Con le elezioni Europee, la sinistra italiana si ritrova al solito 45 per cento. Il vero talento consiste nel ripartire sempre gli stessi voti tra liste ogni volta differenti. Ecco un ripasso dei principali simboli.
Dall'orologio con la cartella clinica al navigatore anti-traffico. La banda di trasmissione di questi apparecchi era quasi una cenerentola I punti attivi si moltiplicano nelle strade: dalle webcam alle postazioni Internet.
La sua fisionomia sorridente e senza un capello fuori posto facevano pensare a un best-seller ordinato su misura da un editore in base al gusto dei lettori. Reagan è stato invece un grande Presidente e un vero protagonista della scena mondiale.
Caldo? Gli anziani al centro commerciale. Il ministro Sirchia, a suo modo, è stato geniale. Ha unito un ragionamento "scientifico", basato cioè sui dati di fatto e la ripetitività dei fenomeni, all'ideologia del mercato.
Intervista al direttore di Al Jazeera sui rapporti con i media occidentali. ‟Se una cosa succede in Italia ormai a Bagdad si sa il giorno stesso Il mondo arabo non vi considera nemici ma Berlusconi ha peggiorato i rapporti”.
La sporca arte di far confessare. Quando la tortura è scienza. I manuali della Cia prevedevano già dagli anni Sessanta interi capitoli dedicati alla”privazione sensoriale”.
Londra, la Apple ha presentato l'‟iTunes Music Store”. Ogni pezzo costa 99 centesimi, 9,99 euro per un album completo. È la versione 'legale' di Napster, a ottobre in Italia.
Il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha detto ieri che, a suo avviso, l'Iraq è ancora troppo pericoloso perché l'Onu possa tornare a Bagdad.
Stati Uniti. È in forte espansione il numero dei ‟recensori ‟amatoriali” che pubblicano in rete. Un movimento capace, ormai, di determinare il successo (o il flop) di un libro.
Nuove immagini della liberazione degli ostaggi italiani. L’azione si svolge in pochi secondi, ma ciò che colpisce di più è l’assoluta mancanza di resistenza, come se i soldati americani si muovessero secondo indicazioni ben precise.
Ho sentito che della gente, dei filippini, è morta sepolta sotto una valanga di spazzatura. In mezzo a quella spazzatura vivevano, con quella spazzatura si vestivano e mangiavano e giocavano. Ho sentito che della gente, dei negri di Nigeria...
Se per strada, o tra la folla in un autobus, seduto su una panchina, o immobile davanti a una vetrina con gli occhi persi nel vuoto, vedete un essere umano con i pensieri lontani e gli occhi lucidi per la commozione