Ad Amos Oz è stato assegnato il premio Goethe per Una storia di amore e di tenebra. Il premio, che viene assegnato ogni tre anni alla migliore opera di letteratura pubblicata in Germania e all'estero, sarà conferito a Francoforte il 23 agosto.
Il romanzo di Petroni Il mondo è una prigione, uscito nel ´48, è ormai un classico della nostra letteratura. Un piccolo capolavoro, perfetto non solo per la misura e l´alto valore civile e umano, ma anche per la singolarità della scrittura.
La Camera e il Senato della Florida hanno approvato la legge che autorizza i cittadini a sparare su aggressori, rapinatori, malviventi, chiunque li guardi storto e sia percepito come una ‟minaccia”.
Crisi della carta stampata, nuovi media che avanzano. Philip Meyer, studioso dell’Università del North Carolina, prevede che l’ultima copia di un giornale quotidiano sarà composta, stampata, letta e appallottolata nella spazzatura nel 2040.
Il presidente russo ha intrapreso un viaggio che lo porterà a visitare lo stato di Israele e i Territori occupati. È la prima visita ufficiale di un leader russo nell’area dai tempi di Nikita Kruscev (1964).
Per fare cassa il governo si è venduto tutto il patrimonio immobiliare degli enti previdenziali (Inps e Inpdap) e dell'Inail. Il valore di mercato è crollato. Gli enti obbligati a pagare l'affitto. La ‟finanza creativa” eroderà le casse.
La vocazione sudista del governo Berlusconi bis pareva appena un innocuo espediente retorico, improvvisato per fare fronte ai rovesci elettorali e al malumore antileghista di An e Udc. Purtroppo, non è così.
Zapatero ha detto con molta semplicità che il suo sì ai matrimoni gay significa voler garantire pari diritti e dignità a tutti i cittadini, sanando una discriminazione già durata troppo a lungo.
Una donna di 29 anni è stata lapidata in pubblico con l'accusa di adulterio. A tirare la prima pietra sarebbe stato il marito, che poi avrebbe aizzato gli uomini della sua famiglia e di tutto il villaggio.
Il passato di Ratzinger nella gioventù hitleriana fa scoppiare una lite tra Germania e Inghilterra. Gli attacchi partiti non solo dai tabloid britannici ma anche da giornali come il "Time" e l'"Indipendent".
Alle Nazioni Unite, la più importante e prestigiosa organizzazione multilaterale del pianeta, il segretario generale Kofi Annan è, insieme a suo figlio Kojo, sempre più impegolato nello scandalo Oil for food.
Osservando la non esaltante scena italiana, si nota che i nuovi imitatori di Ratzinger non sono in cerca di un Pontefice per illuminare la fede che non hanno. Sono in cerca di un re da dislocare sul loro desiderio non di verità ma di potere.
All’inizio il libro si chiamava Sfondo, poi il titolo mi sembrava che non rendesse l’ho cambiato in Quattro tentativi per diventar niente, poi però l’ho cambiato in Sottile, poi inspiegabilmente ho avuto un’improvvisa passione per Malincuore
Una giovane donna è stata lapidata in un villaggio vicino a Faizabad, nell'Afghanistan nord-occidentale. Lei aveva chiesto la separazione, lui ha reagito accusandola di avere un amante: il ‟consiglio” degli anziani ne ha decretato la morte.
Tra i re, i principi e i presidenti che hanno stretto la mano a papa Benedetto XVI c’era anche Juan Fernando Lopez Aguilar, il ministro della Giustizia artefice della legge con la quale è stato introdotto in Spagna il matrimonio tra omosessuali.
Le lotte operaie e contadine durante la Resistenza hanno fatto dell’Italia una nazione civile. In quel momento nacque lo spirito unitario sfociato poi nella Costituzione.
Continua la guerra del mondo religioso contro il laicisimo dello Stato. Un piaga da abbattere a colpi di iniziative ingegnose: dalla mutualizzazione dei miracoli alla fecondazione assisitita da un sacerdote.
Nelle parrocchie di Roma non c’è la folla accorsa prima per Karol Wojtyla e poi per Joseph Ratzinger. Sembra netto il confine tra l’entusiasmo delle piazze in questi giorni e la crisi della dottrina cattolica.
Una delle più discusse lettere di Ratzinger, quella sugli uomini e sulle donne, riletta ancora oggi che è stato nominato Papa, contiene anche, innegabilmente, un messaggio quasi consolatorio.