Interrogarsi sulla missione irachena sembra essere antipatriottico. E affidare la sicurezza dei nostri soldati all'arma della corruzione non ha funzionato.
Il primo anniversario della guerra americana all´Iraq porta in regalo, con sbalorditiva tempestività, una preda straordinaria, o almeno la promessa d´averla tra le dita.
Nel mirino ci sono tutti, anche chi non voleva la guerra a Saddam come l' Onu e la Croce rossa La strage di Madrid, che pateticamente Aznar ha cercato di attribuire all'Eta, manda raggelante il messaggio di Al Qaeda: gli alleati di Bush saranno puniti.
Un articolo di Lucio Caracciolo su George di Vittorio Zucconi. Per i nemici Bush è un perfetto cretino, per gli amici e sostenitori è l'uomo giusto L' autore evita ambedue gli stereotipi...
Il ministro Rasheed: ‟Un errore. Sarebbe un puro e semplice errore per gli spagnoli ritirare le loro truppe dall' Iraq proprio ora. Significherebbe un segno gravissimo di resa al ricatto del terrorismo”.
I reality-show sono trasmissioni commissionate dai fondamentalisti islamici per dimostrare l'inferiorità degli occidentali. Ma non solo. Gli sceicchi ispirano molte altre manifestazioni della decadenza occidentale
Trentacinque anni dopo si chiude con un nulla di fatto l'indagine sulla strage di piazza Fontana, sulla bomba alla Banca dell'Agricoltura che uccise diciassette persone e ne ferì ottantaquattro.
La verità sta emergendo, ormai ogni giorno, nella battaglia per la sopravvivenza tra agenzie, funzionari, politici alle prese col fiasco delle armi di distruzione di massa.
La "missione impossibile" di una sinistra americana senza idee, senza leader e senza soldi che dovrebbe rovesciare una destra che ha idee, potere, soldi e leader, comincia domani, nello Iowa, con più rabbia che entusiasmo.
Grigio, allampanato, serio, senza molto carisma ma con un impeccabile pedigree, il sessantunenne John Kerry incarna la voglia di normalità che affiora da una nazione affranta da troppe emergenze.
L' uomo che quattro anni or sono promise di «unificare» e non di «dividere» il Paese, deve contemplare lo spettacolo di un Parlamento che lo ascolta spaccato a metà tra maggioranza entusiasta e opposizione imbronciata.
Sulla linea di partenza della corsa alla Casa Bianca si presenta un partito Democratico che deve correre per sentirsi ancora vivo prima di potere sperare di vincere.
Alexandra Polier, la donna indicata da "Drudge report" come l'amante segreta del candidato alla Casa Bianca, smentisce tutto in un'intervista Sembra crollare il caso montato dal sito della destra.
In quel "grande gioco" di specchi, di bugie e di fumo e soprattutto di morti che la guerra del terrorismo e contro il terrorismo ha prodotto, rispunta l'ombra delle ombre, Osama Bin Laden...