Paolo Rumiz: Il treno dei ghiacciai

Paolo Rumiz: Il treno dei ghiacciai

Odora di sapone, cioccolata e abete la ferrovia che collega l’Engadina all’Italia. Si scollina a quota 2256, sullo sfondo i quattromila di roccia e neve del Bernina…
Paolo Rumiz: La guerra della mummia

Paolo Rumiz: La guerra della mummia

Il rifugio Brandenburger Haus, a quota 3272, sta alto e solitario come una fatamorgana sopra uno scoglio immobile tra distese di ghiacciai…
Rossana Campo: Una donna e sua madre

Rossana Campo: Una donna e sua madre

Anche quest’estate mi metto in viaggio e vado a trovare mia madre. Mentre il treno attraversa paesaggi conosciuti rimugino su una frase che ho trovato nel libro che sto leggendo, è una citazione di una poesia di Anne Sexton...
Paolo Rumiz: Ulisse sul Monte Bianco

Paolo Rumiz: Ulisse sul Monte Bianco

Si chiamava proprio come l’eroe di Omero, il custode del rifugio Couvercle negli anni Sessanta. Ora però che l’orda dei Proci ha invaso la sua casa è tornato a valle. Il clima sahariano ha cambiato le cose perfino quassù…
Paolo Rumiz: Sulle orme dei cosacchi

Paolo Rumiz: Sulle orme dei cosacchi

In Carnia, piccolo paradiso in quota segnato da ricordi dolorosi. Dove è facile farsi sorprendere da temporali improvvisi e incontri inattesi Da qui, alla fine della guerra, passarono gli ucraini sconfitti, cui Hitler aveva promesso il Friuli…
Paolo Rumiz: Migranti made in Italy

Paolo Rumiz: Migranti made in Italy

Curino ha seicento abitanti e 26 chiese ma il paese vero è altrove: sono le tremila anime della diaspora sparse tra Francia, Svizzera, Stati Uniti, Sudafrica, Argentina…
Umberto Galimberti: Quel potere che scatena l’aggressività

Umberto Galimberti: Quel potere che scatena l’aggressività

Ti odio perché ti amo. Perché sentimenti così opposti possono coesistere anche a lungo in una relazione di coppia?
Michele Serra: Le periferie dimenticate dalla società dei sapienti

Michele Serra: Le periferie dimenticate dalla società dei sapienti

Gli spari di Rozzano fanno da innesco, sui giornali, a una faticosa e circospetta discussione sulle condizioni di vita nelle periferie urbane.
Umberto Galimberti: Il dominio della tecnica

Umberto Galimberti: Il dominio della tecnica

In un laboratorio di Shanghai hanno utilizzato cellule epiteliali umane prelevate dal prepuzio di due bambini di 5 anni e di due adulti e dalla faccia d’una donna di 60. Le hanno combinate con ovociti di coniglie australiane ottenendo degli embrioni…
Umberto Galimberti: L'Atlante del corpo sparito

Umberto Galimberti: L'Atlante del corpo sparito

Il rapporto con le parti del nostro organismo è oggi molto diverso dall’antichità. Ci fu un tempo in cui il cuore, lo stomaco, il fegato rivestivano un significato che nella modernità si è perso…
Michele Serra: Il doping istituzionale

Michele Serra: Il doping istituzionale

L’unica regola è che le regole si disfano a seconda del caso e delle necessità: questa è la desolante morale che sortisce dallo sguaiato compromesso che il governo ha rovesciato sul calcio italiano…
Giorgio Bocca: Se la politica invade il campo

Giorgio Bocca: Se la politica invade il campo

Berlusconi continua imperterrito e sistematico a piazzare gente sua dovunque, l’amico Tony Renis al Festival di Sanremo come il fedele Luigi Crespi di Albacom ai sondaggi elettorali…
Michele Serra: Ma Mister Jackpot ha solo le briciole

Michele Serra: Ma Mister Jackpot ha solo le briciole

La fortuna al Superenalotto? Sessanta milioni di euro sono niente rispetto alle fortune dei vari ricchi d’Occidente.
Michele Serra: Quando passava Nuvolari

Michele Serra: Quando passava Nuvolari

Cinquant’anni fa moriva il pilota simbolo di un’epoca. Non c’era la tv, lui era l’eroe che domava la macchina infernale tra pioppi e granturco.
Umberto Galimberti: Negli abissi dell’anima

Umberto Galimberti: Negli abissi dell’anima

Lo psichiatra assassino era un collega di lavoro che, al pari della sua vittima, curava la follia. Quella condizione in cui il governo di sé collassa...
Umberto Galimberti: L’ideale di Rita Pavone e di Giovanni Gentile

Umberto Galimberti: L’ideale di Rita Pavone e di Giovanni Gentile

‟Come te non c’è nessuno. Tu sei l’unico al mondo”: ci si innamora perché l'altro è ineguagliabile. Dopo la prima notte di passione, Romeo e Giulietta temono la luce aspra del mattino che svela ogni cosa…
Giorgio Bocca: La periferia dei disperati

Giorgio Bocca: La periferia dei disperati

Ci sono borghi dell' hinterland milanese che esistono solo quando una fiammata di violenza ci ricorda che esistono.
Antonio Tabucchi: Musica maestro

Antonio Tabucchi: Musica maestro

C'è una nuova canzoncina che si sta preparando per Sanremo. Veramente è vecchiotta, ma ora sta tornando con insistenza, come certe ariette che inzuppano l'anima, tipo dadaumpa.
Michele Serra: È finito l’ingorgo operaio. Ora va la coda intelligente

Michele Serra: È finito l’ingorgo operaio. Ora va la coda intelligente

Siamo milioni di individualisti di massa, il popolo delle partite Iva A migliaia a veder sorgere l'alba come in un seguito di Ecce Bombo.
Michele Serra: Chi violenta la Terra

Michele Serra: Chi violenta la Terra

Il Papa, all’Angelus, ha invitato a pregare perché piova. È un modo antico e umile di guardare al cielo.