha e dell’epico viaggio verso Gerusalemme, e di un bambino che deve cominciare a vivere nella città santa. Il cast artistico e le interviste agli attori.
"Come in tutti i miei film precedenti, Vai e vivrai è nato dall’idea della lotta che l’essere umano deve condurre per liberarsi da se stesso e uscire dal suo piccolo guscio". Radu Mihaileanu, l'intervista e la biografia.
Nell’aeroporto di Schiphol, in Olanda, sono morti 11 immigrati in attesa di espulsione. Prima o poi una strage di tali proporzioni doveva succedere e, persistendo questo sistema d’internamento, ce ne saranno altre.
Polemica sulle iniziative di Cofferati per il ripristino della ‟legalità” a Bologna. A rischio il rapporto con Rifondazione comunista, ma anche Prodi prende le distanze dalle iniziative del Cinese.
Morire di cancro, di ictus, di infarto, oppure spiaccicati in un cantiere dell'Autosole, o freddati dalla 'ndrangheta, fa ormai parte della banale routine. È l'influenza aviaria (200 morti in Asia in dieci anni) a terrorizzare l'Occidente.
La globalizzazione mette in luce gli aspetti dell’unificazione economica e tecnica del mondo contemporaneo ma sfugge alle questioni di fondo: i rapporti tra culture, la loro coesistenza insieme necessaria e conflittuale un colloquio con Rino Genovese.