Può il consumismo mutare in fascismo? Il nuovo romanzo di J. G. Ballard

Può il consumismo mutare in fascismo? Il nuovo romanzo di J. G. Ballard

Il 26 novembre sarà in libreria Regno a venire, il nuovo romanzo di J. G. Ballard. Nell’attesa gustatevi l’intervista video realizzata dalla redazione di www.feltrinelli.it nel salotto di casa Ballard a Shepperton.
Enrico Franceschini: Londra, studenti islamici spiati

Enrico Franceschini: Londra, studenti islamici spiati

Secondo il ministro per le Comunità Ruth Kelly i docenti universitari dovrebbero controllare gli studenti sospetti di estremismo islamico e segnalarli alle autorità. La National Union of Students parla di ‟caccia alle streghe” e ‟nuovo maccartismo”.
Vittorio Zucconi: Chavez contro “el diablo”. Il Venezuela all’attacco di Bush

Vittorio Zucconi: Chavez contro “el diablo”. Il Venezuela all’attacco di Bush

Ancora irrisolta la sfida con il Guatemala per il quinto seggio in Consiglio. Dietro alla contesa tra i latinoamericani, la rivalità tra Washington e Caracas.
Marina Forti: La Nato patteggia con i Taleban? Intervista ad Ahmed Rashid

Marina Forti: La Nato patteggia con i Taleban? Intervista ad Ahmed Rashid

Le forze occidentali non hanno portato sicurezza in Afghanistan e non hanno investito nella ricostruzione. Negoziano con i capi tribù e attraverso loro trattano con i ribelli, mentre a Kabul molti temono il ritorno dei Taleban.
Vittorio Zucconi: Stati Uniti. Polizia stellare

Vittorio Zucconi: Stati Uniti. Polizia stellare

George W. Bush ha firmato la nuova ‟Magna Cartha” della conquista e del controllo militare americano dello spazio, che deve diventare, secondo questo documento passato quasi inosservato, la ‟riserva di caccia” della tecnologia militare e civile americana.
Michele Serra: L'amaca di giovedì 19 ottobre

Michele Serra: L'amaca di giovedì 19 ottobre

Che Romano Prodi, dopo il caos masochista di ordini e contrordini relativo alla finanziaria 2006, abbia perduto solo pochi punti di gradimento, in fondo è una notizia eccellente per questo governo. Poteva andare molto ma molto peggio….
A Francesco Fontana il Premio Mondello Opera Prima 2006. La motivazione

A Francesco Fontana il Premio Mondello Opera Prima 2006. La motivazione

Francesco Fontana con L'imitatore di corvi ha vinto la XXXII edizione del Premio Mondello Opera Prima. La premiazione si è tenuta a Mondello il 25 novembre.
Emiliano Brancaccio: Il mite architetto del monetarismo

Emiliano Brancaccio: Il mite architetto del monetarismo

Il Nobel per l'economia a Edmund Phelps per i modelli tesi a dimostrare la neutralità delle politiche monetarie rispetto ai ‟mali” del capitalismo maturo. Un premio che giunge in soccorso di un neoliberismo sempre più in difficoltà.
Marco D'Eramo: Immigrazione. Il muro del sogno di Tijuana

Marco D'Eramo: Immigrazione. Il muro del sogno di Tijuana

L'infinita barriera costruita dagli Stati Uniti al confine sud non ferma gli immigrati, di cui il paese ha comunque bisogno, ma è un fondale scenografico per la demagogia razzista dei politici. E serve come sito per testare armi e tecnologie militari.
Giuliana Sgrena: Lo svelamento di Romano Prodi

Giuliana Sgrena: Lo svelamento di Romano Prodi

Sarà l'aria spagnola, l'abbraccio con Zapatero e l'intesa con Madrid sulle questioni dell'immigrazione che ha fatto fare al presidente del Consiglio Romano Prodi un passo in più….
Michele Serra: Specialità al fiordicavolo

Michele Serra: Specialità al fiordicavolo

Tra i ristoranti da non perdere c'è la Boite Excellence del Bulgari Hilton. Lusso e raffinatezza, con il sommelier che circola tra i tavoli in Aston Martin e una lista dei vini scritta su un rotolo di pergamena lungo 60 metri.
Giorgio Bocca: Il grande azzardo della missione in Libano

Giorgio Bocca: Il grande azzardo della missione in Libano

La spedizione Onu sospende la partita tra Israele e gli Hezbollah ma la loro euforia marziale sembra pronta a nuove prove di forza.
Gian Antonio Stella: “Giornali nemici”. E Romano scoprì la sindrome di Silvio

Gian Antonio Stella: “Giornali nemici”. E Romano scoprì la sindrome di Silvio

Se gli pagassero il copyright, Calimero non andrebbe più ramingo col fagottino sulle spalle. Dopo Berlusconi, anche Prodi ha ripreso a fare il verso alla lagna del pulcino: ‟Uffa, ce l’hanno tutti con me...” Tutti chi? I giornali e i giornalisti.
Danilo Zolo: La disastrata eredità di Kofi Annan

Danilo Zolo: La disastrata eredità di Kofi Annan

A dicembre Kofi Annan andrà in pensione. A sostituirlo nei prossimi cinque anni sarà Ban Ki-Moon: un diplomatico sudcoreano di cui si sa soltanto che è un burocrate senza carisma e che gode del Washington consensus, come è naturale.
La polemica Bocca-Pansa. “Ci vuole una legge come per gli armeni”.

La polemica Bocca-Pansa. “Ci vuole una legge come per gli armeni”.

Giorgio Bocca interviene sulla contestazione di Reggio Emilia a Giampaolo Pansa: ‟Non sono l’anti-Pansa, non mi interessa. L’unico problema è il rigurgito di filo-fascismo che c’è in Italia”.
Checosamanca®. Il sito ufficiale del film

Checosamanca®. Il sito ufficiale del film

È online checosamanca.it, il sito di Checosamanca®, film collettivo di giovani registi sullo stato presente dell’Italia. Nel sito tutte le info, il trailer, le musiche - Marlene Kuntz, Piccola Bottega Baltazar, Ivan Iusco - e tanto altro.
Carlo Maria Martini: Se Dio ci guarisce

Carlo Maria Martini: Se Dio ci guarisce

La ‟lectio magistralis” del cardinal Martini che ha ricevuto la laurea honoris causa in filosofia dall’università ebraica di Gerusalemme.
Massimo Mucchetti: Fusione Autostrade - Abertis. Per Di Pietro il vero ostacolo resta la concessione pubblica

Massimo Mucchetti: Fusione Autostrade - Abertis. Per Di Pietro il vero ostacolo resta la concessione pubblica

‟Il problema reale non è l’autorizzazione della fusione, ma il trasferimento della concessione al nuovo soggetto”. Un’intervista ad Antonio Di Pietro, ministro delle Infrastrutture, sulla fusione Autostrade- Abertis.
Michele Serra: L'amaca di martedì 17 ottobre

Michele Serra: L'amaca di martedì 17 ottobre

Pur se mirabilmente descritto da Natalia Aspesi, escludo di andare a vedere "The departed", il nuovo capolavoro di Martin Scorsese. Ho come l’impressione di avere ampiamente pagato il mio tributo di spettatore alle sparatorie, ai gangsters