Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Mostar, il ponte ground zero

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Mostar, il ponte ground zero

Da Curzola, che i turchi devastarono alla vigilia di Lepanto, a Sabbioncello e allo straordinario, antico cimitero di Nostra Signora del Carmelo Siamo su una linea sismica di battaglie tra oriente e occidente.
Vittorio Zucconi: Morte di un reporter in diretta televisiva

Vittorio Zucconi: Morte di un reporter in diretta televisiva

La morte del reporter arabo è l´ennesima testimonianza del falso continuo al quale siamo sottoposti da un´amministrazione americana condannata a mentire di fronte all´enormità della menzogna iniziale, se non vuole perdere il potere.
Gianni Riotta: Se il mondo vota Kerry e gli Usa no

Gianni Riotta: Se il mondo vota Kerry e gli Usa no

Il mondo vota per il democratico John Kerry, gli americani per il repubblicano George W. Bush.
Alessandra Arachi: Cinzia Banelli. "Troppe morti inutili, per questo mi sono pentita"

Alessandra Arachi: Cinzia Banelli. "Troppe morti inutili, per questo mi sono pentita"

Si è sposata dopo il delitto D'Antona e ha tenuto nascosto la militanza al marito. Il legale: l'organizzazione l'aveva messa in congedo, non si fidava perché era incinta.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Il labirinto chiamato Dalmazia

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. Il labirinto chiamato Dalmazia

Sembra un posto qualsiasi del Mediterraneo, invece è la combinazione irripetibile di Venezia, spirito slavo, Grecia, pirateria e ordine austriaco. Mare deserto, senza porti, monumenti, cattedrali: un fiume di sangue blu per far trionfare Venezia.
Lorenzo Cremonesi: Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. Sembravano 007 di Saddam

Lorenzo Cremonesi: Il rapimento di Simona Pari e Simona Torretta. Sembravano 007 di Saddam

Il commando che ha rapito le due volontarie italiane. Rasati e abili come agenti del raìs. "Un mitra caduto ha fatto capire chi era il capo".
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La frontiera insanguinata

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. La frontiera insanguinata

Lampi nella notte dietro al Velebit, l'inizio della grande muraglia delle Alpi dinariche che per mille chilometri corre lungo la costa dell'Adriatico Ancora 140 anni fa là dietro c'era il Turco.
Vanna Vannuccini: Iran, le donne tradite dalle donne

Vanna Vannuccini: Iran, le donne tradite dalle donne

La legge sulla parità dei sessi è stata bocciata anche con il voto delle stesse parlamentari.
Giulio Marcon: Iraq-Ong. Non lasciamo il campo

Giulio Marcon: Iraq-Ong. Non lasciamo il campo

Di fronte al rapimento di Simona Torretta, Simona Pari, Rahad Alì e Manhaz Bassam, le parole da usare devono responsabilmente servire all'obiettivo della loro liberazione.
Card. Carlo Maria Martini: I simboli di Gerusalemme

Card. Carlo Maria Martini: I simboli di Gerusalemme

Non è facile per noi europei incontrare oggi Gerusalemme, anche per la paura suscitata dagli atti di terrorismo e dal conflitto in corso. È un simbolo della paura che si ha a guardare in faccia le cose come realmente stanno.
Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. L'arcipelago delle isole calve

Paolo Rumiz: La rotta per Lepanto. L'arcipelago delle isole calve

Grazie a piccoli, impercettibili segnali Il mare sembra la cassa toracica di un gigante. L'arrivo di un traghetto qui è sempre un evento. Che strano sentirsi offrire un caffè turco da queste parti.
Giorgio Bocca: Tra fabbrica dei soldi e democrazia

Giorgio Bocca: Tra fabbrica dei soldi e democrazia

I Valdostani hanno scelto il sistema autoritario illuminato a turno: alternandosi nella corsa al potere e alla ricchezza.
Alessandro Dal Lago: Inganni d'occidente

Alessandro Dal Lago: Inganni d'occidente

Con i rapimenti e la morte di innocenti amici della pace l'occidente paga la stoltezza della sua politica complessiva.
Paolo Di Stefano: A Mantova scoppia la moda dei "cantascrittori"

Paolo Di Stefano: A Mantova scoppia la moda dei "cantascrittori"

Tra happening e discussioni si è aperta l'ottava edizione del ‟Festivaletteratura”: impegno e ricerca di nuove contaminazioni culturali.
Michele Serra: Moratti computer e gessetto

Michele Serra: Moratti computer e gessetto

Dai nuovi computer con schermo di lavagna ai bidelli, autisti e presidi tutor. Una guida per orientarsi tra le vecchie novità della riforma scolastica.
Paolo Andruccioli: Aerei, cronaca di un disastro annunciato

Paolo Andruccioli: Aerei, cronaca di un disastro annunciato

Tutte le cifre della crisi Alitalia. L'ombra della spartizione tra privati e le responsabilità del governo.
Enrico Franceschini: Blade Runner, re di fantascienza

Enrico Franceschini: Blade Runner, re di fantascienza

Gli scienziati giudicano il cinema che racconta il futuro. Il ‟Guardian” interpella un gruppo di luminari, che premia Ridley Scott. Secondo 2001, terzo Guerre stellari.
Gino Strada: Noi pacifisti nell'inferno di Baghdad

Gino Strada: Noi pacifisti nell'inferno di Baghdad

Tre ipotesi per spiegare il sequestro delle due italiane e dei due iracheni. Come si risponde? Come si ridà la parola al popolo dell'arcobaleno? Non con l'unità nazionale, la stessa che ci ha portato in guerra con la menzogna dell'aggettivo "umanitaria".
Marina Forti: Iraq, le Ong decidono: resteremo

Marina Forti: Iraq, le Ong decidono: resteremo

Il rapimento è una minaccia. Ma "gli umanitari" non sono in fuga. Un rapimento mirato: forse a far fuggire gli operatori umanitari. Ma "non cambia nulla per le Ong italiane", dice Nino Sergi (Intersos).
Enrico Franceschini: Addio lingue straniere, siamo inglesi

Enrico Franceschini: Addio lingue straniere, siamo inglesi

Abolito lo studio obbligatorio: ‟Il nostro idioma è universale”. Alle superiori la scelta diventa facoltativa, crollano le iscrizioni. Accuse a Blair: ‟Così i giovani avranno una cultura limitata”.