Vive e lavora a Roma, viene da un paesino del Sud, ha ventotto anni, si è laureato da tre, guadagna mille euro al mese grazie a un contratto semestrale fin qui prorogato tre volte. Ci ha fatto da guida nella nuova terra creata dal lavoro flessibile.
Parla Mohammad Reza Khatami, leader dei riformatori e fratello dell’ex presidente iraniano. ‟All’estero parliamo con gli europei, con i governi. Ma in Iran non abbiamo i mezzi, i giornali sono controllati rigorosamente”.
Hamas è teoricamente disponibile a riconoscere Israele. Come? ‟Con un referendum che coinvolga i palestinesi di Cisgiordania e Gaza, quelli residenti in Israele e i profughi e i loro discendenti che dal 1948 in poi si sono dispersi per tutto il mondo”.
Nel prendere di mira la presenza dell’ex rappresentante dell’Autorità palestinese Ali Rashid nelle liste del partito di Fausto Bertinotti, Ehud Gol ha usato parole più che dure: ‟È una persona senza onore, la sua candidatura è una vergogna per l’Italia”.
A Ryszard Kapuscinski il Premio Speciale Ilaria Alpi alla Carriera 2006. La cerimonia di premiazione si è tenuta sabato 4 marzo alle ore 11 presso la Sala del Carroccio a Palazzo Senatorio, Campidoglio, Roma.
Le cooperative si ripensano dopo il caso Unipol. E lo fanno ripartendo da un bene prezioso per una forma economica che pretende di essere diversa dal modello tradizionale della società per azioni: la reputazione.
‟La verità è che con Prodi, per adesso, ci siamo trovati soltanto su questo tema specifico degli Ogm, un tema che travalica gli schieramenti e riguarda la totalità dei cittadini”.
Quando il presidente Bush atterrerà in Pakistan, alla fine di questa settimana, sarà forse più vicino di quanto non sia mai stato ad Osama Bin Laden. La sua nemesi si trova probabilmente a poche ore di macchina, nella cintura pashtun del Pakistan
Non si può relegare a due frasi sferzanti il giudizio sul lavoro di un narratore. Se trovate così stucchevole quel che migliaia di italiani leggono dovreste spiegargli anche perché si stanno sbagliando. La critica è il vostro mestiere. Esercitatelo.
La decisione presa a Bruxelles di stanziare 143 milioni di dollari per aiutare l’Autorità palestinese spinge il governo israeliano a lanciare un’offensiva diplomatica a tutto campo per ribadire la necessità di mantenere l’isolamento contro Hamas.
Secondo il ‟New York Times” l’intelligence tedesca avrebbe fornito agli americani il piano anti-invasione approntato da Saddam, mentre la Germania si dichiarava contraria alla guerra in Iraq. Secca la smentita di Berlino.
Il governo britannico ha aperto un’inchiesta sul ministro della Cultura, Tessa Jowell, per appurare se ha violato o meno le norme sul conflitto d’interessi dei funzionari pubblici nell’ambito dei rapporti tra suo marito David Mills, e Silvio Berlusconi.
L’ex cancelliere tedesco: ‟I congressi Dc erano un’opera lirica, applausi, comparse, urla e silenzi, ma la politica italiana resta per me incomprensibile”.
La tendenza all’astrazione che caratterizza i dibattiti di politica economica e sociale nei Paesi europei porta a un uso eccessivo della nozione di modello.
Anticipazioni. Dopo tre anni di ispezioni, l'Aiea «non ha ancora chiarito» i dubbi sul programma nucleare iraniano, dice un rapporto di el Baradei filtrato ai media.
In base alle rivelazioni del ‟Sunday Times”, l’inchiesta Mediaset coinvolgerebbe anche Tessa Jowell, moglie dell’avvocato Mills e ministro della Cultura nel governo di Tony Blair.
Ogni giorno è buono per un anniversario e ti capita così di non farci caso. Se poi l’anniversario è così ‟pregnante” da ingombrare i media, allora cerchi di tutelarti dalle sbobbe cerimoniali e retoriche vedendo di dimenticare ancor prima di ricordare.
Il Festival di Sanremo ha 56 anni, ma ne dimostra trecento. Sono i tre secoli (su per giù) che ci separano dal dopoguerra e dalla ormai lontana giovinezza della nostra società di massa, dalla massaia Pizzi e dalle maliarde in paillettes