Diciamocelo, con Silvio non c'è gara. Altro che Bisio: uno che riesce a creare una gag che inizia con ‟No rappresentation” e finisce con ‟O mia bela madunina” dove lo trovate?
L’Italia ha avuto fortuna con la elezione del nuovo Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che è e sarà il Presidente di tutti proprio perché è qualcuno, con una vita, un passato personale, noto a tutti e rispettato da tutti.
Fino all’estate scorsa il patron della Magiste dichiarava un patrimonio di oltre 2 miliardi di euro. Oggi i mezzi propri non riescono a coprire i debiti.
La città della Spezia ha avuto questa grande gioia di vedere la sua squadra di calcio cittadina promossa in serie B. È una cosa di cui tutti vanno fieri in città e fanno bene: sono tempi in cui è difficile aspettarsi grandi soddisfazioni dalla vita .
La notizia era circolata in modo ufficioso, poi una conferma pubblica: Ramin Jahanbegloo, professore di filosofia politica a Tehran, è stato arrestato pochi giorni fa.
Io avrei visto bene al Quirinale Claudio Magris, oppure il monaco Enzo Bianchi, o per restare nel novero dei nomi fin qui uditi, la signora Bonino. Ma è da quando sono nato che confondo la politica con le mie debolezze
Ivan Basso e Damiano Cunego: gli esperti dicono che saranno i protagonisti di questo 89° Giro. Due opposte filosofie di corsa che coincidono alla perfezione con due filosofie di vita.
Centocinquant' anni fa nasceva il padre della psicoanalisi. Dalla scoperta dell’inconscio al ruolo delle pulsioni e dei sogni, il bilancio su una difficile eredità che ha diviso il mondo della cultura.
‟Giorgio o chiatto” sarebbe proprio contento di ‟Giorgio o sicco”. Li chiamavano così i compagni. Il grasso, cioè Amendola, era fin da ragazzo il leader ma anche Napolitano, lo smilzo che gli faceva da spalla, prometteva bene
Affiora il conflitto con Coppi. La foto della borraccia nel Tour 52. Nelle confessioni della vecchiaia, Gino raccontò al figlio maggiore la sua verità: ‟Al Tour tra gli italiani l’accordo era di aiutare la maglia gialla. Tutti gli altri erano gregari. La
Marcinelle, 8 agosto 1956, ore 8.10. Un carrello scivola via e va a urtare contro i cavi elettrici e la condotta dell’olio, provocando un incendio in un pozzo a 975 metri sotto terra. Risultato: 262 minatori morti, 136 dei quali italiani
I titoloni sulla condanna di Cesare Previti erano tecnicamente prevedibili, ma ci colgono ugualmente impreparati. Così come ci sorprende vedere Luciano Moggi inchiodato alla croce da lui stesso fabbricata
La rivolta dei 10 milioni di immigrati clandestini che lavorano, vivono, consumano senza esistere, ha scosso una nazione di immigrati come non avveniva più da quando le strade erano sommerse da un altro popolo di invisibili, dai neri
Baricco narra a teatro la sua Iliade. Tra i diciotto dicitori figurano anche Sandro Veronesi e Stefano Benni. Una ragazza interpreta il ruolo di Achille.
Quando il 5 maggio 1936 Badoglio entra in Addis Abeba l'inutile e infame guerra fascista all’Etiopia non finisce ma comincia. E oggi gli ultimi resistenti ci raccontano dei cinque anni che impiegarono, scalzi contro i cingolati e gli aerei, a riprendersi
Antonio Tabucchi riceve a Madrid il prestigioso Premio della Federazione Europea della Stampa. Domenica 5 dicembre (ore 23.25, Rai Tre) Tabucchi sarà intervistato da Serena Dandini nel corso della trasmissione "Parla con me".
Uno scrittore di successo si ritrova fra le mani una materia incandescente, fatta apposta per il suo pubblico: una saga feroce e grandiosa di sangue e di passioni, accaduta in un lontano passato. Una storia che conoscono tutti ma che legge più nessuno