Michele Serra: I trecento anni di Sanremo

Michele Serra: I trecento anni di Sanremo

Il Festival di Sanremo ha 56 anni, ma ne dimostra trecento. Sono i tre secoli (su per giù) che ci separano dal dopoguerra e dalla ormai lontana giovinezza della nostra società di massa, dalla massaia Pizzi e dalle maliarde in paillettes…
Domenico Starnone: Benedetta laicità

Domenico Starnone: Benedetta laicità

Democrazia significa innanzitutto diritti e opportunità, significa leggi per allargare i diritti individuali. Se la sinistra delude i suoi elettori su questo nodo fondamentale, perde.
Vanna Vannuccini: Iran, bruciata la bandiera italiana a Teheran

Vanna Vannuccini: Iran, bruciata la bandiera italiana a Teheran

Manifestazione davanti alle ambasciate di Italia e Francia, la polizia respinge gli studenti integralisti - La polizia ha cercato di bloccare i manifestanti. Finora eravamo stati risparmiati dagli assalti alle sedi diplomatiche europee.
Vanna Vannuccini: Ahwaz, al confine con il caos l’Iran segue il grande gioco

Vanna Vannuccini: Ahwaz, al confine con il caos l’Iran segue il grande gioco

Viaggio alla frontiera che separa arabi e persiani. Vent’anni fa fu teatro di scontri terribili durante la guerra Iran-Iraq, oggi attraverso quella frontiera può passare il virus della rivolta.
Vittorio Zucconi: Un Cavaliere al Congresso

Vittorio Zucconi: Un Cavaliere al Congresso

Un secolo e mezzo dopo il primo discorso di un capo di stato straniero davanti alle Camere riunite, Sua Altezza il re delle Hawaii, Silvio Berlusconi si prepara a salire sullo stesso podio…
Vanna Vannuccini: Iran, nel salotto dei riformisti. “Il popolo ha scelto i despoti”

Vanna Vannuccini: Iran, nel salotto dei riformisti. “Il popolo ha scelto i despoti”

A casa di Abdullah Nouri, intimo di Khomeini, con gli avversari dell’Islam radicale di Ahmadinejad. Riunite persone di diverse correnti per discutere della crisi del Paese e del profondo isolamento internazionale.
Giuliana Sgrena: Senza veli

Giuliana Sgrena: Senza veli

Chi potrà ancora sostenere che se si ritirano le truppe straniere dall'Iraq scoppierà la guerra civile?
Paolo Di Stefano: Genova dà lo sfratto a Bocca di Rosa “Basta prostitute in Via del Campo”

Paolo Di Stefano: Genova dà lo sfratto a Bocca di Rosa “Basta prostitute in Via del Campo”

Genova. Le prostitute di Via del Campo e dintorni, l’ex ghetto ebraico cantato da Fabrizio De André, sono pronte a fare la loro battaglia contro il prefetto Giuseppe Romano che ha disposto controlli severi per verificare l’abitabilità dei ‟bassi”.
Vanna Vannuccini: Iran, nella centrale dei segreti. Così nasce il nucleare russo-iraniano

Vanna Vannuccini: Iran, nella centrale dei segreti. Così nasce il nucleare russo-iraniano

Prima intesa sull’arricchimento dell’uranio in Russia. Il reattore completato al 90 per cento. Per l’annuncio della joint venture russo-iraniana i giornalisti ammessi nell’impianto costruito dai tecnici di Mosca.
Renato Barilli: Palmezzano, un ebanista del colore

Renato Barilli: Palmezzano, un ebanista del colore

Forlì celebra il pittore rinascimentale allievo di Melozzo. I suoi quadri sembrano scolpiti nel legno sospesi in un’eternità senza crepe e senza tarli. Una bellezza imbozzolata e lontana dal palpito della vita.
Furio Colombo: Negazionismo di governo

Furio Colombo: Negazionismo di governo

L’accordo dal presidente del Consiglio porta nello schieramento ufficiale del centrodestra accanto a Casini e Fini la peggiore specie di fascismo negazionista, di fascismo coinvolto in inchieste per banda armata e stragi.
Guido Olimpio: “Roma faccia gesti concreti o rischia un attentato”

Guido Olimpio: “Roma faccia gesti concreti o rischia un attentato”

Intervista a Noman Benotman, tra i fondatori del ‟Gruppo islamico di combattimento libico”: ‟Non bastano le telefonate tra Berlusconi e Gheddafi, servono gesti concreti da parte dell’Italia. Altrimenti rischiate di essere colpiti.”
Michele Serra: Quel traditore moderato di Pol Pot

Michele Serra: Quel traditore moderato di Pol Pot

Adolf Mussolini, Rosario Lo Perfido, Calogero Affiliato. Gli Impresentabili alle elezioni si organizzano e danno vita a una lista unitaria, la Lista Impresentabile.
Giorgio Bocca: Una marmaglia al servizio del potere

Giorgio Bocca: Una marmaglia al servizio del potere

Il terrorismo ha prodotto una sorta di intossicazione poliziesca e rilanciato la peste delle formazioni segrete, fatte di mitomani di ogni tipo, arditi, bodyguard.
Gianni Riotta: Europa e islam. La Spada di Cartone

Gianni Riotta: Europa e islam. La Spada di Cartone

Sorprende nella risposta europea alla mobilitazione islamica dopo le vignette danesi il tono da salotto d’opinione, una colta e raffinata conversazione È come se i leader dell’Unione europea si fossero trasformati in columnist di prestigio.
A piedi

A piedi

Ho appena compiuto una piccola impresa. Ma ne sono venuto qui a Spezia, sono arrivato un paio d’ore fa, e sono partito da Genova solo quattro giorni fa. A piedi. Non ho battuto nessun record, non ho aperto nessuna nuova via...
Un "ritratto di signora" in salsa siciliana. La zia marchesa  di Simonetta Agnello Hornby

Un "ritratto di signora" in salsa siciliana. La zia marchesa di Simonetta Agnello Hornby

La Agnello Hornby restituisce un impietoso spaccato storico-sociale della Sicilia di fine Ottocento, inserito in una trama da raffinato feuilleton, con un linguaggio italo-siculo costellato da proverbi dialettali e perfuso di saggezza popolare.
Guido Olimpio: Libia. Gli integralisti e il nemico Gheddafi

Guido Olimpio: Libia. Gli integralisti e il nemico Gheddafi

Gli integralisti libici: guidati da reduci dell’Afghanistan, si considerano più vicini ai talebani che a Osama. Ma alcuni sono in Al Qaeda. Il loro obiettivo: abbattere il nemico Gheddafi.
Maurizio Maggiani: L’eroe padano e le nostre miserie

Maurizio Maggiani: L’eroe padano e le nostre miserie

Ecce homo, ecco l’uomo del destino… Ecco l’eroe dei nostri giorni, l’eroe di oggi, l’onorevole Roberto Calderoli, colui che ha indossato al cospetto del mondo intero la cotta del soldato del vero Dio con ben visibili le insegne della vera libertà.
Gian Antonio Stella: Le mille sparate del padano più fedele al Senatur

Gian Antonio Stella: Le mille sparate del padano più fedele al Senatur

‟Non leggo le cose sui nostri giornali, figuriamoci le cose saudite”. È in questa frase buttata lì su ‟Libero”, la sostanza politica di Roberto Calderoli che da anni espelle tutte le cose che gli passano per la testa, a dispetto dei ruoli via via assunti.