Maurizio Maggiani: Mi hanno delocalizzato le acciughe di Monterosso

Maurizio Maggiani: Mi hanno delocalizzato le acciughe di Monterosso

Ora hanno delocalizzato persino le acciughe di Monterosso. Mi viene da pensare che sia il punto più basso a cui è potuta arrivare la crisi morale, economica e culturale di questo Paese. Mi piacerebbe sapere chi è stato ad avere l'idea...

Maggiani, il peso della libertà

Maggiani, il peso della libertà

‟Io non sono altrove. Quando scrivo un romanzo, mi metto su una sedia e comincio a sentire mai di schiena. E non mi passa, se scrivo. Non vivo altrove. Vivo dentro il mio mal di schiena. Non solo. Io vivo dentro la vita".

Gianni Riotta: Tps e l'anima della sinistra che sogna ricchezza lontano dalle favole

Gianni Riotta: Tps e l'anima della sinistra che sogna ricchezza lontano dalle favole

La palma del ministro più di sinistra del governo Prodi II va a Tommaso Padoa-Schioppa, TPS nel gergo della finanza, che non promette utopie socialiste ma lavora per ridurre il debito pubblico e salvare il paese dal baratro.
Massimo Mucchetti: I tempi forzati di Autostrade, Di Pietro e il Consiglio di Stato

Massimo Mucchetti: I tempi forzati di Autostrade, Di Pietro e il Consiglio di Stato

Sarà un caso, ma la fusione Abertis-Autostrade va in scena proprio quando i cantieri Anas rischiano di chiudere per mancanza di fondi e le nuove tratte, progettate dalla stessa Autostrade con altri soci, rimangono sulla carta.
Marco Calamai: “Via dalla guerra”

Marco Calamai: “Via dalla guerra”

Un’intervista tratta dal ‟manifesto” a Marco Calamai, esperto di cooperazione internazionale, ex consigliere speciale a capo della ‟missione di ricostruzione” italiana a Nassiriya sulla drammatica situazione della missione italiana in Iraq.
Stefano Rodotà: Il dolore e la politica

Stefano Rodotà: Il dolore e la politica

Il dolore irrompe sulla scena pubblica. Lo fa seguendo momenti difficili o tragici dell’esistenza – la nascita, il male di vivere, il morire. E questo accade grazie ad iniziative inattese e benvenute di alcuni ministri del nuovo governo.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 07 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 07 giugno 2006

I tempi dell’allontanamento di Adriano Galliani dalla presidenza della Lega Calcio ricordano la rimozione delle macerie di guerra da alcuni centri storici italiani. Ci vollero interi decenni, come se quei cumuli di calcinacci…
Michele Serra: L'amaca di martedì 6 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di martedì 6 giugno 2006

‟Chiede silenzio al nuovo governo”, si legge sul ‟Corriere della Sera”. 1 – Mi sono chiesto chi fosse così autorevole e al tempo stesso così screanzato da intimare al governo di tacere. 2 – Ho esclamato: ‟cacchio, ma Michele Serra sono io!”….
Giuliana Sgrena: Il caso Calipari non dev'essere insabbiato

Giuliana Sgrena: Il caso Calipari non dev'essere insabbiato

Il caso Calipari non può, non deve essere insabbiato. Lo sostiene la magistratura e lo ha dimostrato la trasmissione Report che ha rivelato nuovi particolari interessanti…
Michele Serra: L'amaca di sabato 3 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di sabato 3 giugno 2006

I quotidiani specializzati in gossip politico (cioè quasi tutti) hanno molto gradito la parata militare del 2 giugno, eccellente occasione per implementare ulteriormente il già ricchissimo capitolo delle liti e delle beghe dentro la sinistra…
Alessandra Arachi: Staminali. La Russa. Quelle norme vanno modificate

Alessandra Arachi: Staminali. La Russa. Quelle norme vanno modificate

Il capogruppo di AN: ‟A quel referendum votai due sì e mi sono astenuto sugli altri due quesiti. Uno dei due sì era proprio quello sulla ricerca delle cellule staminali embrionali.”
Gianni Rossi Barilli: Botte e fermi al gay pride di Mosca

Gianni Rossi Barilli: Botte e fermi al gay pride di Mosca

A Mosca la polizia lascia sfogare fascisti ed estremisti ortodossi contro la marcia non autorizzata. Anzi, picchia e ferma una ventina di attivisti. Ferito deputato verde tedesco.
Massimo Mucchetti: Quando le imprese non hanno bisogno della Borsa

Massimo Mucchetti: Quando le imprese non hanno bisogno della Borsa

Le Considerazioni finali di Mario Draghi all’assemblea della Banca d’Italia sono state accolte da un coro di consensi certo giustificato dalla qualità del discorso, ma anche così unanime da far sospettare la nascita di un nuovo conformismo.
Furio Colombo: Cittadini ancora uno sforzo

Furio Colombo: Cittadini ancora uno sforzo

La campagna elettorale finisce tra poco ma non è ancora finita. Non fino a che pesa su di noi una ipoteca che la Repubblica non è in grado di pagare. Quella che pignora e intende svendere tutta la seconda parte della Costituzione nata dalla Resistenza.
Guido Olimpio: 11 settembre, il vertice dei complottisti

Guido Olimpio: 11 settembre, il vertice dei complottisti

A Chicago, raduno degli scettici sull’attacco dell’11 settembre 2001: ‟Le Torri Gemelle? Le ha abbattute la Cia”.
Renato Barilli: Russolo, l’energia sonora del futurismo

Renato Barilli: Russolo, l’energia sonora del futurismo

Al Mart di Trento e Rovereto incisioni e macchine acustiche dell’artista che con Boccioni e Severini fu capofila originale della stagione innovativa di inizio secolo prima del ritorno all’ordine.
Alessandro Dal Lago: Signor ministro, tenga duro

Alessandro Dal Lago: Signor ministro, tenga duro

Al ministro Ferrero. Signor ministro, mi rendo perfettamente conto che la sua posizione nel governo non è facile. Quello che Lei ha detto sulla regolarizzazione dei migranti ha scatenato le prevedibile reazione della Casa della libertà…
Claudio Fava: Vogliamo dimenticare il processo Cuffaro?

Claudio Fava: Vogliamo dimenticare il processo Cuffaro?

Insomma, visto che l'onorevole Cuffaro ha vinto le elezioni, del suo processo non se ne deve parlare più. Pena scomuniche politiche o grossolane invettive...
Lorenzo Cremonesi: “L’Everest? Un supermercato”

Lorenzo Cremonesi: “L’Everest? Un supermercato”

Il grido di allarme lanciato da Edmund Hillary, il primo conquistatore dell’Everest in assoluto nel 1953: la commercializzazione dell’Everest porta a stravolgere i valori dell’alpinismo sulla montagna che dovrebbe invece esserne il simbolo più puro.
Giorgio Bocca: Le nevi del principe Gianni

Giorgio Bocca: Le nevi del principe Gianni

Fra noi possiamo dircelo: le Olimpiadi a Torino sono state un regalo di Gianni Agnelli alle montagne di suo padre Edoardo e sue: la Val Chisone e il Sestriere, Sauze d' Oulx, Cesana, Claviere e, per fare buon peso, anche Bardonecchia.