Con la prossima riforma della giustizia, i procedimenti in corso contro il Presidente del Consiglio Berlusconi verranno trasformati in reality-show a eliminazione.
In risposta al fanatismo islamico, i cattolici leghisti si radunano in Val Trompia per la sagra di San Contrario, nel corso della quale i bambini mangiano i comunisti.
Lo scandalo etico per le sevizie inflitte da secondini americani ai detenuti iracheni matura in scontro politico. Il generale Donald Ryder, ha comunicato che sono in corso inchieste su 35 casi di abusi su prigionieri, da Bagdad all' Afghanistan.
I poveri definiti persone in via di sviluppo, carte di debito al posto di quelle di credito. Ecco le contromosse del governo all'incalzare delle nuove povertà.
Gli esperti concordano: il rimpasto facciale non è stata che la prima mossa elettorale di Silvio Berlusconi, rivolta soprattutto a rafforzare il consenso in due categorie di consumatori già fidelizzate: il pubblico femminile e quello miope.
Bagdad: l' ospedale potrebbe chiudere a giugno. Annan: sì a una forza multinazionale. E Il commissario straordinario: "Gli Ulema parlano con troppe voci, a volte contraddittorie, mi chiedo se davvero ci sia stato un negoziato".
Sul dramma dell'Iraq mentono tutti: da Bush a Berlusconi. Mentre ci si dovrebbe fermare di fronte alle prospettive atroci, da ultimi giorni dell'umanità.
La società dei servizi non sceglie i migliori ma i peggiori: seleziona i servi e li promuove e anche li onora con centinaia di premi a leccastivali e voltagabbana.
La società civile degli italiani civili accetta l'anarchia, non si scandalizza se i governanti invitano i ricchi a frodare il Fisco mentre stanno distruggendo lo Stato sociale.
Interrogarsi sulla missione irachena sembra essere antipatriottico. E affidare la sicurezza dei nostri soldati all'arma della corruzione non ha funzionato.
Le frontiere stanno sempre nella testa prima che sul terreno. Specialmente quella italo-slovena; l' unica d' Europa dove l' allargamento a Est coincide sia col vecchio muro tra i Blocchi sia col fronte della Grande Guerra.
È assurdo sostenere che giovi alla sicurezza mantenere un corpo di occupazione in Iraq perché il nostro paese è più vulnerabile agli attacchi terroristici.