Enrico Franceschini: Il mondo con la febbre del mattone. Anche sul Monopoli scattano i rincari

Enrico Franceschini: Il mondo con la febbre del mattone. Anche sul Monopoli scattano i rincari

Nato per sostenere la campagna anticapitalista, il Monopoli è stato pubblicato in oltre 40 paesi e in più di venti lingue diverse, ed è uno dei giochi più conosciuti del mondo. Ma dopo settant’anni aveva bisogno di un ‟lifting”.
Vittorio Zucconi: Mondiali 2006. Scandali, accuse e sogni, la notte del destino azzurro

Vittorio Zucconi: Mondiali 2006. Scandali, accuse e sogni, la notte del destino azzurro

Nella cattedrale scalcinata del calcio professionistico italiano, entriamo per l’appuntamento con l’Ucraina come fidanzati ancora incerti se sposare infine questa scostante Nazionale o scappare invece a gambe levate.
Michele Serra: Ascoltando l'aurora che parla sottovoce

Michele Serra: Ascoltando l'aurora che parla sottovoce

Tra i (pochi) regali della maturità c’è l’accorciarsi del sonno. Così ci si sveglia presto. E si beve il caffè guardando la notte scemare, e il giorno che nasce. Se si è fortunati, dalla finestra si vedono schiarire alberi o montagne…
Vittorio Zucconi: Ma il bel gioco non esiste qui conta solo vincere

Vittorio Zucconi: Ma il bel gioco non esiste qui conta solo vincere

Eccoci qua, noi infami immeritevoli, nel G8 del calcio mondiale, tra le Otto Grandi del football senza gioco, senza valore, senza bellezza, senza sportività, come tutti i commentatori sportivi della Galassia ci ricordano.
Marina Forti: I diamanti “di guerra” vanno al cinema

Marina Forti: I diamanti “di guerra” vanno al cinema

Perché il Congresso mondiale dell'industria diamantifera teme tanto Leonardo DiCaprio? Perché il suo prossimo film, The Blood Diamone, parlerà dei diamanti insanguinati che finanziano le guerre in Africa.
Gianni Riotta: Perché Euclide dimostra che si deve andare in Darfur e restare a Kabul

Gianni Riotta: Perché Euclide dimostra che si deve andare in Darfur e restare a Kabul

In Spagna il non euclideo Zapatero ha lasciato l’Iraq, ma ha mantenuto truppe in Afghanistan, dove la Nato si batte per pacificare il Paese. La sinistra radicale italiana, euclidea, chiede invece il ‟tutti a casa” anche da Kabul.
Giuliana Sgrena: Guerra e media, battaglia di libertà

Giuliana Sgrena: Guerra e media, battaglia di libertà

Grazie alle grandi mobilitazioni, in Italia e altrove, e alla trattativa di Nicola Calipari, io sono libera. Il nostro impegno si deve ora concentrare sulla liberazione dell'Iraq. Un primo passo sarà il ritiro delle truppe italiane.
Furio Colombo: Parlamento dirottato

Furio Colombo: Parlamento dirottato

Per ore il Senato della Repubblica è stato tenuto in ostaggio con tutti i senatori dentro, come un aereo dai terroristi. L’autore del dirottamento di una delle due Camere è il senatore di Forza Italia Malan…
Michele Serra L'amaca di giovedì 29 giugno 2006

Michele Serra L'amaca di giovedì 29 giugno 2006

La storielletta secondo la quale il centrodestra sarebbe egemone ‟nelle zone più progredite e sviluppate del Paese” frana miseramente di fronte a questo dato: nel Nord Italia il Sì alla devolution di Bossi ha perso nelle città e ha vinto nelle campagne….
Michele Serra: L'amaca di mercoledì 28 giugno 2006

Michele Serra: L'amaca di mercoledì 28 giugno 2006

Negli autogrill è in atto il lancio di un nuovo panino. Cartelli pubblicitari annunciano "un gusto ancora più prestigioso". Forse perché non avevo di meglio da fare, mi sono chiesto come possa un panino al prosciutto e formaggio essere "prestigioso"…
Marina Forti: Battaglia in Afghanistan. Vittime britanniche

