Guido Olimpio: Quando un quattordicenne si costruisce una bomba navigando su Internet

Guido Olimpio: Quando un quattordicenne si costruisce una bomba navigando su Internet

Quanto tempo occorre per scovare su un sito Internet una formula per costruire una bomba rudimentale? Dieci, quindici secondi. Ci sono ricette per bombaroli, schemi, suggerimenti, diagrammi, fotografie.
Guido Olimpio: Per gli Usa il vice Zarqawi è morto a Bagdad

Guido Olimpio: Per gli Usa il vice Zarqawi è morto a Bagdad

Alla stragi in Iraq, il comando americano risponde con l'annuncio di un colpo pesante: ‟Abbiamo ucciso il numero due di Al Zarkawi, Abdullah Abu Azzam, responsabile della morte di centinaia di persone”.
Guido Olimpio: Bombe a Londra. Le piste investigative

Guido Olimpio: Bombe a Londra. Le piste investigative

Scotland Yard ha diviso i suoi uomini in diverse squadre. Lavorano in modo separato, ognuna su una pista, ma sono pronte ad incrociare i dati. Ecco le prime ipotesi.
Guido Olimpio: Massacro di Sharm El-Sheikh. “Puniti i sionisti e i crociati”

Guido Olimpio: Massacro di Sharm El-Sheikh. “Puniti i sionisti e i crociati”

Il massacro di Sharm El-Sheikh porta la stessa firma di Taba: ‟le Brigate Azzam”. L’operazione ‟contro sionisti e crociati”, affermano, ‟è una risposta alle forze del male che versano il sangue dei musulmani in Iraq”.
Guido Olimpio: Al Qaeda. “Uccideremo l'ambasciatore egiziano"

Guido Olimpio: Al Qaeda. “Uccideremo l'ambasciatore egiziano"

A Bagdad Al Qaeda ha annunciato che ucciderà Ihab Al Sharif, l’ambasciatore egiziano sequestrato in Iraq. Per confermare la veridicità del comunicato gli estremisti lo hanno accompagnato da una foto dei documenti del diplomatico sequestrato.
Guido Olimpio: La divisa dell’euro-jihadista

Guido Olimpio: La divisa dell’euro-jihadista

I quattro uomini-bomba non hanno dovuto mimetizzarsi. Si sono incamminati per la loro missione letale indossando gli abiti di tutti giorni, identici a quelli dei loro coetanei. Scarpe da ginnastica, cappellino da baseball, pantaloni larghi, iPod.
Marina Forti: Fuga dalle macerie del Kashmir

Marina Forti: Fuga dalle macerie del Kashmir

In Pakistan, dove il sisma ha provocato il disastro maggiore, è cominciato un esodo da villaggi e città devastate: i vivi partono come possono, fuggono da macerie da cui ancora affiorano cadaveri e fognature scoppiate.
Maurizio Caprara: E anche gli “amici italiani” rifanno i conti col mito di Zapatero

Maurizio Caprara: E anche gli “amici italiani” rifanno i conti col mito di Zapatero

La sinistra italiana comincia a relativizzare il mito di José Luis Rodríguez Zapatero, il presidente del governo di Spagna che alcuni settori dell' Unione negli ultimi tempi stavano trasformando in icona sacrale.
Giorgio Bocca: A Milano il gran rifiuto di Veronesi

Giorgio Bocca: A Milano il gran rifiuto di Veronesi

Umberto Veronesi ha gettato la spugna, non si presenterà alle elezioni come candidato della sinistra al Comune di Milano. Incredibile, scandaloso ma, come usava dire in tempi marxisti, ‟nel corso della storia”. Una storia fatta di burocrati e lacchè.
Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Cancellata una generazione

Lorenzo Cremonesi: Kashmir. Cancellata una generazione

I più fortunati sono stati i poveri. Quando la terra ha tremato i tetti di fango e paglia si sono rivelati meno letali. Chi stava invece nei palazzi di cemento è rimasto inesorabilmente schiacciato.
Massimo Mucchetti: La tassa sul tubo e le promesse mancate delle dismissioni

