Ritratto di Abdel Amir al Rekaby, il politico iracheno che, riguardo alla vicenda degli ostaggi italiani, ha negato sia il blitz militare, sia il pagamento di un riscatto, mentre ha riconosciuto a Prodi un ruolo nelle trattative per la loro liberazione.
I premurosi Sms inviati dalla Presidenza del Consiglio per ricordare agli italiani il loro dovere civico di elettori, divengono occasione affinchè Benni esprima la sua vis poetica.
Primo attentato riuscito contro l'esecutivo appena formato. Agguato a Bassam Qubba, nominato agli Esteri. Sgozzati tre ostaggi. Voci sull' abbandono dell’inviato Onu Brahimi.
Riemerge dal passato il paese delle madrine di guerra, dei gerarchi delle prime file, delle partite del cuore, della propaganda ignobile, del giornalismo servo e delatore.
"Gli americani hanno suonato alla porta e si sono presi quello per cui il governo italiano ha pagato nove milioni di dollari: gli ostaggi". Non un blitz militare, dunque, ma una "presa in consegna" dei sequestrati dietro pagamento di un riscatto.
Ovazioni e tessera onoraria Fiom per il fondatore di Emergency. Si vede che c'è feeling tra il fondatore di Emergency e la Fiom, tra Strada e Rinaldini. Cos'è che tiene unita questa strana coppia? È l'amalgama tra due sostantivi: pace e diritti.
È grazie al lavoro di solidarietà che Emergency ha svolto per anni in Iraq se la diplomazia di pace di Gino Strada è riuscita a ottenere che i rapitori bloccassero l'esecuzione dei prigionieri, programmata e annunciata dopo l'omicidio di Quattrocchi.
Da Washington alla California un addio lungo un giorno per l´ex presidente. Funerali di Stato nella National Cathedral con quattromila invitati, poi la salma verrà trasferita nella cripta ovale della Simi Valley.
La Nestlè, da tempo accusata di promuovere campagne di marketing irresponsabili e di violare il Codice internazionale, ha annunciato un cambiamento delle sue politiche di marketing sui prodotti per bambini e di volersi attenere al Codice internazionale.
La metropoli non è sentina di ogni disturbo sociale. È stata superata dalla provincia. I boss della Mafia vengono da paesini pietrosi, Pacciani dal rurale toscano, gli unabomber abitano in cittadine venete. E Mussolini era di Predappio.
L'Italia vista dal Giro è un Paese che si stenta a riconoscere. Completamente diverso da quello isterico dei "reality show", il cui aggettivo è palesemente una presa in giro.
In una malinconica città del sud americano, deserta di vita umana e abbandonata a giornalisti, funzionari e militari, si celebrano i trionfi apparenti di Bush, che presenta al mondo il trofeo del nuovo Iraq addomesticato, con sigillo di garanzia dell’Onu.
Il sollievo per la liberazione di Salvatore Stefio, Maurizio Agliana e Umberto Cupertino rincuora nella difficile vigilia del G8 a Savannah, mentre il Consiglio di Sicurezza dell'Onu vota unanime la nuova risoluzione sull'Iraq.