Un terremoto di magnitudo 7,6, il più forte che si ricordi nella regione, ha devastato un'ampia zona del subcontinente indiano. Epicentro in Kashmir, si temono oltre mille morti.
La minaccia del terrorismo corre attraverso l´Atlantico, facendo avanti e indietro sulla rotta New York-Londra. Fonti dei servizi segreti britannici rivelano che i dieci individui arrestati si preparavano a compiere una serie di attentati a Londra..
Migliaia di paramilitari, ma anche delinquenti o semplici disoccupati si stanno riciclando nella società come vigilantes, guide, informatori o trovano posto nelle stesse imprese nazionali e multinazionali che difendevano col terrore.
Il discorso del capo della opposizione, Romano Prodi, è andato in onda come in un Paese normale, come in qualunque democrazia. Come non era mai successo da quando Berlusconi è Berlusconi, cioè un incombente pericolo per la democrazia italiana.
I ragazzini giocano a pallone sempre più raramente, non lo percepiscono più come un gioco loro, come un pezzo dell´infanzia, ma come un passatempo televisivo degli adulti. E questo fa del calcio lo sport invecchiato di un paese invecchiato.
I cpt sono spazi sottratti a ogni tipo di legalità e quindi produttori di violenza su persone incolpevoli di qualsiasi reato. Ci vuole una presa di posizione netta contro questi centri, ma tutti aspettano che sia Prodi a fare il primo passo.
La globalizzazione, quel complesso fenomeno di interrelazioni economiche, sociali, culturali per cui il globo sarebbe attraversato da una rete di maglie connettive omologanti e livellanti, non esiste. Non ci credete? Chiedetelo a Yahoo!.
Davanti a una nazione sempre più scettica e delusa Bush è costretto a ricorrere al solo argomento che possa ancora scuotere il pubblico: la paura. Ha garantito di avere sventato dieci attentati nel mondo, e tre negli Usa, senza dare dettagli.
Il governo britannico accusa l'Iran di appoggiare una fazione ribelle sciita irachena e anche un gruppo di ‟insorti” sunniti. Londra sostiene che Tehran ha fornito un certo tipo di ordigno assai sofisticato ai ribelli iracheni.
Politici e intellettuali fanno a gara per fornire ragguagli sul loro percorso religioso. La Chiesa ratzingeriana fa sapere, infatti, che anche i curricula più scalcinati o difettosi saranno presi in considerazione. C’è speranza per tutti.
La napoletanità non è stata inventata negli ultimi secoli da una borghesia preoccupata ma egemone, ma è la cultura popolare napoletana come si è elaborata nei millenni ed è una cultura non estranea alla camorra, ma sua complice, sua compagna.
Con l’uscita dal consiglio dei ministri al momento del voto sulla questione Tfr e fondi pensione, Berlusconi ha messo in evidenza un altro gigantesco conflitto di interessi che lo riguarda.
"Il successo non dà la felicità e io l’ho provato bene". Il cantautore ha ricevuto il "Premio Giacosa" a Colleretto per il romanzo La neve se ne frega.
Vorrei parlarvi della bellezza e chiedervi qualcosa circa la bellezza. Se la bellezza è un lusso, un di più, un addobbo opzionale, oppure se è un diritto, un dovere, parte essenziale della vita come lo è la tutela della salute...
Nello scontro fra Lega e integralismo cattolico, fra Bossi e Formigoni, non c´è più niente di ideologico e men che mai di religioso. C´è una competizione dura per ottenere il potere di distribuire posti e soldi nelle principali istituzioni lombarde.
Dopo il ‟Virtual Attack” terroristico, per i cittadini italiani bisognosi di divertimento sono pronti nuovi videogiochi ispirati alla realtà. Eccone alcuni: ‟Rapinator numero due”, ‟Save the president”, ‟Kal Derool” e "Intimidation".
L’Italia è azzoppata nella competitività, nell’innovazione, sui mercati d’avanguardia, nella trasparenza e nel rispetto delle regole, vedi giungla Bankitalia. La nostra crisi è strutturale e non dipende dai guai seguiti all’11 settembre 2001.
Sul Tfr è in atto un vero e proprio scontro di poteri (economici) che rischia di consumarsi, se non verrà governato, sulla pelle di milioni di lavoratori che non avranno mai la pensione o che percepiranno rendite molto basse alla fine della carriera.
Bisognerebbe -credo- avere avuto per nome un giorno Saulo ed essere stati poi, una certa età, un certo viaggio, trafitti squassati da una visione immane, da un accadimento interiore talmente possente da annichilire ogni cosa che in noi è stata...