Giorgio Bocca: Non c'è differenza tra Afghanistan e Iraq

Giorgio Bocca: Non c'è differenza tra Afghanistan e Iraq

Si dice che l'Afghanistan sia una cosa diversa dall'Iraq, che da lì non ci si possa ritirare, ma sono entrambe sporchissime guerre coloniali. O si vincono con la strage dei più deboli o vengono sostituite con le cooptazioni economiche.
Umberto Galimberti: Il rito domenicale della violenza

Umberto Galimberti: Il rito domenicale della violenza

A Catania hanno ucciso un poliziotto e altri ne hanno feriti. Chi? I facinorosi da stadio. Quelli che ogni domenica in qualche città italiana, con una cadenza ormai rituale, sono soliti provocare incidenti, guerriglie neppure tanto simulate...
Paolo Nori: Tutti all'Astra con gli azzurri parmigiani

Paolo Nori: Tutti all'Astra con gli azzurri parmigiani

"Ho l'eskimo e i jeans e sono vent'anni che non uso un dopobarba o un deodorante. Quando vivevo in Algeria, gli algerini li usavano moltissimo, i deodoranti. Posso prendere una bandiera? La mia l'ho lasciata a casa”.
Maurizio Maggiani: L’Italia è come l’Iran, per una legge chiede la benedizione della Chiesa

Maurizio Maggiani: L’Italia è come l’Iran, per una legge chiede la benedizione della Chiesa

Chiedere il consenso del Pontefice per approvare una legge dello Stato (Pacs) stabilisce un precedente di assoluta gravità e una singolarità nella storia moderna e contemporanea degli Stati democratici occidentali.
Enrico Franceschini: "Il dottor Livingstone, suppongo" è un falso

Enrico Franceschini: "Il dottor Livingstone, suppongo" è un falso

‟Il dottor Livingstone, suppongo”, disse nel 1871 Henry Stanley, incontrando in uno sperduto avamposto dell’odierna Tanzania il missionario David Livingstone. In realtà questa famosissima frase sarebbe solo un’invenzione dell’autore.
Gabriele Romagnoli: La domenica anormale senza calcio

Gabriele Romagnoli: La domenica anormale senza calcio

L’autista che mi accompagna a casa è un romanista e mi mostra orgoglioso il biglietto per la partita con l’Inter. E adesso? ‟Son contento, perché la sosta ci farà bene”. ‟Nel senso che indurrà alla ragione”. ‟De che? Nel senso che recuperiamo Mexes”.
Marco D'Eramo: Una rivoluzione molto “calda”

Marco D'Eramo: Una rivoluzione molto “calda”

Il rapporto dell'Ipcc non lascia spazio a dubbi: non solo in questo secolo la temperatura media annua crescerà di 2/4 gradi, non solo il livello dei mari s'innalzerà tra i 18 e i 65 cm, ma si è innescato un processo di riscaldamento irreversibile.
Carlo Maria Martini: Io, Welby e la morte

Carlo Maria Martini: Io, Welby e la morte

L’articolo del cardinale Carlo Maria Martini sul caso Welby che ha provocato grande fermento nel mondo cattolico, perché da molti interpretato come una critica alla linea papale di opposizione assoluta alla "dolce morte”.
Michele Serra: L'amaca di venerdì 2 febbraio 2007

Michele Serra: L'amaca di venerdì 2 febbraio 2007

Basta avere letto due o tre romanzi d’appendice, tre o quattro novelle rosa, per sapere che questo è solo l’inizio. Appena l’avvio di una trama fiammeggiante. Per esempio: l’anziana madre, che penserà l’anziana madre?
Mike Davis: Nel nuovo regno della “megasiccità”

Mike Davis: Nel nuovo regno della “megasiccità”

I ghiacci dell'Artico che si sciolgono non sono l'unica manifestazione di un cambiamento climatico spettacolare e inequivocabile. Così persino Bush, convinto com'è che la Terra sia piatta, è ora disposto ad ammettere l'emergenza.
Michele Serra: Auschwitz era un villaggio vacanze

Michele Serra: Auschwitz era un villaggio vacanze

Nonostante i partecipanti lo abbiano recisamente negato, si è svolto a Teheran il primo congresso internazionale degli storici negazionisti. Molti dei convenuti erano però convinti di trovarsi a Parigi, camuffata con cartelli stradali falsi...
Gian Antonio Stella: Conquiste, gaffes e battute del Cavaliere sciupafemmine

Gian Antonio Stella: Conquiste, gaffes e battute del Cavaliere sciupafemmine

Con la lettera di scuse a Veronica, accompagnata probabilmente da un container di rose rosse, Silvio Berlusconi entra di diritto tra i protagonisti dei grandi fogliettoni planetari.
Stefano Benni: Magaloot nel castello di Firmathus

Stefano Benni: Magaloot nel castello di Firmathus

Ecco a voi la terza puntata della saga di Magaloot l'audace cavaliere: "Smerdatosi, Magaloot attraversò il bosco di Myrmecoin, cibandosi di bacche radici e fette di sughero, finché sbucò in un vasto altopiano...".
Enrico Franceschini: Al Qaeda voleva rapire un soldato inglese

Enrico Franceschini: Al Qaeda voleva rapire un soldato inglese

Birmingham come Bagdad. Un rapimento "all’irachena", la decapitazione dell’ostaggio filmata, il video messo su Internet: un atto studiato per scioccare il mondo, e soprattutto la folta minoranza etnica dei musulmani britannici nel Regno Unito...
Michele Serra: L'amaca di giovedì 1 febbraio 2007

Michele Serra: L'amaca di giovedì 1 febbraio 2007

Se ho capito bene (e temo di avere capito bene), la politica italiana sta chiedendo ai vescovi il permesso di legiferare in tema di diritti civili. Evidentemente rappresentare la totalità dei cittadini elettori non è ritenuto abbastanza autorevole.
Marco D'Eramo: Pacs. Sette partite di coppia

Marco D'Eramo: Pacs. Sette partite di coppia

In tv il nuovo segretario della Conferenza episcopale italiana (Cei), Giuseppe Betori, ci ha consigliato d'imparare dalla Francia, lo stato ‟più Pacs” al mondo, quanto a politica familiare...
Gianni Rossi Barilli: Pacs. Maledetti di fatto

Gianni Rossi Barilli: Pacs. Maledetti di fatto

A Napolitano e Prodi bisogna chiedere chi difende e tutela noi, cittadini etero e gay, credenti e soprattutto non, contro l'invadenza della chiesa cattolica.
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 31 gennaio 2007

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 31 gennaio 2007

Spesso mi chiedo: ma esisterà pure, da qualche parte, un imam molto mansueto? Un musulmano devotissimo, eppure pacioso? Un marito arabo gentilissimo con la moglie? Una comitiva di sunniti simpatici, o di sciiti affabili?
Antonio Tabucchi: Il padrone della tabaccheria

Antonio Tabucchi: Il padrone della tabaccheria

Alcuni brani della conferenza, dal titolo "Elogio della letteratura", tenuta da Antonio Tabucchi in occasione del dottorato honoris causa attribuitogli dall’università di Aix-en-Provence. ‟Si scrive perché, come dice Pessoa, la vita non basta”.
Quando Udine laureò Kapuscinski

Quando Udine laureò Kapuscinski

Ryszard Kapuscinski, considerato uno dei più prestigiosi e lucidi giornalisti del nostro tempo, a Udine, nel 2006, era stato insignito della laurea honoris causa in traduzione e mediazione culturale...