Eva Cantarella: Fidippide, messaggero di vittoria. Eroe che non cercava la medaglia

Eva Cantarella: Fidippide, messaggero di vittoria. Eroe che non cercava la medaglia

Si chiamava Fidippide. Nell'estate del 490 a.C. (alcuni parlano del 10 agosto, altri del 12 settembre) percorse correndo i 42 kilometri che separavano Maratona - circa 4 kilometri da quella attuale - dalla città di Atene.
Paolo Rumiz: Arsenale, leggenda dimenticata

Paolo Rumiz: Arsenale, leggenda dimenticata

Rotta per Lepanto. Sottocoperta bolle il caffè, fuori la città dorme e tutto già parla del Turco. La riva degli Schiavoni, mitico imbarco per l'Oriente; il canale d'uscita dell'Arsenale, dove si armavano anche venti galere al giorno.
Paolo Rumiz: La fabbrica dei veri marinai

Paolo Rumiz: La fabbrica dei veri marinai

La rotta per Lepanto. Una giornata a Lussino. Vicoli pieni di vento e lavanda, piazzette con panche ombreggiate. Una chiesa col soffitto identico alla carena di un veliero. Qui sono nati capitani di mare e velisti come in pochi altri luoghi al mondo.
Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. Critical Mass contro Bush. Aria di scontri

Marco D'Eramo: La "Convention" repubblicana. Critical Mass contro Bush. Aria di scontri

Attesi a New York 250.000 manifestanti che invaderanno la città per protestare contro la Convention repubblicana. Ieri un corteo di ciclisti ha bloccato il traffico. Raffica di arresti.
Paolo Di Stefano: Pasticcio erotico per un'infelicità da belle époque.

Paolo Di Stefano: Pasticcio erotico per un'infelicità da belle époque.

Questa è una storia incredibile. Di un amore né felice né disgraziato, un amore sublime e squallido, uno di quegli amori che si leggono nei romanzi e che raramente si possono riscontare nelle cronache. Eppure è accaduto realmente.
Carla Forcolin: La banca-dati dei minori adottabili. A che punto è.

Carla Forcolin: La banca-dati dei minori adottabili. A che punto è.

La banca dati nazionale dovrebbe non solo permettere di trovare più facilmente una casa a quei bambini che non sono facilmente accolti, ma anche sveltire i tempi della loro adozione. Dovrebbe dare limpidezza alle adozioni.
Michele Serra: E talvolta sappiamo creare la pace

Michele Serra: E talvolta sappiamo creare la pace

La televisione, nelle nostre case, era spesso accesa su Atene per qualche ragione in più rispetto al puro piacere di seguire i Giochi. Si trattava quasi di opporre immagini di vita e di bellezza alle bordate mortifere che arrivavano dall´Iraq.
Marina Forti: I masai e la terra perduta

Marina Forti: I masai e la terra perduta

Sono bastati pochi episodi per far correre un brivido di paura tra i proprietari terrieri bianchi della Grande Valle del Rift, in Kenya.
Paolo Andruccioli: Scoppia il nuovo caso del ticket sui farmaci

Paolo Andruccioli: Scoppia il nuovo caso del ticket sui farmaci

Siniscalco si irrita per le anticipazioni stampa. Sirchia nega tutto. Morgan Stanley: il vero rischio del federalismo.
Marina Forti: La guerra delle orchidee

Marina Forti: La guerra delle orchidee

Su una cosa il capovillaggio di Sokmayou ha ragione: il mercato delle orchidee è una buona scommessa, è in crescita, ed è un mercato assolutamente globale.
Vittorio Zucconi: Cheney "tradisce" Bush. Gay liberi di sposarsi

Vittorio Zucconi: Cheney "tradisce" Bush. Gay liberi di sposarsi

Deve essere stato difficile, per l´uomo, contraddire il politico che vive dentro lo stesso abito e la faccia, tesa e cupa anche più del solito, tradiva il conflitto.
Michele Serra: Il visto negato e il diritto alla vita

Michele Serra: Il visto negato e il diritto alla vita

La gente non solo è costretta, ma desidera muoversi nel mondo, e, specie in un piccolo mondo come il Mediterraneo. Rispetto ad altre sciagure di clandestini, la tragedia di Genova ci è più prossima, più familiare.
Premio alla carriera a Giovanni Bollea

Premio alla carriera a Giovanni Bollea

Giovanni Bollea è stato insignito del premio alla carriera in occasione del Congresso Mondiale di Psichiatria e Psicologia Infantile e dell'adolescenza
Marina Forti: California e New York, sfida al clima

Marina Forti: California e New York, sfida al clima

Paradossi americani. Ormai una trentina di stati Usa (su 50) hanno preso iniziative per limitare le emissioni di anidride carbonica e altri gas «di serra».
Marina Forti: I falchi su Tehran

Marina Forti: I falchi su Tehran

George W. Bush «vuole risolvere la crisi iraniana con la diplomazia», ha dichiarato ieri alla Reuter il sottosegretario di stato americano Bolton: e però, ha aggiunto, «tutti i dati di fatto puntano a un programma iraniano di armi nucleari».
Marina Forti: Sulawesi, la baia avvelenata dall'oro

Marina Forti: Sulawesi, la baia avvelenata dall'oro

Le analisi di laboratorio condotte dalla polizia indonesiana confermano: la baia di Buyat, sulla costa di Sulawesi (Celebes) settentrionale, è gravemente inquinata da residui di metalli pesanti.
Marina Forti: L'inquinamento prende al cervello

Marina Forti: L'inquinamento prende al cervello

Malattie che colpiscono gli umani al cervello, come l'Alzheimer, il Parkinson e molti disordini neuronali, sono aumentati in modo allarmante nei paesi industrializzati negli ultimi vent'anni...
Marina Forti: Le tribù di Papua accusano Londra

Marina Forti: Le tribù di Papua accusano Londra

La provincia di Oro, affacciata sulla costa settentrionale di Papua Nuova Guinea, è un territorio di montagne digradanti verso pianure vulcaniche, fertili e ben drenate. Vi si coltivano alberi della gomma, palma da olio, cacao...
Marina Forti: Guantanamo, un tribunale molto speciale

Marina Forti: Guantanamo, un tribunale molto speciale

Dopo due anni di detenzione, cominciano le udienze per i primi «nemici combattenti» di Camp Delta. Con la stampa e gli osservatori, ma nessuna delle garanzie di una normale giustizia. Gli avvocati militari però contestano le accuse e la corte.
Gabriele Romagnoli: Olimpiadi - "Liberate Baldoni, non ha fatto del male!" L´appello dei calciatori iracheni

Gabriele Romagnoli: Olimpiadi - "Liberate Baldoni, non ha fatto del male!" L´appello dei calciatori iracheni

L´allenatore Majeed, sollecitato dai giornalisti nel dopopartita, acconsenta a lanciare un messaggio ai sequestratori affinché «restituiscano la libertà a chi non ha fatto alcun male e non merita di soffrire».