Marina Forti: Wangari Maathai, premio Nobel per la pace, a Roma

Marina Forti: Wangari Maathai, premio Nobel per la pace, a Roma

Cancellare il debito estero e convertirlo in un fondo per la difesa degli ecosistemi, per gestire in modo sostenibile le foreste e le risorse naturali mobilitando le comunità locali per il bene di tutti. È la proposta illustrata a Roma da Wangari Maathai.
Sorbona: laurea honoris causa a Dario Fo e Imre Kertész

Sorbona: laurea honoris causa a Dario Fo e Imre Kertész

I due premi Nobel hanno ricevuto la laurea honoris causa dall’università parigina. Dario Fo si è reso protagonista di uno show travolgente che ha conquistato studenti e professori.
Vittorio Zucconi: Lo scisma dei neo con l’Iraq divide la destra Usa

Vittorio Zucconi: Lo scisma dei neo con l’Iraq divide la destra Usa

Clamorosa rottura dei politologi Fukuyama e Huntington con una delle riviste chiave del movimento neocon.
Beppe Sebaste: Bondi, l’embrione e il robot

Beppe Sebaste: Bondi, l’embrione e il robot

La cosa che noto maggiormente è la svalutazione del ruolo dei contesti e della carnalità nelle definizioni di "vita" da parte di chi si oppone, con argomenti "cattolici", alla libertà di fecondazione.
Giorgio Bocca: "No barrique, no Berlusconi". Così la sua etichetta fece scandalo

Giorgio Bocca: "No barrique, no Berlusconi". Così la sua etichetta fece scandalo

Un uomo di altri tempi, Bartolo Mascarello. Nemico dei nuovi metodi di invecchiamento e del leader del centrodestra. Socialista libertario e contadino intellettuale: era convinto che la terra fosse un bene prezioso da trattare con delicatezza.
Umberto Galimberti: Gli ordigni controsenso

Umberto Galimberti: Gli ordigni controsenso

Quel che colpisce nel comportamento di Unabomber sono gli oggetti di cui si serve per seminare morte e mutilazioni. Sono oggetti della vita quotidiana: un giocattolo, una confezione da supermercato, una candela come ce ne sono tante in una chiesa.
Marco D'Eramo: Se i liberal perdono la bussola

Marco D'Eramo: Se i liberal perdono la bussola

Gli ebrei sono intrinsecamente inadatti a fare i contadini, i bianchi a giocare a pallacanestro e le donne a fare ricerca scientifica. A enunciare questi vieti luoghi comuni non è stato un razzista dell'Alabama ma Lawrence H. Summers, rettore di Harvard.
Michele Serra: La pubblicità del male

Michele Serra: La pubblicità del male

Già Simenon, in epoca largamente pre-televisiva, scrisse di un uomo qualunque mosso al crimine per provare l’esaltazione di essere famoso, e nominato dai giornali, che collezionava ritaglio per ritaglio, titolo per titolo, avidamente.
Lorenzo Cremonesi: Bagdad, ucciso il giudice di Saddam Hussein

Lorenzo Cremonesi: Bagdad, ucciso il giudice di Saddam Hussein

Agguato contro un magistrato del Tribunale speciale. Appello di Ciampi: "Liberate le due croniste" Due autobomba fanno strage di poliziotti iracheni nella capitale: 13 morti, 30 feriti.
Lorenzo Cremonesi: Prodi: "Per Giuliana, tregua a Ramadi"

Lorenzo Cremonesi: Prodi: "Per Giuliana, tregua a Ramadi"

Uccisa Raida Wazan, la giornalista rapita a Mosul. Minacce alla famiglia: "Nessun funerale". La conduttrice lavorava in una tv locale finanziata dagli Usa .Il marito riconosce il corpo: "Le hanno sparato alla testa".
Lorenzo Cremonesi: La notte di Bagdad. Colpiti sulla via della salvezza

Lorenzo Cremonesi: La notte di Bagdad. Colpiti sulla via della salvezza

Liberazione e tragedia. Gli agenti italiani stavano portando Giuliana Sgrena all’aeroporto Nel buio la loro auto crivellata dalle raffiche dei soldati americani.
Enrico Franceschini: Africa, Blair mobilita il mondo “Intervenire è un dovere morale”

Enrico Franceschini: Africa, Blair mobilita il mondo “Intervenire è un dovere morale”

Il premier annuncia le priorità per i summit di G8 e Ue. Presentato il dossier del panel di esperti creato da Londra. Da luglio Londra guiderà l´Unione europea: chiede un impegno dei 25.
Lorenzo Cremonesi: Il comando USA a Bagdad: solo uno sfortunato incidente

Lorenzo Cremonesi: Il comando USA a Bagdad: solo uno sfortunato incidente

Il comando americano: "Calipari potrebbe aver avvisato tardi del suo arrivo in aeroporto (…) Non trattiamo con il terrorismo, pagare riscatti favorisce i sequestri".
Paolo Di Stefano: Lo stile Luzi, arte e impegno in versi

Paolo Di Stefano: Lo stile Luzi, arte e impegno in versi

La scomparsa del grande poeta e senatore a vita che sognava di conciliare letteratura e politica.
Concorso di scrittura breve “Centoparole”. In collaborazione con “la Repubblica – Finegil”

Concorso di scrittura breve “Centoparole”. In collaborazione con “la Repubblica – Finegil”

Tra le numerose iniziative che segneranno il cinquantesimo compleanno della Feltrinelli, una vedrà direttamente protagonisti i clienti e lettori delle librerie e dei megastore la Feltrinelli: il concorso di scrittura breve ‟Centoparole”.
Riccardo Staglianò: “Noi, killer ai checkpoint. Le regole non ci sono più”

Riccardo Staglianò: “Noi, killer ai checkpoint. Le regole non ci sono più”

Parla l´ex marine Massey: ‟Sono andato dal mio comandante e gli ho detto che stavamo facendo dei massacri inutili. Lui mi ha detto che avevo bisogno di riposo e di vedere uno psicologo. Mi hanno rimandato a casa”.
Enrico Palandri: Lo scrittore italiano? È senza patria

Enrico Palandri: Lo scrittore italiano? È senza patria

Gli scrittori e i poeti italiani sono sempre stati scrittori di uno straniamento. Da sempre e per sempre orfani del mondo antico, mai davvero accolti da una identità nazionale moderna, afflitti in uguale misura da campanilismo e esterofilia.
Riccardo Staglianò: La mini-guida per sopravvivere all´Iraq

Riccardo Staglianò: La mini-guida per sopravvivere all´Iraq

Una sorta di guida illustrata su usi e costumi, pieghevole e colorata, insegna l´essenziale ai soldati in due fogli. L´ha realizzata la divisione di intelligence dei marines. C´è anche un frasario per farsi comprendere
Michele Serra: Rifugiarsi nel complotto

Michele Serra: Rifugiarsi nel complotto

Ora che le emozioni forti vanno decantandosi, non va perduta l´occasione di riflettere sulla facilità sconcertante, da riflesso pavloviano, con la quale si è diffusa a sinistra la tesi dell´agguato e/o del complotto per ‟far tacere Giuliana Sgrena”.
Gabriele Romagnoli: Beirut, la marcia di Hezbollah

Gabriele Romagnoli: Beirut, la marcia di Hezbollah

Un milione in piazza: ‟Fuori l´America, sì alla Siria”. Il partito degli sciiti organizza una poderosa prova. Lo sceicco Nasrallah attacca la risoluzione 1559 dell´Onu. Intere famiglie hanno dimostrato cantando slogan contro gli Usa.