Giulietto Chiesa: Prossimo obiettivo, l'Iran

Giulietto Chiesa: Prossimo obiettivo, l'Iran

La conferenza di Roma sulla ‟crisi libanese” si è conclusa con un insuccesso. L'insuccesso è un mancato accordo per la cessazione del fuoco. Era il minimo e non è stato raggiunto...
Michele Serra: L'amaca di giovedì 27 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di giovedì 27 luglio 2006

Avere tutto, ma lamentarsi sempre. È questa la pietra filosofale del berlusconismo, ciò che trasforma i torti in ragioni, la prepotenza in martirio. E spiazza l'interlocutore, lo smarrisce, lo inganna in permanenza…
Guido Olimpio: E in Grecia si impiccò il vice della sicurezza Vodafone

Guido Olimpio: E in Grecia si impiccò il vice della sicurezza Vodafone

Tsalikidis stava indagando sulle intercettazioni abusive di premier e ministri. Un quadro che ricorda da vicino la vicenda di Adamo Bove.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 26 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 26 luglio 2006

Niente è peggiore della vox populi quando amplifica all'infinito i luoghi comuni: per esempio, "chi ruba una gallina va in galera, chi ruba un miliardo la fa franca". Anzi, no, una cosa peggiore c'è: è alimentarla, la diceria popolare…
Michele Serra: L'amaca di martedì 25 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 25 luglio 2006

Nessuno sapeva che Publio Fiori (ex An, noto soprattutto per l’impressionante pettinatura a cofano) era diventato presidente della Democrazia Cristiana. Pochissimi, del resto, sapevano che esiste ancora una Democrazia Cristiana…
Angelo Ferracuti: La morte fondata sul lavoro

Angelo Ferracuti: La morte fondata sul lavoro

Giovanna aveva 15 anni, Annamaria 49. Facevano le operaie in un sottoscala del salernitano, a Montesano sulla Marcellana. Cucivano materassi per la Bimal.Tex: due euro all’ora, tutto in nero, per 12 ore. Le ha uccise un incendio.
Stefano Rodotà: Dove finiscono i diritti in un Paese di intercettati

Stefano Rodotà: Dove finiscono i diritti in un Paese di intercettati

In una società dell’informazione e della comunicazione che, in Italia, si presenta spesso come una gigantesca maionese impazzita, quali sono oggi i diritti dei cittadini, i doveri dei soggetti pubblici, i reali rapporti tra le istituzioni?
Furio Colombo: La fine della pace

Furio Colombo: La fine della pace

Il debutto in grande del terrorismo, l’11 settembre, ha cambiato la storia. Da allora non c’è più la pace come l’abbiamo sempre concepita: intervallo fra i conflitti. Da allora c’è un lungo percorso di incertezza, di ambiguità, di turbolenza.
Michele Serra: L’amaca di giovedì 20 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di giovedì 20 luglio 2006

Votare sì sarebbe il tradimento di me stessa", ha detto una deputata di Rifondazione alla vigilia del voto sull’Afghanistan. È un concetto illuminante nella sua precisione. Mancava però l’altro corno del dilemma…
Maurizio Maggiani: Genova. Primarie vere per sindaco vero

Maurizio Maggiani: Genova. Primarie vere per sindaco vero

La legge elettorale, voluta dal vecchio governo e così giustamente osteggiata dall’allora opposizione, consegna tutto il potere ai partiti e delimita le forme e la sostanza della democrazia partecipativa.
Michele Serra: L’amaca di sabato 15 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 15 luglio 2006

Capita perfino di tifare per Ricucci, quando è braccato dalle telecamere mentre esce di galera, e non esiste ragione al mondo che giustifichi questo genere di caccia…
Gianni Riotta: “Le sofferenze dei civili? Sono proporzionate”. Un colloquio con Shimon Peres

Gianni Riotta: “Le sofferenze dei civili? Sono proporzionate”. Un colloquio con Shimon Peres

‟La guerra? La guerra continua. Si diceva scambiamo terra con pace, ci siamo ritirati in Libano e a Gaza da terra e mare e dov'è la nostra pace?”. Un colloquio con il premio Nobel per la Pace, Shimon Peres.
Michele Serra: L’amaca di martedì 18 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di martedì 18 luglio 2006

Scruto con ansiosa curiosità, sui giornali, la piccola mappa dei cortei e dei presìdi romani sulla nuova crisi mediorientale. Vorrei partecipare a tutti, non posso partecipare a nessuno…
Eva Cantarella: Un dio bellicoso pieno d'amore

Eva Cantarella: Un dio bellicoso pieno d'amore

Ventun luglio 1969. Per la prima volta un essere umano sbarca sulla Luna. La capsula spaziale che lo porta si chiama Apollo. Chi scelse il nome conosceva il rapporto tra due figure mitologiche: Apollo, dio del Sole e della luce, e Selene, la luna.
Marina Forti: Le vere minacce alla sicurezza globale

Marina Forti: Le vere minacce alla sicurezza globale

Ma è davvero il terrorismo internazionale la maggiore minaccia mondiale? Dopo anni di guerra preventiva serve una rilettura dei problemi che affliggono il pianeta e, forse, una nuova scala di valori.
Paolo Di Stefano: Gina Lagorio, testimone di quelle formidabili risse

Paolo Di Stefano: Gina Lagorio, testimone di quelle formidabili risse

Garzanti contro Einaudi, le lamentele di Bertolucci, le stroncature di Bilenchi e le accuse a Pasolini. Tutto questo nelle carte di Gina Lagorio donate agli archivi del Centro Apice di Milano. Un vero pozzo di San Patrizio per gli studiosi.
Michele Serra: L’amaca di mercoledì 19 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di mercoledì 19 luglio 2006

Il pacifismo esprime appassionanti e ormai solide istanze etico-umanitarie, ma diventa greve moralismo quando sfregia di "bellicismo" le opinioni dell’altra sinistra, quella che si sporca le mani con gli interventi militari internazionali, come a Kabul...
Michele Serra: L'amaca di domenica 23 luglio 2006

Michele Serra: L'amaca di domenica 23 luglio 2006

Di tutte le notizie aspre e squallide che arrivano dal mondo del calcio (l’ultima sono i giocatori in fuga dalle squadre sotto processo, dimostrando gratitudine zero, e venalità altissima), la sola davvero buona è…
Michele Serra: Un mistero musicale

Michele Serra: Un mistero musicale

Il liscio è un mistero acustico. E antropologico. Ci sono momenti che quelle volute saltellanti di clarini e ottoni, quei "rattarattarà" stoltamente allegri, ti suonano come il grado supremo del pacchiano in musica.
Michele Serra: L’amaca di sabato 22 luglio 2006

Michele Serra: L’amaca di sabato 22 luglio 2006

Romano Prodi promette che non saranno mai più tollerate ‟scene come quella degli ultras alla stazione di Firenze”, che hanno bloccato per qualche ora la principale linea ferroviaria italiana