Marina Forti: Battaglia in Afghanistan. Vittime britanniche

Condoleezza Rice visita il Pakistan e poi Kabul: parla di ‟cooperazione” tra i due turbolenti alleati e di lotta al terrorismo. Mentre continua la più forte offensiva dei Taleban degli ultimi 5 anni, durante la quale sono stati uccisi due soldati inglesi.
Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. La mano di Dio

Gabriele Romagnoli: Mondiali 2006. La mano di Dio

‟Una vita senza Dio è come una partita senza pallone”, proclama uno striscione davanti alla chiesa bombardata. Ecco perché le religioni vengono spesso prese a calci da chi le pratica.
Stefano Rodotà: Una Costituzione per Internet

Stefano Rodotà: Una Costituzione per Internet

Una sintesi dell’intervento di Stefano Rodotà durante il seminario intitolato ‟Dieci anni a fare Rete. Utopie e riflessioni”, che si è tenuto a Venezia. Una riflessione sul futuro della cyberdemocrazia e sulle regole da applicare alla rete.
Paolo Andruccioli: Prove tecniche della sinistra

Paolo Andruccioli: Prove tecniche della sinistra

C'è la questione guerra, ma c'è anche la questione economia, ovvero i possibili tagli al welfare, il blocco dei contratti pubblici, gli interventi sulle pensioni. Per la sinistra ‟radicale” la strada della partecipazione al governo è tutta in salita.
Marco D'Eramo: Referendum costituzionale. Un motivo c'è per votare No

Marco D'Eramo: Referendum costituzionale. Un motivo c'è per votare No

Facciamoci ancora del male. Ecco l'intento profondo che ha animato la campagna referendaria del centro-sinistra, che ha abbandonato a se stessi i fautori del no, lasciando gli italiani in balia dei faziosi spot di Mediaset.
Gabriele Romagnoli: Zidane mette al tappeto la Spagna, e ora lo scontro con i Fenomeni

Gabriele Romagnoli: Zidane mette al tappeto la Spagna, e ora lo scontro con i Fenomeni

Trascina per il campo una sapienza più grande della stanchezza. Stella trapassata, illumina ancora i momenti che contano. Trasforma la memoria in presente e aggiunge al trionfo il sigillo di un gol. Non vola, lui, scivola sull’erba: è Zidane.
Emiliano Brancaccio: Conti pubblici. Stabilizzare ma non abbattere il debito

Emiliano Brancaccio: Conti pubblici. Stabilizzare ma non abbattere il debito

Il ministro dell’economia Padoa-Schioppa vuole abbattere il debito pubblico con una linea iper-restrittiva. Ma ci sarebbe anche la possibilità di stabilizzare il debito pubblico anziché abbatterlo, gravando così meno sulle classi più deboli.
Vittorio Zucconi: Italia-Australia. Il calcio assurdo

Vittorio Zucconi: Italia-Australia. Il calcio assurdo

Tre secondi stanno fra l’estasi e l’agonia, tre passi dividono il linciaggio dall’apoteosi, salvano insieme Lippi e Totti, gemelli siamesi anche nel giorno della separazione, condannati a vivere o a morire insieme.
Furio Colombo: Referendum. L’Italia è salva

Furio Colombo: Referendum. L’Italia è salva

Hanno tentato di assestare all'Italia una paurosa botta di secessione, ducismo e caos. Lo hanno fatto coloro che volevano la secessione, coloro che volevano il caos. Era la cosiddetta riforma Bossi-Berlusconi. Ma gli italiani hanno detto NO.
Gino Strada: Ma l’abolizione della guerra non è un’utopia di sinistra

Gino Strada: Ma l’abolizione della guerra non è un’utopia di sinistra

In questa lettera indirizzata a Ezio Mauro, direttore de ‟la Repubblica”, Gino Strada difende la sua totale opposizione alla guerra, non come scelta di ‟estrema sinistra”, ma come necessità profonda e personale basata sull’esperienza di ogni giorno.