Massimo Mucchetti: La tassa sul tubo e le promesse mancate delle dismissioni

Sulla tassa del tubo c’è una questione di equità contributiva: se si devono tassare le reti, perché colpire solo i gasdotti e gli elettrodotti ad altissima tensione e non anche l'infrastruttura fissa di Telecom, le autostrade e le frequenze radio?
Furio Colombo: Lapo Elkann. E adesso lasciatelo in pace

Furio Colombo: Lapo Elkann. E adesso lasciatelo in pace

I media, giornali e televisioni, sono cannibali. Divorano vite e reputazioni. Divorano persino quando esaltano, e persino quando coloro che sono esaltati dai media sono i primi a stare al gioco.
Gianni Riotta: Siamo bambini viziati. Non vogliamo giocare con il Pakistan dei poveri

Gianni Riotta: Siamo bambini viziati. Non vogliamo giocare con il Pakistan dei poveri

Il terremoto è una sfida politica immediata, ma per capirlo dovremmo metterci nei panni dei poveri profughi del Kashmir: non ne abbiamo né la saggezza né la generosità, e ci apriamo una trappola atroce.
Marina Forti: Piccola sanità utile all'Africa

Marina Forti: Piccola sanità utile all'Africa

Un paese, il Camerun, un gruppo di giovani medici, specializzandi del Policlinico Umberto I di Roma, e un progetto chiamato Associazione Mingha Africa, nato con l’obiettivo di ridurre il rischio di trasmissione dell'Hiv dalla madre al bambino.
Vittorio Zucconi: Con Noè nel Grand Canyon scontro sull'origine del mondo

Vittorio Zucconi: Con Noè nel Grand Canyon scontro sull'origine del mondo

Il Colorado River, le sue acque dense e scure, le anse e le pareti del Grand Canyon sono diventati l’ultimo campo di battaglia tra i neo-creazionisti, versione mistica dei neo-con, e i neo-pos, i neo positivisti che restano aggrappati alla scienza.
Marina Forti: Terremoto. Apocalisse all'ombra dell'Himalaya

Marina Forti: Terremoto. Apocalisse all'ombra dell'Himalaya

Sono 20.000 in Pakistan e 2000 in India i morti accertati per il terremoto. I soccorsi si muovono con lentezza e nelle città devastate comincia a esplodere la rabbia.
Gianni Rossi Barilli: Pacs. Necessità elettorali

Gianni Rossi Barilli: Pacs. Necessità elettorali

A cosa servono le primarie? Ma è ovvio: a dare una mano per tirare fuori l'Italia dal pantano clericale in cui sguazza, inserendo la parola Pacs nell'agognato programma dell'Unione. Sono solo quattro lettere, ma possono fare una bella differenza.
Marina Forti: India e Pakistan, la terra trema

Marina Forti: India e Pakistan, la terra trema

Un terremoto di magnitudo 7,6, il più forte che si ricordi nella regione, ha devastato un'ampia zona del subcontinente indiano. Epicentro in Kashmir, si temono oltre mille morti.
Michele Serra: Il calcio tradito dai ragazzi. In strada non si gioca più

Michele Serra: Il calcio tradito dai ragazzi. In strada non si gioca più

I ragazzini giocano a pallone sempre più raramente, non lo percepiscono più come un gioco loro, come un pezzo dell´infanzia, ma come un passatempo televisivo degli adulti. E questo fa del calcio lo sport invecchiato di un paese invecchiato.
Guido Piccoli: Colombia. Uribe legalizza gli assassini

Guido Piccoli: Colombia. Uribe legalizza gli assassini

Migliaia di paramilitari, ma anche delinquenti o semplici disoccupati si stanno riciclando nella società come vigilantes, guide, informatori o trovano posto nelle stesse imprese nazionali e multinazionali che difendevano col terrore.